Sostituzione attuale terapia antipertensiva per problemi di disfunzione erettile
Salve,
sono Andrea ho 58 anni e da quasi 30 anni assumo quotidianamente 1cps di Igroseles 100 + 25 (Atenololo + Clortalidone).
Questa terapia mi controlla perfettamente la pressione, ma nel tempo mi ha causato uricemia alta, sindrome metabolica, insulino resistenza e per ultimo disfunzione erettile parzialmente mitigata da integratori come Cialis 20mg al bisogno.
Essendo la molecola del betabloccante (Atenololo) piuttosto datata, chiedo se molecole più recenti e moderne come Nebivololo e Idroclorotiazide EG 5 mg/12, 5 mg possono aiutarmi nel risolvere anche in parte i miei attuali problemi di DE.
Quale la modalità di passaggio più corretta tra i due farmaci per evitare possibili effetti di rebound sulla pressione?
Posso contemporaneamente ridurre l'Igroseles e prendere anche il nuovo farmaco?
Grazie mille per il prezioso aiuto.
Andrea
sono Andrea ho 58 anni e da quasi 30 anni assumo quotidianamente 1cps di Igroseles 100 + 25 (Atenololo + Clortalidone).
Questa terapia mi controlla perfettamente la pressione, ma nel tempo mi ha causato uricemia alta, sindrome metabolica, insulino resistenza e per ultimo disfunzione erettile parzialmente mitigata da integratori come Cialis 20mg al bisogno.
Essendo la molecola del betabloccante (Atenololo) piuttosto datata, chiedo se molecole più recenti e moderne come Nebivololo e Idroclorotiazide EG 5 mg/12, 5 mg possono aiutarmi nel risolvere anche in parte i miei attuali problemi di DE.
Quale la modalità di passaggio più corretta tra i due farmaci per evitare possibili effetti di rebound sulla pressione?
Posso contemporaneamente ridurre l'Igroseles e prendere anche il nuovo farmaco?
Grazie mille per il prezioso aiuto.
Andrea
[#1]
caro lettore
una ipertensione è indice di una patologia vascolare che coinvolge sicuramente anche il suo pene e dovrebbe indurre il paziente o il suo curante ad effettuare delle indagini ecocolordoppler, prostatiche, ormonali prima di valutare quale possa essere il farmaco più efficace.
Gli antipertensivi non sono colpevoli
cordiali saluti
una ipertensione è indice di una patologia vascolare che coinvolge sicuramente anche il suo pene e dovrebbe indurre il paziente o il suo curante ad effettuare delle indagini ecocolordoppler, prostatiche, ormonali prima di valutare quale possa essere il farmaco più efficace.
Gli antipertensivi non sono colpevoli
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 01/02/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?