Problemi di erezione a seguito di un trauma

Buongiorno, sono un ragazzo sportivo ed in buona salute.

Sono 3 anni ormai che ho problemi con le erezioni spontanee e mattutine, oltre a questo problema ho notato una riduzione del vigore delle mie erezioni ed un inclinazione della base del pene verso sinistra.

Tutte queste problematiche sono insorte dopo la masturbazione, durante la quale il pene ancora non era completamente eretto e ho avvertito una fitta alla base del pene lateralmente a sinistra, con una perdita immediata dell'erezione (Non mi sembra di aver notato edema e lividi vari).
Dato che avrei dovuto svolgere un eco color doppler mesi dopo per il varicocele mi sono fatto controllare anche la base del pene ma non è stato trovato nulla di rilevante.

Un pò per paura un pò per imbarazzo non mi sono mai recato da un andrologo anche perchè ho iniziato a pensare che si sarebbe risolto da solo questo problema dato il controllo senza riscontri significativi.

Ho avuto rapporti in questi anni ma ho cercato sempre di spostarli più su rapporti orali in quanto è come se la base del pene e la porzione posteriore ai testicoli non si indurisse non permettendomi un erezione ottimale.
Ho avuto anche un calo della libido e sento un pò di bruciore dopo aver eiaculato.

Vorrei un parere prima di recarmi da uno specialista e sapere a cosa potrei andare incontro, sono giovane e vorrei vivere le mie esperienze senza dovermi privare di nulla (spero con tutto il cuore di poter risolvere questi problemi).

Vi ringrazio preventivamente per il lavoro che svolgete e per l'aiuto che date a tanti giovani come me.
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Dr. Enrico Rizzo Psicologo, Sessuologo 8
Come spesso accade nei portali di psicologia o medicina, è difficile, se non impossibile, fare una valutazione diagnostica, sui pochi elementi che fornite. Solo una valutazione approfondita con un medico (per le questioni mediche) o con uno Psicologo (per gli aspetti psicologici) possono fare una risposta che sia funzionale alla risoluzione del problema. Quello che posso dirle è che avvenimenti dolorosi, come quello da Lei descritto, possono contribuire alla successiva perdita o difficoltà di erezione, in quando si tratta di piccoli traumi, che se non vengono rielaborati, possono influenzare il funzionamento psico-sessuale. Ovviamente non è detto che sia l'unica variabile in gioco. Altri fattori sono i vissuti emotivi che si sviluppano dopo i primi fallimenti nel rapporto sessuale: questi possono portare ad un costante evitamento dei rapporti sessuali che a lungo andare altro non fanno che confermare, rafforzare l'idea di non essere in grado di avere una buona erezione. La mente umana è molto più complessa di quanto ci raccontiamo o ipotizziamo rispetto alle cause dei nostri disagi.

Dr. Enrico Rizzo, Psicologo, Sessuologo Clinico, Psico-traumatologo, Psico-oncologo, Cell. 3935288349 (per appuntamento o breve collloquio telefonico

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Utente
Utente
Grazie per la risposta tempestiva.
Sicuramente mi ha toccato anche da un punto di vista psicologico questa situazione, ma la perdita delle erezioni spontanee e mattutine e l'evidente inclinazione alla base del pene, non fanno pensare ad una causa più di natura organica?
È come se prima il pene si eregesse dalla base fino al glande mentre ora la porzione più inferiore (per intenderci all' altezza dei testicoli e posteriormente ad essi) rimane più morbida.
Vorrei sapere se nel caso si potesse sistemare questa inclinazione, se ci fossero alternative ad un eventuale operazione chirurgica.
Detto ciò non voglio assolutamente sottovalutare il quadro psicologico, dato che è comunque un disagio costante e credo che la carenza di libido sia dovuta anche e soprattutto a quello.
Grazie ancora.
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Dr. Enrico Rizzo Psicologo, Sessuologo 8
Purtroppo in quanto Psicologo, non trovo corretto sostituirmi alla valutazione di un medico andrologo. La invito, per togliersi ogni dubbio, a contattare un andrologo. Mi spiace non poterLa aiutare rispetto a questo tema. Ci tenga aggiornati, se lo desidera, sull'esame medico. In bocca al lupo.

Dr. Enrico Rizzo, Psicologo, Sessuologo Clinico, Psico-traumatologo, Psico-oncologo, Cell. 3935288349 (per appuntamento o breve collloquio telefonico

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