Premesso che non avverto nessun dolore particolare ne sensazione strana ma mi rendo conto che non

Inannzitutto complimenti per il forum.
Sono un ragazzo di 34 anni e da un paio di mesi ho notato delle perdite dal pene.
All'inizio erano giallastre/bianche e addirittura notavo che macchiavo i boxer.
Dopo un breve periodo le perdite "spontanee" sono cessate ma mi accorgo che quando vado in bagno per fare la cacca, nella "spinta" (scusate il termine..) per defecare, dal pene mi fuoriesce un filamento di liquido, viscido e a quanto ne possa capire, sembrerebbe sperma.
Premesso che non avverto nessun dolore particolare ne sensazione strana ma mi rendo conto che non è normale.
A volte le perdite (piccole a livello di gocce) le noto anche senza sforzarmi.
Cosa potrebbe essere??
Che tipo di esami devo fare??
E soprattutto nella mia zona (provincia di Macerata) esiste un centro "specializzato"?
Il mio problema è che non so ove rivolgermi.
Di ginecologi ce ne sono a bizzeffe mentre di andrologi conosciuti, almeno qui, vi è penuria.
Ringraziando anticipatamente per la cortese attenzione che riserverete alla presente, saluto.

Arnaldo
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Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Gentile Utente,
dalla precisa descrizione potrebbe trattarsi di un processo infettivo a carico di prostata e uretra. Quella secrezione che fuoriesce durante la defecazione prende il nome di prostatorrea defecatoria ed è segno inequivocabile di infiammazione.
Francamente a Macerata non ho da darle riferimenti di Colleghi quindi la cosa migliore è parlarne con il suo Medico di famiglia.
Nel frattempo abbia rapporti protetti con la sua partner!!.

Un cordiale saluto

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[#2]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
anche secondo me il primo indispensabile passo e recarsi per una visita ed un consiglio dal Suo medico di fiducia. Di certo il Collega potrebbe essere in grado di effettuare un primo screenig diagnostico clinico, di laboratorio e strumentale. Se non ne fosse in grado, cosa di cui dubito, o non ne avesse voglia e tempo (ipotesi peggiore), sicuramente saprebbe indirizzarLa verso un Collega Specialista o un Centro qualificato in zona (tenga presente che spesso i Ginecologi sono in contatto con degli Andrologi di loro fiducia).
Quello che vorrei consigliarLe è di non iniziare autonomamente, senza PRIMA essersi fatto valutare clinicamente, tutta quella serie di indagini che di solito vengono consigliate a tappeto da parenti, amici o conoscenti. Tempo e denaro persi.
Ci faccia sapere l'evoluzione della Sua storia clinica.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore,
oltre a consultare il suo medico di medicina generale , se dovesse avere difficoltà a trovare un collega andrologo vicino alla sua residenza, può consultare anche il sito www.siandrologia.org che è il sito ufficiale della Società Italiana di Andrologia.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#4]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
la sintomatologia fa pensare ad un'infezione prostatica o comunque delle basse vie urinarie

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

[#5]
Utente
Utente
Ringrazio i gentili dottori che mi hanno risposto.
Sono andato da un urologo e mi ha prescritto un esame delle urine con urinocoltura + ATB e spermiogramma e spermocoltura + ATB.
Mi ha visitato palpandomi sotto i testicoli e mi ha assicurato che nn dovrebbe essere nulla di grave ma solo una infezione delle vie urinarie e della prostata.
Ora attendo di mettermi in contatto con un laboratorio analisi e poi fare il tutto.
Ringrazio ancora.
[#6]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
ci faccia sapere l'esito degli esami
saluti
[#7]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
direi che il Suo agire è correttissimo.
Se Lei desiderasse in ogni caso un nostro parere, ci tenga informati.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#8]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore,
anch'io attendo sue notizie.
Ancora un cordiale saluto.
[#9]
Utente
Utente
Eccomi qua finalmente con i risultati dei miei esami:

ESAME DEL LIQUIDI SEMINALE:
aspetto normale
Viscosità 0.3cm
Liquefazione avvenuta
concentrazione 14.0 milioni
ph 7,4

mobilità progressiva rapida 10% elem.mobili
" " " " lenta 15%
" " non progressiva 10%
" " assente 65%

normali 12%

urinocoltura negativa


coltura di liquido spermatico

diretto:
trichomonas assente
miceti assente
batteri assente

colturale:
sviluppo delle colonie assente


L'ho fatto vedere ad uno specialista in urologia e mi ha assicurato che dagli esame non risulta nulla di grave. Anzi mi ha detto che è strano che io abbia ancora delle perdite (sporadiche si intende..) di sperma quando mi sforzo per defecare, poichè gli esami sono ottimi.
Mi ha visitato anche la prostata e mi ha detto di sentirla normale al tatto, magari un pò "moscia" ma del tutto normale.
Mi ha consigliato comunque di fare 15 gg di terapia antibiotica con TAVANIC compresse e di ripetere tra un mese tutti gli esami.
Che ne dite??
Gli ho poi chiesto della poca mobilità prgressiva rapida (10% contro 25% della media) e mi ha detto di non presoccuparmi. Premesso che non ho ancora figli, non è che non li potrò mai avere con questa mobilità sotto la media??
Ringrazio anticipatamente della cortese attenzione che riserverete alla mia presente.
Saluti e complimenti a tutti.

[#10]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
non trovo per nulal soddisfacente l'esame del liquido seminale che acclude. E' evidente una oligo-asteno-teratozoozpermia. Di conseguenza la Sua fertilità non può di certo definirsi ottimale. Che dirle? Si, va bene occuparsi della prostata, ma di certo anche l'aspetto seminologico propriamente detto merita molta ma molta attenzione. Ne riparli con il Suo Andrologo, anche e soprattutto in considerazione, mi pare di capire, del Suo desiderio di concepimento.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#11]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore,
l'esame colturale negativo del liquido seminale farebbe pensare ad un residua congestione prostatica da trattare eventualmente con un antinfiammatorio prostatico non con un antibiotico. Ne riparli con il suo andrologo . Lo stesso discorso vale per la qualità del liquido seminale.
Ancora un cordiale saluto.
[#12]
Utente
Utente
Caspita..
Prof. Martino mi devo seriamente preoccupare?? Cosa posso fare per migliorare la situazione?? La "malattia" che lei presuppone che io abbia (oligo-asteno-teratozoozpermia), potrebbe spiegarmela in parole "povere"?? E' curabile?? Sarà il caso di ripetere le analisi??

Per il Dr. Beretta, potrebbe consigliarmi qualche antifiammatorio prostatico?? E soprattutto secondo lei il Tavanic non mi curerebbe??

Chiedo scusa se sembro petulante ma credo che comprendiate il mio stato d'animo..
Saluti
[#13]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
che fare? Ma è semplicissimo. Non può certo accontentarsi di sospetti diagnostici telematici!
Quindi è necessario che Lei programmi un controllo specialistico Andrologico.
Rimanendo molto superficiali e demandando al Collega Specialista i necessari approfondimenti, posso dirLe che per oligozoospermia si intende una riduzione del numero degli spermatozoi nell'eiaculato, per astenozoospermia una riduzione della motilità degli stessi e per teratozoospermia, un aumneto della percentuale di spermatozoi mal conformati.
Non trascuri il problema.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#14]
Utente
Utente
Grazie mille Prof.
La cura con Tavanic la eseguo lo stesso?? Sa mi sarebbe difficile andare dal suo collega e dirgli che non voglio attenermi alle sue prescrizioni...
Ora cercherò un bravo andrologo (difficilissimo..) e poi gli mostrerò gli esami fatti.
Magari li rifarò...
Anche perchè lo sperma l'ho consegnato all'addetta lì all'accettazione, non vorrei che fosse passato troppo tempo dalla mia consegna agli esami, così da compromettere o falsare gli esiti. E' possibile tale fatto??
Saluti e grazie ancora
[#15]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
condivido quello che Lei scrive. Nella vita mai dire mai.
Ci faccia sapere.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#16]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore,
mi sembra che abbia capito che prima di iniziare una terapia è bene aver ben presente, se possibile, quale è il fattore che la causa.
Ancora un cordiale saluto.