Consulto infertilità
Salve,
Vorrei porre una domanda riguardo la reversibilità dell'infertilità causata da fattori esterni come le cattive abitudini.
Per esempio, so che il computer sulle gambe aumenta la temperatura dei testicoli e potrebbe possibilmente danneggiarli.
Assumendo che questo o altri fattori esterni (per esempio stress) sono la causa di una ipofertilità, è possibile tornare indietro corregendo o eliminando questi fattori?
O i danni sono permanenti?
Io e mia moglie abbiamo già concepito un bambino nel 2018, al primo tentativo e senza alcun problema.
Da un anno e mezzo stiamo provando ad avere un secondo figlio senza risultati.
Il mio spermiogramma è pessimo, concentrazione di 10 milioni, motilità lineare di 10 e forme normali 7%.
Con questi valori penso sarebbe stato impossibile concepire al primo tentativo 4 anni fa.
Quindi penso ci sia stato un fattore scatenante che ne ha determinato il peggioramento
Continuerò a fare accertamenti per verificare altre cause.
Il computer sulle gambe è stata una delle abitudini molto ricorrenti degli ultimi 2 anni di pandemia e lavoro da casa.
Se questa fosse la causa, sarebbe possibile tornare a uno sperma di normale qualità eliminando questa abitudine?
Ho anche fatto un controllo urologico dove è stato riscontrato un lieve varicocele che non necessita chirurgia.
Ci sono altri dati che l'urologo sembra aver non valutato, PH tra 7.9 e 8 e viscosità aumentata.
Ho anche fatto un check ormonale, FSH 5.4, testosterone 20 e LH un po alto 9.
Inoltre è da pochi anni, non ricordo esattamente quando (potrebbe essere a cavallo del primo concepimento o poco dopo), che alle volte sento un fastidio sordo nella zona addominale bassa, quasi verso il fianco sinistro, e associato a questo anche un fastidio al testicolo sinistro dello stesso tipo.
Questo dovrebbe far pensare al varicocele, ma se è lieve non dovrebbe essere un problema e poi ho già concepito un figlio senza avere problemi.
Sempre da pochi anni soffro di periodiche infezioni, tipo balanopostite, che capitano solitamente dopo i rapporti, e quando accade sono complicate da far passare.
Le ho sempre associate al frenulo corto, che ho appena fatto tra l'altro perché mi stava rendendo la vita sessuale un po difficile, ma ora mi sto chiedendo se siano invece la conseguenza di altro.
Grazie in anticipo
Vorrei porre una domanda riguardo la reversibilità dell'infertilità causata da fattori esterni come le cattive abitudini.
Per esempio, so che il computer sulle gambe aumenta la temperatura dei testicoli e potrebbe possibilmente danneggiarli.
Assumendo che questo o altri fattori esterni (per esempio stress) sono la causa di una ipofertilità, è possibile tornare indietro corregendo o eliminando questi fattori?
O i danni sono permanenti?
Io e mia moglie abbiamo già concepito un bambino nel 2018, al primo tentativo e senza alcun problema.
Da un anno e mezzo stiamo provando ad avere un secondo figlio senza risultati.
Il mio spermiogramma è pessimo, concentrazione di 10 milioni, motilità lineare di 10 e forme normali 7%.
Con questi valori penso sarebbe stato impossibile concepire al primo tentativo 4 anni fa.
Quindi penso ci sia stato un fattore scatenante che ne ha determinato il peggioramento
Continuerò a fare accertamenti per verificare altre cause.
Il computer sulle gambe è stata una delle abitudini molto ricorrenti degli ultimi 2 anni di pandemia e lavoro da casa.
Se questa fosse la causa, sarebbe possibile tornare a uno sperma di normale qualità eliminando questa abitudine?
Ho anche fatto un controllo urologico dove è stato riscontrato un lieve varicocele che non necessita chirurgia.
Ci sono altri dati che l'urologo sembra aver non valutato, PH tra 7.9 e 8 e viscosità aumentata.
Ho anche fatto un check ormonale, FSH 5.4, testosterone 20 e LH un po alto 9.
Inoltre è da pochi anni, non ricordo esattamente quando (potrebbe essere a cavallo del primo concepimento o poco dopo), che alle volte sento un fastidio sordo nella zona addominale bassa, quasi verso il fianco sinistro, e associato a questo anche un fastidio al testicolo sinistro dello stesso tipo.
Questo dovrebbe far pensare al varicocele, ma se è lieve non dovrebbe essere un problema e poi ho già concepito un figlio senza avere problemi.
Sempre da pochi anni soffro di periodiche infezioni, tipo balanopostite, che capitano solitamente dopo i rapporti, e quando accade sono complicate da far passare.
Le ho sempre associate al frenulo corto, che ho appena fatto tra l'altro perché mi stava rendendo la vita sessuale un po difficile, ma ora mi sto chiedendo se siano invece la conseguenza di altro.
Grazie in anticipo
[#1]
salve
il parametro viscosità aumentata è, in genere, associato ad una patologia infiammatoria di prostata e vescicole seminali e può impedire il normale procedere di uno spermatozoo nel muco cervicale ovulatorio. Non necessariamente sono presenti altri parametri associati come la leucospermia specialmente se la cosa va avanti da un pò tempo.
nell'articolo https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/2557-valutazione-della-infertilita-e-ora-di-uno-nuovo-paradigma.html può trovare alcune informazioni che le potrebbero essere utili.
cordialmente
il parametro viscosità aumentata è, in genere, associato ad una patologia infiammatoria di prostata e vescicole seminali e può impedire il normale procedere di uno spermatozoo nel muco cervicale ovulatorio. Non necessariamente sono presenti altri parametri associati come la leucospermia specialmente se la cosa va avanti da un pò tempo.
nell'articolo https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/2557-valutazione-della-infertilita-e-ora-di-uno-nuovo-paradigma.html può trovare alcune informazioni che le potrebbero essere utili.
cordialmente
Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 29/03/2022.
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