Protesi idraulico tricomponente
Buonasera, da ormai 6 anni sbatto la testa ovunque.
A seguito di una circoncisione andata male ed una sua revisione ho una d.
e. dopo 4 anni la diagnosi era stenosi cicatriziale ed aderenze sinechie.
Ho tentato un nuovo intervento con degloving e Lisi aderenze.
C'è stato un iniziale ritorno dell'erezione naturale ma una nuova cicatrice retraente dei punti interni sembra strozzare sempre il pene... ad oggi dopo varie terapia di onde d'urto, prp e vacuum device con sedute saltuarie da 25 Min, il pene sembra elastico salvo il tratto appunto pre glandulare.
Sto pensando alla protesi... me la consigliate?
Ho 38 anni ma sembra non aver fine questa agonia.
I farmaci fanno effetto si gonfia il glande, si allarga il corpo del pene ma quella zona è un ostacolo che crea quindi una fuga venosa se non sono li stimolato... la mia paura è che con la protesi il pene si accorci... che mi dite?
A seguito di una circoncisione andata male ed una sua revisione ho una d.
e. dopo 4 anni la diagnosi era stenosi cicatriziale ed aderenze sinechie.
Ho tentato un nuovo intervento con degloving e Lisi aderenze.
C'è stato un iniziale ritorno dell'erezione naturale ma una nuova cicatrice retraente dei punti interni sembra strozzare sempre il pene... ad oggi dopo varie terapia di onde d'urto, prp e vacuum device con sedute saltuarie da 25 Min, il pene sembra elastico salvo il tratto appunto pre glandulare.
Sto pensando alla protesi... me la consigliate?
Ho 38 anni ma sembra non aver fine questa agonia.
I farmaci fanno effetto si gonfia il glande, si allarga il corpo del pene ma quella zona è un ostacolo che crea quindi una fuga venosa se non sono li stimolato... la mia paura è che con la protesi il pene si accorci... che mi dite?
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Dr. Edoardo Pescatori
Urologo, Andrologo
4.8k 111
Gentile lettore,
la sua situazione appare meritevole di una valutazione diretta per esprimere un giudizio appropriato.
Di massimale protesi (in particolare quella idraulica) è da considerare qualora vi siamo dei problemi di rigidità del pene, in tutto o in parte, anche con i farmaci per l'erezione (per bocca o iniettivi). L'accorciamento del pene con la protesi è un falso problema: nel tempo la protesi tende anzi ad aumentare le dimensioni del pene, agendo da espansore tissutale.
Cordialmente,
la sua situazione appare meritevole di una valutazione diretta per esprimere un giudizio appropriato.
Di massimale protesi (in particolare quella idraulica) è da considerare qualora vi siamo dei problemi di rigidità del pene, in tutto o in parte, anche con i farmaci per l'erezione (per bocca o iniettivi). L'accorciamento del pene con la protesi è un falso problema: nel tempo la protesi tende anzi ad aumentare le dimensioni del pene, agendo da espansore tissutale.
Cordialmente,
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta dottor Pescatori. Sicuramente per la decisione finale sulla protesi serve una valutazione diretta. Ad ogni modo quindi lei mi riferisce che non ci sono problematiche di lunghezza del pene .. può darmi un uguale risposta sulla circonferenza? Nei vari video che vedo di protesi idrauliche impiantate mi sembra di vedere il pene dei pazienti sempre stretto . Io ho una grossa circonferenza.. andrei a perdere la mia circonferenza attuale ? Grazie anticipatamente
[#3]
Dr. Edoardo Pescatori
Urologo, Andrologo
4.8k 111
Non vi è alcun motivo perché lei debba rischiare di perdere la sua attuale circonferenza con una protesi idraulica.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.7k visite dal 06/04/2022.
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