Dubbio su scleroembolizzazione varicocele
Gentili Dottori,
vorrei portare a voi e la vostra esperienza i miei dubbi che ho per un'eventuale operazione di scleroembolizzazione retrograda del mio varicocele di secondo/terzo grado, a sinistra.
Mi è stato diagnosticato circa 7 anni fa, all'età di 23 anni.
L'indicazione che avevo avuto da un urologo era di correggerlo, vista la giovane età.
Tra una cosa e un'altra, non ho più fatto l'intervento, ma mi è rimasto comunque il pensiero ed ora mi chiedevo se fosse davvero il caso di eliminarlo, per evitare problemi di fertilità, anche in futuro.
Il fatto è che il mio spermiogramma fatto di recente, nonostante le difficoltà sempre trovate nell'eseguirlo, per modalità/tempi in cui va consegnato ecc.
non riporta particolari problemi in tal senso, in praticamente tutti i valori.
All'atto pratico non è peggiorato da 7 anni a questa parte da una recente visita (potrei averlo anche da prima), e vi posso dire che non mi ha mai creato problemi a livello fisico.
Posso lamentare forse un davvero minimo senso di pesantezza, ma appena percettibile.
Ricordo invece di aver avuto in passato soltanto un paio di ore di dolore quando mi trovavo con delle ragazze.
Vi faccio anche notare che il testicolo sinistro è un po' più piccolo, credo probabilmente dovuto a questo.
E dunque mi chiedevo:
-Ha senso correggerlo o è troppo tardi?
Con la mia situazione è indicato?
-Avrò sicuramente dei benifici?
Ad esempio, il testicolo sinistro ritornerà alla sua dimensione?
Mi aiuterà nel futuro dovessero per forza subentrarmi problemi di fertilità anche dovuti all'età?
-Ha invece questo tipo di intervento delle controindicazioni, e potrebbe aggiungersi qualcosa che ora non ho?
Fastidi o disturbi.
Insomma, se avessi avuto dei problemi grossi non avrei avuto dubbi, ma fa sempre strano andare a toccare un qualcosa quando stai bene.
Ma se questo tipo di procedura è esente da rischi e può eventualmente solo portarmi benefici in vari aspetti, la farei senza problemi.
Vi ringrazio in anticipo per i vostri pareri in merito!
vorrei portare a voi e la vostra esperienza i miei dubbi che ho per un'eventuale operazione di scleroembolizzazione retrograda del mio varicocele di secondo/terzo grado, a sinistra.
Mi è stato diagnosticato circa 7 anni fa, all'età di 23 anni.
L'indicazione che avevo avuto da un urologo era di correggerlo, vista la giovane età.
Tra una cosa e un'altra, non ho più fatto l'intervento, ma mi è rimasto comunque il pensiero ed ora mi chiedevo se fosse davvero il caso di eliminarlo, per evitare problemi di fertilità, anche in futuro.
Il fatto è che il mio spermiogramma fatto di recente, nonostante le difficoltà sempre trovate nell'eseguirlo, per modalità/tempi in cui va consegnato ecc.
non riporta particolari problemi in tal senso, in praticamente tutti i valori.
All'atto pratico non è peggiorato da 7 anni a questa parte da una recente visita (potrei averlo anche da prima), e vi posso dire che non mi ha mai creato problemi a livello fisico.
Posso lamentare forse un davvero minimo senso di pesantezza, ma appena percettibile.
Ricordo invece di aver avuto in passato soltanto un paio di ore di dolore quando mi trovavo con delle ragazze.
Vi faccio anche notare che il testicolo sinistro è un po' più piccolo, credo probabilmente dovuto a questo.
E dunque mi chiedevo:
-Ha senso correggerlo o è troppo tardi?
Con la mia situazione è indicato?
-Avrò sicuramente dei benifici?
Ad esempio, il testicolo sinistro ritornerà alla sua dimensione?
Mi aiuterà nel futuro dovessero per forza subentrarmi problemi di fertilità anche dovuti all'età?
-Ha invece questo tipo di intervento delle controindicazioni, e potrebbe aggiungersi qualcosa che ora non ho?
Fastidi o disturbi.
Insomma, se avessi avuto dei problemi grossi non avrei avuto dubbi, ma fa sempre strano andare a toccare un qualcosa quando stai bene.
Ma se questo tipo di procedura è esente da rischi e può eventualmente solo portarmi benefici in vari aspetti, la farei senza problemi.
Vi ringrazio in anticipo per i vostri pareri in merito!
[#1]
caro lettore
perchè dovrebbe operare il varicocele? Il testicolo non cambierà il suo volume
cordiali saluti
perchè dovrebbe operare il varicocele? Il testicolo non cambierà il suo volume
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Utente
Buonasera Dottore. Mi consiglia dunque di lasciarlo com’è e di continuare a controllarmi, vista la mia situazione? Non potrebbe anche peggiorare? Le lascio a fine messaggio anche il mio ultimo spermiogramma eseguito.
L’unico mio pensiero ora, è di non voler avere la possibilità poi di dire, magari verso i 38-40 anni se cercherò di avere un figlio eh, se l’avessi fatto a quel tempo
Grazie molte per i preziosi consigli.
ASPETTO: Lattiginoso
VISCOSITÀ: Normale
FLUIDIFICAZIONE: Fisiologica
VOLUME: 8 ml
pH: 4,50
CONCENTRAZIONE NEMASPERMICA: 70,0 - u.misura: 10^6 ml
MOTILITÀ PROGRESSIVA (PR): 40%
MOTILITÀ NON PROGRESSIVA (NP): 20%
MOTILITÀ TOTALE: 60%
IMMOBILI: 40%
FORME NORMALI: 15%
VITALITÀ: 40% val. riferimento >= 58%
LEUCOCITI: Alcuni
ZONE AGGLUTINAZIONI: Presenti
L’unico mio pensiero ora, è di non voler avere la possibilità poi di dire, magari verso i 38-40 anni se cercherò di avere un figlio eh, se l’avessi fatto a quel tempo
Grazie molte per i preziosi consigli.
ASPETTO: Lattiginoso
VISCOSITÀ: Normale
FLUIDIFICAZIONE: Fisiologica
VOLUME: 8 ml
pH: 4,50
CONCENTRAZIONE NEMASPERMICA: 70,0 - u.misura: 10^6 ml
MOTILITÀ PROGRESSIVA (PR): 40%
MOTILITÀ NON PROGRESSIVA (NP): 20%
MOTILITÀ TOTALE: 60%
IMMOBILI: 40%
FORME NORMALI: 15%
VITALITÀ: 40% val. riferimento >= 58%
LEUCOCITI: Alcuni
ZONE AGGLUTINAZIONI: Presenti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.2k visite dal 05/04/2022.
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