Dolore addominale/testicolare e possibile idrocele - epididimite - varicocele
Gentili dottori, sono un ragazzo di 33 anni e scrivo in quanto da alcuni mesi ho dei disturbi che non riesco a far rientrare.
Il tutto è iniziato con un dolore addominale basso (come una colica, meno forte ma costante) al lato sinistro, che i medici hanno inizialmente imputato al colon.
Ho eseguito una tac il risultato è stato: millimetrica formazione linfonodale in sede intercavoaortica, paraortica e ventaglio mesenteriale; qualche formazione linfonodale aspecifica in sede paracolica destra; vescica distesa a contenuto omogeneo, ghiandola prostatica ai limiti volumetrici.
Accenno ad ernia inguinale sinistra non impegnata (che il chirurgo ha escluso sia da operare o da collegare al dolore) e spots calcifici.
Nei giorni successivi è comparso un dolore forte nella zona del testicolo sinistro, arrossato e gonfio rispetto al destro.
All'età di 10 anni ero stato operato per un varicocele di III grado a sn con tecnica tradizionale.
Il dolore sovrapubico che ho combacia proprio con la zona del taglio.
Inoltre il dolore/bruciore al testicolo aumenta molto in caso di erezione e, soprattutto, eiaculazione (acutizzandosi poi anche il dolore/colica nella parte addominale bassa).
Tornato in ospedale per sospetta torsione del testicolo (su indicazione del medico), questa viene esclusa per mezzo di eco-color-doppler: testicoli in sede con dimensioni nella norma, ecostruttura omogenea, segnali vascolari normalmente rappresentati.
Non si rivelano segni di reflusso venoso persistente.
Non varicocele a destra.
Idrocele corpuscolato a sinistra con spessore di circa 10mm, idrocele a destra di circa 5mm.
Le analisi Afetoproteina, BHCG e LDH sono risultate nella norma.
Il giorno dopo l'urologo fa diagnosi di epididimite e mi dice di prendere antibiotico per 5 giorni più lenidase.
Al perdurare dei sintomi effettuo nuovo controllo urologico: prostata di normale volume, si nota dolenzia nel muscolo elevatore dell'ano di sinistra e si consiglia esame del liquido seminale (in attesa di essere svolto) e flussometria.
Consigliata nuova ecografia la cui diagnosi è: vescica normodistesa con pareti regolari.
Prostata e vescicole seminali nei limiti.
Non apprezzabili raccolte liquide nel Douglas.
Testicoli in sede, regolari per dimensioni ed ecostruttura.
Non segni di idrocele (a differenza di quanto detto nel precedente esame).
Presenza di varicocele residuo di II grado a sn, che interessa la porzione medio-superiore del plesso venoso peritesticolare e presenta incontinenza valvolare sotto manovra di Valsalva.
Regolarmente esclusi dal flusso i rimanenti vasi ectasici della porzione medio-inferiore.
Piccola ernia crurale bilaterale, più evidente a sn con impegno del solo omento (esclusa quindi l'ernia inguinale).
A cosa possono essere dovuti questi sintomi e che esami potrei fare?
Il dolore costante a sinistra è davvero limitante.
Grazie
Il tutto è iniziato con un dolore addominale basso (come una colica, meno forte ma costante) al lato sinistro, che i medici hanno inizialmente imputato al colon.
Ho eseguito una tac il risultato è stato: millimetrica formazione linfonodale in sede intercavoaortica, paraortica e ventaglio mesenteriale; qualche formazione linfonodale aspecifica in sede paracolica destra; vescica distesa a contenuto omogeneo, ghiandola prostatica ai limiti volumetrici.
Accenno ad ernia inguinale sinistra non impegnata (che il chirurgo ha escluso sia da operare o da collegare al dolore) e spots calcifici.
Nei giorni successivi è comparso un dolore forte nella zona del testicolo sinistro, arrossato e gonfio rispetto al destro.
All'età di 10 anni ero stato operato per un varicocele di III grado a sn con tecnica tradizionale.
Il dolore sovrapubico che ho combacia proprio con la zona del taglio.
Inoltre il dolore/bruciore al testicolo aumenta molto in caso di erezione e, soprattutto, eiaculazione (acutizzandosi poi anche il dolore/colica nella parte addominale bassa).
Tornato in ospedale per sospetta torsione del testicolo (su indicazione del medico), questa viene esclusa per mezzo di eco-color-doppler: testicoli in sede con dimensioni nella norma, ecostruttura omogenea, segnali vascolari normalmente rappresentati.
Non si rivelano segni di reflusso venoso persistente.
Non varicocele a destra.
Idrocele corpuscolato a sinistra con spessore di circa 10mm, idrocele a destra di circa 5mm.
Le analisi Afetoproteina, BHCG e LDH sono risultate nella norma.
Il giorno dopo l'urologo fa diagnosi di epididimite e mi dice di prendere antibiotico per 5 giorni più lenidase.
Al perdurare dei sintomi effettuo nuovo controllo urologico: prostata di normale volume, si nota dolenzia nel muscolo elevatore dell'ano di sinistra e si consiglia esame del liquido seminale (in attesa di essere svolto) e flussometria.
Consigliata nuova ecografia la cui diagnosi è: vescica normodistesa con pareti regolari.
Prostata e vescicole seminali nei limiti.
Non apprezzabili raccolte liquide nel Douglas.
Testicoli in sede, regolari per dimensioni ed ecostruttura.
Non segni di idrocele (a differenza di quanto detto nel precedente esame).
Presenza di varicocele residuo di II grado a sn, che interessa la porzione medio-superiore del plesso venoso peritesticolare e presenta incontinenza valvolare sotto manovra di Valsalva.
Regolarmente esclusi dal flusso i rimanenti vasi ectasici della porzione medio-inferiore.
Piccola ernia crurale bilaterale, più evidente a sn con impegno del solo omento (esclusa quindi l'ernia inguinale).
A cosa possono essere dovuti questi sintomi e che esami potrei fare?
Il dolore costante a sinistra è davvero limitante.
Grazie
[#1]
Caro lettore
mi sembra che lei sia stato visto, studiato e trattato in maniera corretta
fenomeni infiammatori epidididmari possono perdurare anche molte settimane con un senso persistente di dolore
credo lei possa stare tranquillo dopo tutte le indagini effettuate
cordiali saluti
mi sembra che lei sia stato visto, studiato e trattato in maniera corretta
fenomeni infiammatori epidididmari possono perdurare anche molte settimane con un senso persistente di dolore
credo lei possa stare tranquillo dopo tutte le indagini effettuate
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Utente
Grazie per la risposta. Questo dolore costante al basso ventre sinistro può quindi essere causato da questa epididimite o dovrei continuare ad indagare il colon?
E' necessario eventualmente ricorrere ad un nuovo intervento di varicocele, da decidere in base all'esito dello spermiogramma?
E' necessario eventualmente ricorrere ad un nuovo intervento di varicocele, da decidere in base all'esito dello spermiogramma?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 03/06/2022.
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