Privi di testa - altri elementi rarissime cellule spermatogene - fruttosio 37 mg/dl - numero

Buonasera
proprio questa sera ho ricevuto i risultati dello spermiogramma e mi sento distrutto, ho 33 anni e sono sposato da 5 mesi . Di seguito le elenco il testo
Volume 2,3 - aspetto trasparente - colore avorio - Dopo 20 minuti : Fluidificazione completa - reazione PH 7,2 - spermatozzoi per cc due - Dopo 2 ore dall'emissione
: Spermatozooi immobili 74% - sperm con moto rettilineo 0% - Morfologia(forme anomale) 27% coda tronca , privi di testa - altri elementi rarissime cellule spermatogene - fruttosio 37 mg/dl - numero totale di spermatozooi cinque -indice di fertilità 1 - giudizio complessivo quasi azoospermia .
Il campione l'ho consegnato al 5 giorno di astinenza può essere importante?
Avrò possibilità di avere un figlio?
La ringrazio anticipatamente
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile lettore,
a questo punto ,calma e sangue freddo. Primo passo da fare è quello di ripetere l'esame del liquido seminale per essere sicuri della sua reale situazione clinica. Con il nuovo esame sarà poi importante consultare un andrologo esperto in patologia della riproduzione umana per impostare "direttamente" le successive tappe diagnostico-terapeutiche. Se comunque desidera avere informazioni più precise su questa situazione clinica può anche consultare il sito: www.andrologiamedica.org. oppure: www.centromedicocerva.it .
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16k 473
Caro lettore 22102,

concordo con quanto detto dal Dr Beretta. Anche se il nuovo esame del liquido seminale evidenziasse un quadro simile esiste sempre la possibilità di conseguire una gravidanza utilizzando spermatozoi seminali o recuperati a livello epididimario e/o testicolare con una procedura ICSI.
A Napoli esistono centri qualificati (purtroppo anche non molto qualificati) a cui potersi rivolgere
Cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Gentile Utente,
come le hanno detto i Colleghi non si può considerare la sua situazione come definitiva solo sulla base di uno spermiogramma. Lo ripeta con la medesima astinenza magari in un centro un pò più qualificato. La sua situazione seminale attuale prende il nome di criptozoospermia e non quasi azoospermia.
Se il prossimo spermiogramma darà gli stessi risultati allora è fondamentale che si rivolga ad un Andrologo di un Centro di serilità per poter capire attraverso esami sperifici la causa di questa situazione e soprattutto per saper che cosa fare in futuro.

Un cordiale saluto
Ci tenga informati.

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[#4]
Attivo dal 2006 al 2007
Ex utente
Egregi dottori
in seguito ai risultati di cui già Vi ho parlato ,mi sono rivolto al mio medico di famiglia che mi ha consigliato una ecodoppler testicolare , di seguito il risultato:
TESTICOLI IN SEDE DI DIMENSIONI MORFOLOGIA ED ECOSTRUTTURA NELLA NORMA.CONSERVATA PERFUSIONE PARENCHIMALE. IDROCELE DI MODICA ENTITA BILATERALE A CONTENUTO FINEMENTE CORPUSCOLATO.DILATAZIONE DEI VASI VENOSI DEL PLESSO PAMPINIFORME LUNGO IL FUNICOLO SPERMATICO A SINISTRA , CON SEGNI DI PROLUNGATO REFLUSSO NELLEMANOVRE DINAMICHE.
A tutto questo vorrei aggiungere che circa6 mesi fa mi è stata riscontrata un'ernia inguinale dx .
Tutto ciò può influire sul mio disturbo spermatico?
Sono in attesa di ripetere lo spermiogramma per poi andare in un centro.
Grazie per l'attenzione
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k

Gentile lettore,
sia la presenza di un varicocele che di un'ernia importante controlaterale , possono in alcuni casi giocare un ruolo decisivo nel determinare una dispermia . Comunque, a questo punto , nuovo esame del liquido seminale e quindi valutazione diretta da parte di un andrologo esperto in patologia della riproduzione umana che sicuramente imposterà il successivo iter diagnostico e terapeutico mirato.
Ancora un cordiale saluto.
[#6]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
non ritengo attendibile quell'unico esame del liquido seminale che allega. Le consiglio, prima di qualsiasi altra congettura diagnostica o peggio terapeutica, di ripetere l'esame presso una Struttura altamente qualificata.
Non esistono correlazioni fra presenza di ernia inguinale ed infertilità. Esistono invece correlazioni fra un intervento chirurgico per ernia inguinale non correttamente eseguito ed infertilità, ma solo se il testicolo controlaterale all'ernia fosse anche lui compromesso.
Mi farebbe piacere conoscere il referto di un nuovo esame del liquido seminale.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

[#7]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile lettore,
la presenza di un'"importante" ernia inguino-scrotale associata ad un varicocele controlaterale che determinano un significativo rialzo della temperatura a livello della regione scrotale è una delle causa di dispermia arcinota a tutti gli urologici ed andrologi che si occupano di queste problematiche. Comunque a questo punto la valutazioni e le successive decisioni diagnostico-terapeutiche sono nelle mani dell'andrologo o dell' urologo che lei consulterà.
Ancora un cordiale saluto.
[#8]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
essere portatore di un'ernia a destra e di un varicocele a sinistra, o viceversa, è un conto. Avere solo un ernia e nessun varicocele è un altro.
L'ernia monolaterale, in assenza di patologia scrotale omo e/o controlaterale, e sottolineo in assenza di patologia scrotale omo e/o controlaterale, non è causa di infertilità.
Le ernie si operano per ben altre motivazioni. L'intervento semmai, se mal eseguito, può divenire di per sè o per le complicazioni che può determinare una causa di danno della funzione testicolare...ma sempre del testicolo omolaterale all'ernia e all'intervento. Ma anche in tali sfortunate evenienze, ripeto e sottolineo in assenza di patologie scrotali controlaterali, non si determina uno stato di infertilità.
Affettuosi auguri per tutto e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#9]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile lettore,
era appunto quello che le avevo scritto il primo dicembre e cioè che "la presenza di un varicocele associata ad un ernia controlaterale" sono un problema . Chi si è mai sognato di dire che un ernia inguinale causa sterilità? In questo senso non capisco l'esagerata puntualizzazione del collega Martino. Comunque approfitto dell'occasione per augurarle un felice anno nuovo.
[#10]
Attivo dal 2006 al 2007
Ex utente
Buongiorno
vogliate scusarmi se mi sono assentato per diversi mesi , ma sono stato impegnato all'estero per lavoro.
Appena rientrato mi sono rivolto ( come da Vostra indicazione )ad un centro specializzato di Caserta dove mi hanno richiesto tutti gli esami già svolti.
Sono stato li ed ho consegnato il campione di sperma e mi hanno detto che i risultati li sapremo la prossima settimana.
La prima volta che mi sono sottoposto a questo tipo di esame mi hanno chiesto l'ora della raccolta specificandomi che era importante che il liquido arrivasse in ambulatorio entro certi limiti.
Alla luce di questo mi chiedevo se era tutto normale che la risposta me la diano la prossima settimana e perchè se prende tutto questo tempo è importante sapere l'ora della raccolta, quando esamineranno il mio liquido seminale?
Grazie per l'attenzione
[#11]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
se possibile consiglio a tutti i miei pazienti di effettuare il deposito presso il laboratorio che procederà all'esame del liquido seminale. Mi creda è la scelta migliore, anche se capisco che in casi particolari ciò possa risultare indaginoso e/o imbarazzante.
Anche in questa mia risposta non va trovata traccia di esagerazione. Non si tratta di esagerare, ma di puntualizzare il proprio pensiero, proprio ai fini di rendere sempre migliore il servizio offerto nei confronti degli utenti del Forum.
Per discutere fra Colleghi vi sono altre sedi ed in quelle sedi si che posso davvero esagerare.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#12]
Attivo dal 2006 al 2007
Ex utente
Gentilissimo Prof. Martino,
innanzitutto la ringrazio per avermi prontamente risposto,ma forse mi sono spiegato male.
Io sono stato al centro ed ho lasciato il mio campione ,però sono rimasto sorpreso perchè dopo circa 20 minuti dalla deposizione dello stesso ( io ero lì presente) nessuno ancora lo aveva esaminato.
Siccome dagli esami precedenti, e da quello che ho letto in questo utilissimo sito, l'analisi deve essere eseguita entro certi limiti ,mi chiedevo come mai tutto ciò non fosse avvenuto e se ciò può incidere sui risultati finali
Non le nascondo che mi era quasi venuta voglia di chiedere spiegazioni ma ho provato vergogna perchè ho pensato che gli addetti sapevano il da farsi( spero!).
Appena tornato a casa il dubbio mi assaliva sempre più e non le nascondo che sono ancora un pò preoccupato.
Dovrò specificare allo specialista quello che è accaduto oppure è tutto normale?
La ringrazio
[#13]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
si direi che questo particolare potrebbe essere degno di segnalazione al Suo Specialista di fiducia. E potrebbe essere un particolare che non consente di porre piena fiducia nel Centro da Lei scelto per l'esame. Che senso ha raccomandare al paziente di consegnare entro un'ora il campione di liquido ...se poi viene esaminato dopo quando è possibile?
Ancora affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#14]
Attivo dal 2006 al 2007
Ex utente
Buonasera dottori
finalmente ho ricevuto la risposta dello spermiogramma e da quello che mi hanno detto sembra che i risultati siano migliori anche se la quantità di spermatozoi continua ad essere "misera"( 540000)e il giudizio finale dice :OLIGOZOOSPERMIA SEVERA CON IPOCINESIA SEVERA.
Il dottore mi ha detto che, nonostante tutto, con questa quantità si può procedere all'icsi, però mi ha anche avvisato che gli spermatozoi potrebbero sparire del tutto quindi bisogna tener sotto controllo la situazione finchè io decida cosa fare.
Siccome io ho la presenza di un lieve varicocele ( come da referto inviato il 29 novembre ) mi chiedevo come mai non si da importanza a questo particolare , visto che sono venuto a conoscenza di casi che sono guariti da azoospermia con indice di fertilità 0 semplicemente operandosi.
Non esiste una cura per questa deficienza spermatica?
Grazie
[#15]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
quello che posso consigliarLe è di non dare credito a notizie mediche raccolte o riferite da terzi, trovate su Internet o francamente leggende metropolitane.
Nel Suo caso non vedo indicazione al trattamento chirurgico di un varicocele.
Direi che è indispensabile che Lei si faccia seguire clinicamente da un Collega Andrologo, magari spegnendo per un pò il collegamento alla rete.
La Sua situazione seminale e quindi la Sua fertilità sono notevolmente compromesse. La scelta di ricorrere ad una tecnica di procreazione assistita mi sembra l'unica ragionevole e praticabile, seppure con le difficoltà ovviamente previste e connesse.
Affettuosi auguri per tutto e cordialissimi saluti
Prof. Giovanni MARTINO