Glande sensibile, eiculazione precoce e periodo refrattario
Salve, ho 34 anni, sono già diversi anni che convivo con una serie di problemi relativi al sesso.(premetto che sono sposato e padre di due bambini)
1^ domanda - soffro di eiculazione precoce lieve, nel senso che riesco a durare appena un paio di minuti (con spinte), dopodichè non riesco a trattenere lo sperma, qualche volta che ci ho provato a trattenere, ma il mio pene sbatte con delle forti pulsazioni che mi fanno sentire appagato cioè sensazione post eiculatoria ma senza eiaculare e quindi problemi con il mio partner....
2^ domanda - Dopo aver avuto il primo rapporto (quello di due minuti) non riesco ad averne un altro se non passano tante ore spesso giorni....avete capito bene "giorni" ed a questo si aggiunge anke la voglia mentale, mi sento così sfinito che non mi va più di farlo. è mai possibile........
3^ domanda - perchè subito dopo il primo rapporto che sia esso anke orale, appena eiaculato se si continua il glande mi fa un male fastidioso...
Volevo aggiungere che gli stessi problemi li avevo anke all'età di 20 anni, e vi prego di darmi un a risposta che può aiutarmi in modo definitivo...
un grazie anticipato
1^ domanda - soffro di eiculazione precoce lieve, nel senso che riesco a durare appena un paio di minuti (con spinte), dopodichè non riesco a trattenere lo sperma, qualche volta che ci ho provato a trattenere, ma il mio pene sbatte con delle forti pulsazioni che mi fanno sentire appagato cioè sensazione post eiculatoria ma senza eiaculare e quindi problemi con il mio partner....
2^ domanda - Dopo aver avuto il primo rapporto (quello di due minuti) non riesco ad averne un altro se non passano tante ore spesso giorni....avete capito bene "giorni" ed a questo si aggiunge anke la voglia mentale, mi sento così sfinito che non mi va più di farlo. è mai possibile........
3^ domanda - perchè subito dopo il primo rapporto che sia esso anke orale, appena eiaculato se si continua il glande mi fa un male fastidioso...
Volevo aggiungere che gli stessi problemi li avevo anke all'età di 20 anni, e vi prego di darmi un a risposta che può aiutarmi in modo definitivo...
un grazie anticipato
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Caro Utente,l'eiaculazione precoce rappresenta il disagio sessuale più comune e che,fino ad oggi,é stato affrontato in maniera empirica dal medico,in assenza di terapie specifiche,e dal Paziente che si è avvalso di "tecniche" tutte proprie volte a procrastinare i tempi di eiaculazione (ripetizioni forzate del coito,masturbazione et.),che,alla lunga,possono creare,anche,stati flogistici a carico della prostata e delle vescicole seminali che producono la parte liquida del liquido seminale.
Proprio in questi giorni entrerà in commercio la dapoxetina che é il primo medicinale specifico per la eiaculazione precoce.Nello sconsigliare fortemente il faidate,che potrebbe invalidare l'efficacia del farmaco,Le consiglierei di rivolgersi ad un esperto andrologo per porre una precisa diagnosi che possa ottimizzare il quadro terapeutico.Cordialità.
Proprio in questi giorni entrerà in commercio la dapoxetina che é il primo medicinale specifico per la eiaculazione precoce.Nello sconsigliare fortemente il faidate,che potrebbe invalidare l'efficacia del farmaco,Le consiglierei di rivolgersi ad un esperto andrologo per porre una precisa diagnosi che possa ottimizzare il quadro terapeutico.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
caro lettore,
l'incapacità, difficoltà a gestire i tempi della eiaculazione qualche volta è legata a patologie genitali ( tra cui le uretriti od altre infiammazioni che qualche volta possono dare sintomi simili a quelli da lei descritti) che generalmente hanno uno specifico momento di inizio cosa che non sembra corrispondere al suo caso.
Molti casi di eiaculazione "mal gestibile" potrebbero trovare un rimedio, non una terapia, con l'uso della dapoxetina che dovrebbe entrare in commercio in Italia nei primi giorni di luglio, ad un costo elevato, con possibilità di ritardare la eiaculazione per alcune ore
Una valutazione andrologica è sempre molto utile e, a Napoli, non le sarà difffcile individuare lo specialista "giusto"
cari saluti
l'incapacità, difficoltà a gestire i tempi della eiaculazione qualche volta è legata a patologie genitali ( tra cui le uretriti od altre infiammazioni che qualche volta possono dare sintomi simili a quelli da lei descritti) che generalmente hanno uno specifico momento di inizio cosa che non sembra corrispondere al suo caso.
Molti casi di eiaculazione "mal gestibile" potrebbero trovare un rimedio, non una terapia, con l'uso della dapoxetina che dovrebbe entrare in commercio in Italia nei primi giorni di luglio, ad un costo elevato, con possibilità di ritardare la eiaculazione per alcune ore
Una valutazione andrologica è sempre molto utile e, a Napoli, non le sarà difffcile individuare lo specialista "giusto"
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.4k visite dal 30/06/2009.
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