Domanda forse stupida

Caro lettore ,

da questa postazione poco le possiamo dire se non pensare ad una normale "vasocongezione" di un glande in erezione:

Comunque a questo punto, come spesso ripeto da questo sito e vista la sua "giovane" età, approfitti di questo "disturbo", per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.

Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente ,alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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SCUSATE SE VI DISTURBO ANCORA QUINDI HO CAPITO CHE NON DOVREBBE ESSERE NULLA MA VOLEVO CAPIRE UNA COSA UNA VOLTA SEMBRAVANO ,MENO EVIDENTI CON I RAPPORTI SESSUALI POSSONO ESSERSI MODIFICATI? SE SI RIMANGONO COME SONO ASPETTO ANCORA VOSTRE RISPOSTE GRAZIE

PER FAVORE RISPONDETEMI

Caro lettore ,

ci pone delle questioni che non possono avere una risposta corretta se non dopo una visione diretta.

Il consiglio è ancora quello di sentire e consultare in diretta un esperto andrologo.

Solo in questo modo si potrà darle una risposta precisa.

Un cordiale saluto

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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SCUSATE SE STO ANCORA QUA A STRESSARVI MA A PARTE QUELLE PUSTOLINE CHE SI VEDONO SOLO IN EREZIONE O SE SCHIACCIO IL GLANDE VOLEVO SAPERE UN PAIO DI COSE OVVEROPER FARE UNA VISITA ANCHE PER MALATTIE VENEREE DEVO ANDARE PER FORZA DAL MEDICO CURANTE COME FUNZIONA? NON HO PRATICITà ........POI VOLEVO CHIEDERVI ANCORA UNA COSA SEMPRE SUL GLANDE VICINO AL FILETTO MA NEANCHE TROPPO HO 2 PUNTINI CHE HO NOTATO DA 2 SETTIMANE PICCOLISSIMI DAL DIAMETRO DI UNO SPILLO CON DI COLORE GIALLO TIPO UN BRUFOLO.. MA PROVANDOLO A SCHIACCIARE NON SEMBRA POSSA ESSERE SCHIACCIATO DI COSA SI POTREBBE TRATTARE POTREBBE ESSERE CONTAGIOSO ASPETTOVOSTRE RISPOSTE CONTO SU VOI E LA VOSTRA SERIETà SE MI SAPETE DARE DELUCIDAZIONI GRAZIE IN ANTICIPO

Caro lettore,

come già le abbiamo scritto quadri clinici particolari come il suo non possono essere affrontati e tanto meno capiti tramite una semplice e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta.

A questo punto il primo passo è consultare il suo medico di medicina generale che, esaminato il suo problema, potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una più mirata valutazione specialistica andrologica o dermatologica.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

www.andrologiamedica.org
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