Mancanza eccitazione e deficit erettile
Buonasera,
ho 36 anni e da alcuni mesi sto soffrendo di deficit erettile.
Il mio problema, non é l'erezione meccanica in se, ma é proprio la mancanza di eccitazione.
Prima del disturbo avevo erezioni spontanee dopo stimolazioni visive, cerebrali, tattili e tutte mi davano quella che io chiamo "scarica" verso il pene che mi portava ad un erezione quasi immediata;
ora sembra che sia tutto ovattato come in un eterno periodo refrattario e come nel periodo refrattario ho una ipersensibilità del glande.
Con la stimolazione manuale, impegnandomi, l'erezione arriva ma la perdo quasi subito proprio per scarsa eccitazione.
È come se quando sembra che stia arrivando l'eccitazione, questa improvvisamente svanisce portando ad una scarsa erezione ed un senso di desiderio quasi nullo.
Masturbazione a parte, sono molto preoccupato per l'assenza assoluta di eccitazione spontanea con tutto quello che comporta a livello psicologico.
"Fortunatamente" in questo periodo non ho una partner, e ovviamente il problema mi limita molto da questo punto di vista, in quanto credo che accentuerebbe ancora di più il problema a livello psicologico.
Sono stato visitato da uno specialista, che mi ha richiesto alcune analisi:
Testosterone: 283.7 (175-780)
FSH: 3.0. (0.7-11.
1)
LH: 3.2 (0.8-7.
6)
Prolattina: 7.7 (2.5-17)
Ft4: 8 (6.1-12.
5)
Omocisteina: 9.4 (4.3-11.
1)
Regolari anche glicemia, ggt, colesterolo, got, gpt, trigliceridi, azotemia, creatininemia
Il medico mi ha riscontrato un valore basso di testosterone e mi ha prescritto 1/2 compressa di CLOMID 50 3 volte a settimana per 3 mesi.
Inoltre mi ha prescritto Telefil 5, sempre per 3 mesi, 3 volte a settimana (anche se non vorrei prenderlo in quanto il mio scopo è recuperare un'erezione spontanea e non indotta da farmaci).
Vi scrivo per chiedere un secondo parere anche a voi esperti, con tutti i limiti di un forum.
Per escludere problematiche organiche, ci sono altri test che potrei fare dati i miei sintomi?
Grazie anticipatamente per eventuali consigli
ho 36 anni e da alcuni mesi sto soffrendo di deficit erettile.
Il mio problema, non é l'erezione meccanica in se, ma é proprio la mancanza di eccitazione.
Prima del disturbo avevo erezioni spontanee dopo stimolazioni visive, cerebrali, tattili e tutte mi davano quella che io chiamo "scarica" verso il pene che mi portava ad un erezione quasi immediata;
ora sembra che sia tutto ovattato come in un eterno periodo refrattario e come nel periodo refrattario ho una ipersensibilità del glande.
Con la stimolazione manuale, impegnandomi, l'erezione arriva ma la perdo quasi subito proprio per scarsa eccitazione.
È come se quando sembra che stia arrivando l'eccitazione, questa improvvisamente svanisce portando ad una scarsa erezione ed un senso di desiderio quasi nullo.
Masturbazione a parte, sono molto preoccupato per l'assenza assoluta di eccitazione spontanea con tutto quello che comporta a livello psicologico.
"Fortunatamente" in questo periodo non ho una partner, e ovviamente il problema mi limita molto da questo punto di vista, in quanto credo che accentuerebbe ancora di più il problema a livello psicologico.
Sono stato visitato da uno specialista, che mi ha richiesto alcune analisi:
Testosterone: 283.7 (175-780)
FSH: 3.0. (0.7-11.
1)
LH: 3.2 (0.8-7.
6)
Prolattina: 7.7 (2.5-17)
Ft4: 8 (6.1-12.
5)
Omocisteina: 9.4 (4.3-11.
1)
Regolari anche glicemia, ggt, colesterolo, got, gpt, trigliceridi, azotemia, creatininemia
Il medico mi ha riscontrato un valore basso di testosterone e mi ha prescritto 1/2 compressa di CLOMID 50 3 volte a settimana per 3 mesi.
Inoltre mi ha prescritto Telefil 5, sempre per 3 mesi, 3 volte a settimana (anche se non vorrei prenderlo in quanto il mio scopo è recuperare un'erezione spontanea e non indotta da farmaci).
Vi scrivo per chiedere un secondo parere anche a voi esperti, con tutti i limiti di un forum.
Per escludere problematiche organiche, ci sono altri test che potrei fare dati i miei sintomi?
Grazie anticipatamente per eventuali consigli
[#1]
Dr. Ernesto Fina
Urologo, Chirurgo generale, Nefrologo, Andrologo
588 18
Salve. Penso che il Collega l'abbia visitata ed abbia escluso una patologia infiammatoria degli annessi genitali che può comportare difficoltà all'erezione con concomitante calo dell'eccitazione, anche su base psicologica secondaria. I valori ormonali sembrano abbastanza compensati con livelli sufficienti dell'ormone maschile e senza elevazione delle gonadotropine. Provi con la stimolazione ormonale consigliata e verifichi se si riaccende il desiderio.
Dr. ernesto fina
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.1k visite dal 16/01/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?