Salve, sono trapiantato e soffro di disturbi erettili, posso prendere farmaci? grazie
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il problema dell'uso dei farmaci per la disfunzione erettile è condizionato dalla interferenza che in linea teorica potrebbero avere con i farmaci anti rigetto .
Nella mia esperienza se presi una volta a settimana e utilizzando quelli di breve durata tipo Sildenafil o Avanafil ed assunti dopo due ore dopo l'ultima somministrazione del farmaco anti rigetto non ho potuto notare problemi rilevanti. data la delicatezza della tua situazione Procederei con un consulto con i medici che ti seguono dal punto di vista del trapianto e chiederei loro se puoi assumere questi farmaci per la disfunzione erettile e se puoi anticipare di un paio di ore l'assunzione del farmaco anti rigetto che in genere si prende per le ore 20. ti ricordo che i farmaci come il sildenafil vanno presi a digiuno per favorire l'assorbimento ed essere più sicuri sui tempi di efficacia
tienimi aggiornato
Nella mia esperienza se presi una volta a settimana e utilizzando quelli di breve durata tipo Sildenafil o Avanafil ed assunti dopo due ore dopo l'ultima somministrazione del farmaco anti rigetto non ho potuto notare problemi rilevanti. data la delicatezza della tua situazione Procederei con un consulto con i medici che ti seguono dal punto di vista del trapianto e chiederei loro se puoi assumere questi farmaci per la disfunzione erettile e se puoi anticipare di un paio di ore l'assunzione del farmaco anti rigetto che in genere si prende per le ore 20. ti ricordo che i farmaci come il sildenafil vanno presi a digiuno per favorire l'assorbimento ed essere più sicuri sui tempi di efficacia
tienimi aggiornato
Dr. Giuseppe La Pera.
Specialista in Urologia ed Andrologia
https://www.youtube.com/@GiuseppeLaPera
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il tadalafil cioè il cialis ha una durata di azione molto lunga ed una pasticca ha una emivita di circa 17 ore mentre invece il sildenafil cioè viagra e l'avanafil e cioè spedra hanno una durata di 4 - 6 ore . penso sia inutile tenere nel corpo un farmaco per tutte quelle ore soprattutto se poi i rapporti sessuali non sono tanti e con la possibilità che possa esserci una interazione nella efficacia con i farmaci anti rigetto . Quando ho lavorato in team con i medici dei trapianti presso l'ospedale San Camillo di Roma in genere abbiamo trovato quasi sempre delle soluzioni per i pazienti trapiantati ma è necessario ritagliare delle soluzioni specifiche come con un vestito su misura. vanno infatti anche considerati gli scenari e le relazioni e le situazioni nelle quali si dovrebbe poi svolgere il rapporto sessuale. Una ulteriore alternativa è la farmaco infusione cavernosa con prostaglandina che ha solo una azione locale e non sistemica ma da così distante non mi è possibile suggerirle quale sia la soluzione migliore per il suo caso e posso solo limitarmi a farle sapere quali soluzioni teoriche sono disponibili per i trapiantati. La singola scelta o l'astensione da qualsiasi trattamento spetta a chi ha la responsabilità del suo caso.
mi tenga aggiornato perché tornare ad una vita di relazione appagante è possibile
mi tenga aggiornato perché tornare ad una vita di relazione appagante è possibile
Dr. Giuseppe La Pera.
Specialista in Urologia ed Andrologia
https://www.youtube.com/@GiuseppeLaPera
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.1k visite dal 25/02/2022.
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