Omosessualità/bisessualità
Gentili dottori, ho una domanda in merito all'identità sessuale.
Mi sono sempre piaciute e mi piacciono ancora le donne (belle e meno belle), tuttavia da un anno a questa parte andando con ragazze poco attraenti ho notato un calo della libido e dell'erezione che mi ha portato a porre dubbi sulla mia identità sessuale.
Difatti ho osservato una latente attrazione esclusivamente per il membro maschile ma NON per la figura maschile in quanto tale (non mi sognerei neanche lontanamente di abbracciare, baciare o sfiorare un uomo).
Per chiarire subito questa situazione ambigua, ho provato ad avere un rapporto con un trans.
Molti che ho cercato erano dei veri e propri travestiti che non mi attraevano neanche lontanamente, quando poi ho trovato una trans che era davvero bella e femminile mi sono sentito subito molto attratto (perchè nel mio immaginario la vedevo come donna) e in più ho avuto la possibilità di toccare e fare altro col membro di cui disponeva.
Sinceramente, mi ha eccitato tantissimo e mi ha fatto al contempo preoccupare.
Ergo, vi chiedo: C'è differenza tra il sentirsi attratti da un uomo in quanto tale, ossia come figura, quindi dal corpo, dal viso, dalla mascolinità insomma e il sentirsi attratto esclusivamente dall'apparato genitale maschile il quale, ad esempio, potrebbe "appartenere" ad una figura quasi totalmente femminile (trans)?
In sostanza, ho una latente omosessualità in quanto attratto dall'apparato genitale maschile ma NON dai maschi?
O sono solo attratto da queste situazioni diverse dall'ordinario, per cosi dire "trasgressive"?
Un cordiale saluto e un ringraziamento anticipato a quanti mi risponderanno
Mi sono sempre piaciute e mi piacciono ancora le donne (belle e meno belle), tuttavia da un anno a questa parte andando con ragazze poco attraenti ho notato un calo della libido e dell'erezione che mi ha portato a porre dubbi sulla mia identità sessuale.
Difatti ho osservato una latente attrazione esclusivamente per il membro maschile ma NON per la figura maschile in quanto tale (non mi sognerei neanche lontanamente di abbracciare, baciare o sfiorare un uomo).
Per chiarire subito questa situazione ambigua, ho provato ad avere un rapporto con un trans.
Molti che ho cercato erano dei veri e propri travestiti che non mi attraevano neanche lontanamente, quando poi ho trovato una trans che era davvero bella e femminile mi sono sentito subito molto attratto (perchè nel mio immaginario la vedevo come donna) e in più ho avuto la possibilità di toccare e fare altro col membro di cui disponeva.
Sinceramente, mi ha eccitato tantissimo e mi ha fatto al contempo preoccupare.
Ergo, vi chiedo: C'è differenza tra il sentirsi attratti da un uomo in quanto tale, ossia come figura, quindi dal corpo, dal viso, dalla mascolinità insomma e il sentirsi attratto esclusivamente dall'apparato genitale maschile il quale, ad esempio, potrebbe "appartenere" ad una figura quasi totalmente femminile (trans)?
In sostanza, ho una latente omosessualità in quanto attratto dall'apparato genitale maschile ma NON dai maschi?
O sono solo attratto da queste situazioni diverse dall'ordinario, per cosi dire "trasgressive"?
Un cordiale saluto e un ringraziamento anticipato a quanti mi risponderanno
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Caro Utente,una problematica così complessa ed articolata non può essere affrontata in un forum ma personalizzata tramite un colloquio con uno psicosessuologo.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Gentile ragazzo,
sei un po' confuso, e questo mi sembra normale, ma la fine del tuo post contiene già la risposta;
"O sono solo attratto da queste situazioni diverse dall'ordinario, per cosi dire "trasgressive"?"
Probabilmente è proprio così: il rapporto sessuale con un trans rappresenta proprio la trasgressione, e spesso diviene eccitante il fatto di trovarsi in una situazione "a metà" tra il maschile ed il femminile.
Inoltre tu "temi" di poter essere omosessuale, vero? Se tu avessi un'omosessualità "latente" probabilmente saresti attratto ed eccitato dai maschi.
Le mie ovviamente sono ipotesi: ti faccio solo riflettere sul fatto che la ricerca di trasgressione rappresenta spesso la "fuga" dal presente. Inizia col farti alcune domande: perchè ho bisogno di trasgredire? perchè non mi accontento in questo periodo? di cosa ho paura?
Mi rendo conto che sono domande un po' pesanti, per cui se non dovessi riuscire a trovare le risposte da solo ricordati che puoi sempre cercare un aiuto psicologico
sei un po' confuso, e questo mi sembra normale, ma la fine del tuo post contiene già la risposta;
"O sono solo attratto da queste situazioni diverse dall'ordinario, per cosi dire "trasgressive"?"
Probabilmente è proprio così: il rapporto sessuale con un trans rappresenta proprio la trasgressione, e spesso diviene eccitante il fatto di trovarsi in una situazione "a metà" tra il maschile ed il femminile.
Inoltre tu "temi" di poter essere omosessuale, vero? Se tu avessi un'omosessualità "latente" probabilmente saresti attratto ed eccitato dai maschi.
Le mie ovviamente sono ipotesi: ti faccio solo riflettere sul fatto che la ricerca di trasgressione rappresenta spesso la "fuga" dal presente. Inizia col farti alcune domande: perchè ho bisogno di trasgredire? perchè non mi accontento in questo periodo? di cosa ho paura?
Mi rendo conto che sono domande un po' pesanti, per cui se non dovessi riuscire a trovare le risposte da solo ricordati che puoi sempre cercare un aiuto psicologico
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 23/06/2009.
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