Pene
Ho 58 anni, sono alto 1,67 e peso circa 100 kg. Tra titubanza e "vergogna", vorrei sottoporvi il mio problema. Non ho mai avuto un pene "adeguato", circa 10/12 cm, e non ho mai cercato di cambiare la sua anatomia, ma adesso il mio problema collegato è che il pene "scompare" alle volte totalmente dandomi di conseguenza fastidio e problemi vari... Faccio difficoltà anche a tirarlo fuori per urinare... Il mio appetito sessuale è normale ma dato il problema di "scomparsa", anche a livello eretto il pene si presenta in dimenzioni ridotte anche rispetto al già non eccelso valore e ciò mi rende frustrato e insicuro nell'affrontare rapporti sessuali "vergognandomi" di presentare un pene così piccolo (le donne a volte sono esigenti e qualcuna anche spietata...). Cosa posso fare? So che dovrei dimagrire, ma la cosa si risolverebbe? Già da alcuni anni soffro di questo problema anche se non agli attuali livelli e quando è cominciato non ero così grasso... Ringrazio per la cortese attenzione e resto in attesa di vs. risposte.
[#1]
Caro lettore,
il primo passo è mettersi a dieta per ridurre anche il grasso a livello pubico (detto anche "monte di Marte"). Il secondo è quello di fare una attenta valutazione andrologica che tenga presente tutte le tematiche connesse ed annesse a questa sensazione di "disagio" sempre più diffusa ,al giorno d'oggi ,presso la nostra popolazione maschile di ogni età.
Auguri ed un cordiale saluto.
il primo passo è mettersi a dieta per ridurre anche il grasso a livello pubico (detto anche "monte di Marte"). Il secondo è quello di fare una attenta valutazione andrologica che tenga presente tutte le tematiche connesse ed annesse a questa sensazione di "disagio" sempre più diffusa ,al giorno d'oggi ,presso la nostra popolazione maschile di ogni età.
Auguri ed un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
caro lettore 22234,
lei ha due problemi abbastanza frequenti: un pene non particolarmente sviluppato ed uno strato di grasso addominale che lo nasconde, quasi affossandolo.
Nei casi come il suo bisogna fare una drammatica scelta: rinunciare al grasso ( dieta, esercizio fisico, impegno costante) oppure rinunciare alla attività sessuale e relazionale.
Capisco che si vorrebbe trovare un accettabile "compromesso" ma questo è possibile solo con l'aiuto di uno specialista che affronti entrambi i problemi( endocrinologici ed andrologici)
cari saluti
lei ha due problemi abbastanza frequenti: un pene non particolarmente sviluppato ed uno strato di grasso addominale che lo nasconde, quasi affossandolo.
Nei casi come il suo bisogna fare una drammatica scelta: rinunciare al grasso ( dieta, esercizio fisico, impegno costante) oppure rinunciare alla attività sessuale e relazionale.
Capisco che si vorrebbe trovare un accettabile "compromesso" ma questo è possibile solo con l'aiuto di uno specialista che affronti entrambi i problemi( endocrinologici ed andrologici)
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
gentile utente,
il quadro clinico del pene nascosto "hidden penis" è ben descritto in letteratura.
Il calo ponderale è una misura drastica ma necessaria, nel suo caso penso che una valutazione specialistica multidisciplinare potrà fornirLe il miglior aiuto possibile
cordialità
il quadro clinico del pene nascosto "hidden penis" è ben descritto in letteratura.
Il calo ponderale è una misura drastica ma necessaria, nel suo caso penso che una valutazione specialistica multidisciplinare potrà fornirLe il miglior aiuto possibile
cordialità
Dott. Fenice
[#4]
Ex utente
Ringrazio vivamente i dottori che hanno risposto al mio quesito. Approfittando della Vs. gentilezza, vorrei sapere se, in base a quanto detto, una dieta ed una perdita di peso sono sufficienti per risolvere il mio problema (che nel frattempo è diventato urgente!...) o se si dovrà ricorrere ad una operazione. E poi, potreste indicarmi un bravo andrologo nella mia città? Questo genere di visite sono mutuabili? Ancora grazie. Cordiali saluti.
[#5]
gentile utente,
per rispondere alla sua domanda è necessaria una visita specialistica; in ogni caso sappia che un eventuale intervento (asportazione del grasso sovrapubico e sezione del legamento sospensore) è gravata da discreti effetti collaterali.
Generalmente queste operazioni sono erogate in regime di libera professione, penso che anche un chirurgo plastico possa fornirLe un valido aiuto
cordialità
per rispondere alla sua domanda è necessaria una visita specialistica; in ogni caso sappia che un eventuale intervento (asportazione del grasso sovrapubico e sezione del legamento sospensore) è gravata da discreti effetti collaterali.
Generalmente queste operazioni sono erogate in regime di libera professione, penso che anche un chirurgo plastico possa fornirLe un valido aiuto
cordialità
[#6]
Gentile Utente,
credo che nel Suo caso, almeno in una prima fase, il Chirurgo non le occorre proprio. Se lo scordi.
La perdita di peso in eccesso è il primo passo: quindi visita internistica, endocrinologica e dietologica. Solo dopo che sarà rientato nel Suo peso standard, allora si che si potrà valutare l'entità del "grembiule di grasso" residuo sovrapubico.
A quel punto ovvio il consigiio di un trattamento di lipoaspirazione e liposcultura locali. Di certo dovrà controllare anche le regioni mammarie e l'addome, che per esperienza, necessiteranno anche loro di un ritocco.
Tutte queste visite specialistiche possono essere effettuate senza dubbio presso Strutture Pubbbliche con la richiesta del Suo Medico di base e dietro pagamento (a meno che non ne sia esente) del Ticket previsto dal Sistema saniatrio Nazionale.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
credo che nel Suo caso, almeno in una prima fase, il Chirurgo non le occorre proprio. Se lo scordi.
La perdita di peso in eccesso è il primo passo: quindi visita internistica, endocrinologica e dietologica. Solo dopo che sarà rientato nel Suo peso standard, allora si che si potrà valutare l'entità del "grembiule di grasso" residuo sovrapubico.
A quel punto ovvio il consigiio di un trattamento di lipoaspirazione e liposcultura locali. Di certo dovrà controllare anche le regioni mammarie e l'addome, che per esperienza, necessiteranno anche loro di un ritocco.
Tutte queste visite specialistiche possono essere effettuate senza dubbio presso Strutture Pubbbliche con la richiesta del Suo Medico di base e dietro pagamento (a meno che non ne sia esente) del Ticket previsto dal Sistema saniatrio Nazionale.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#8]
Caro lettore,
appunto ,stia attento alle festività . Purtroppo queste costituiscono un importante fattore di rischio per qualsiasi dieta. le posso consigliare un bel viaggio "avventuroso" in paesi favolosi ma dove la cucina non costituisce un fattore di forte richiamo.
Ancora un cordiale saluto
appunto ,stia attento alle festività . Purtroppo queste costituiscono un importante fattore di rischio per qualsiasi dieta. le posso consigliare un bel viaggio "avventuroso" in paesi favolosi ma dove la cucina non costituisce un fattore di forte richiamo.
Ancora un cordiale saluto
[#9]
Gentile Utente,
ricambio con affetto gli auguri per un Sereno Natale ed un felicissimo Nuovo Anno.
Se vuoLe il mio parere amichevole, Natale non è il momento migliore per iniziare una dieta. Si goda, con la normale moderazione, tutti i pranzi e le cene della nostra tradizione natalizia: sono opportunità che nella vita vanno colte. Non è tanto il pranzare o il cenare ... ma il trascorrere insieme a parenti ed amici i giorni più belli dell'anno. Non rattristi se stesso e coloro che Le vogliono bene con i problemi di dieta. Dopo l'Epifania, non mancheranno i giorni di "magro"...
Lei deve essere una persona molto simpatica.
Cari saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
ricambio con affetto gli auguri per un Sereno Natale ed un felicissimo Nuovo Anno.
Se vuoLe il mio parere amichevole, Natale non è il momento migliore per iniziare una dieta. Si goda, con la normale moderazione, tutti i pranzi e le cene della nostra tradizione natalizia: sono opportunità che nella vita vanno colte. Non è tanto il pranzare o il cenare ... ma il trascorrere insieme a parenti ed amici i giorni più belli dell'anno. Non rattristi se stesso e coloro che Le vogliono bene con i problemi di dieta. Dopo l'Epifania, non mancheranno i giorni di "magro"...
Lei deve essere una persona molto simpatica.
Cari saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#10]
Caro lettore,
anch'io le faccio gli auguri di buone feste ma ,anche se non segue il mio consiglio di fare un bel viaggio senza "abbuffarsi" (ed avendo il cognato messinese so quello che dico), si ricordi che "le decisioni difficili vanno prese nei momenti difficili".
Ancora un felice anno veramente nuovo.
anch'io le faccio gli auguri di buone feste ma ,anche se non segue il mio consiglio di fare un bel viaggio senza "abbuffarsi" (ed avendo il cognato messinese so quello che dico), si ricordi che "le decisioni difficili vanno prese nei momenti difficili".
Ancora un felice anno veramente nuovo.
[#11]
Gentile Utente,
occorre essere sereni, psicologicamente appagati e gratificati, in altri termini il più "felici" possibile per tentare di sottoporsi a serie misure dietetiche.
Cerchi di esserlo. Un sana moderazione L'aiuterà a superare le prevedibili "grandi abbuffate" delle tavole natalizie.
Ancora affettuosi auguri ed un grande in bocca al lupo.
Prof. Giovanni MARTINO
occorre essere sereni, psicologicamente appagati e gratificati, in altri termini il più "felici" possibile per tentare di sottoporsi a serie misure dietetiche.
Cerchi di esserlo. Un sana moderazione L'aiuterà a superare le prevedibili "grandi abbuffate" delle tavole natalizie.
Ancora affettuosi auguri ed un grande in bocca al lupo.
Prof. Giovanni MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 11.8k visite dal 27/11/2006.
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