Perdita dell' erezione durante il rapporto
salve,
sono un ragazzo di 19 anni fidanzato da circa un anno, da quando ho inziato a fare sesso (quasi 3 mesi) sono andato incontro a due fenomeni. Mi capita in fatti o di durare molto poco oppure, la cosa che più mi preoccupa, di perdere progressivamente l'erezione fino al punto in cui è impossibile continuare la penetrazione. Le prima volte che mi è capitato attribuivo ciò ad un ansia da prestazione e quindi non gli davo molto peso perchè pensavo migliorasse la situazione con il tempo, ma dato che questo problema continua a protrarsi mi sono deciso a chiedere un parere; vorrei in particolare qualche consiglio su come risolvere o almeno arginare questa situazione e capire quali posso esserne le cause. Faccio notare che 8 mesi fa mi è stato diagnosticato un varicocele di secondo grado,l'andrologo che mi visitò lo giudicò non da operare, visto anche il buon risultato dello spermiogramma, ma da monitorare annualmente.
ringrazio anticipatamente
cordiali saluti
sono un ragazzo di 19 anni fidanzato da circa un anno, da quando ho inziato a fare sesso (quasi 3 mesi) sono andato incontro a due fenomeni. Mi capita in fatti o di durare molto poco oppure, la cosa che più mi preoccupa, di perdere progressivamente l'erezione fino al punto in cui è impossibile continuare la penetrazione. Le prima volte che mi è capitato attribuivo ciò ad un ansia da prestazione e quindi non gli davo molto peso perchè pensavo migliorasse la situazione con il tempo, ma dato che questo problema continua a protrarsi mi sono deciso a chiedere un parere; vorrei in particolare qualche consiglio su come risolvere o almeno arginare questa situazione e capire quali posso esserne le cause. Faccio notare che 8 mesi fa mi è stato diagnosticato un varicocele di secondo grado,l'andrologo che mi visitò lo giudicò non da operare, visto anche il buon risultato dello spermiogramma, ma da monitorare annualmente.
ringrazio anticipatamente
cordiali saluti
[#1]
Caro giovane lettore,
all'inizio della propria attività sessuale capita a molti di incorrere in questi problemi di "non perfetto funzionamento".
Senza drammi bisogna riconsultare il suo andrologo e con lui discutere dei nuovi "problemi" emersi.
Nel frattempo le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
all'inizio della propria attività sessuale capita a molti di incorrere in questi problemi di "non perfetto funzionamento".
Senza drammi bisogna riconsultare il suo andrologo e con lui discutere dei nuovi "problemi" emersi.
Nel frattempo le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
caro lettore,
con una certa frequenza pazienti con varicocele sinistro presentano problemi erettili di mancato ottenimento della rigidità e di mancato mantenimento della stessa tanto da garantire una penetrazione
ne parli con lo specialista andrologo che valuterà anche gli aspetti emozionali eventualmente presenti o provocati dalla problematica erettile
cari saluti
con una certa frequenza pazienti con varicocele sinistro presentano problemi erettili di mancato ottenimento della rigidità e di mancato mantenimento della stessa tanto da garantire una penetrazione
ne parli con lo specialista andrologo che valuterà anche gli aspetti emozionali eventualmente presenti o provocati dalla problematica erettile
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Caro lettore ,
non tragga però facili conclusioni "autodiagnostiche" dalle parole del collega Pozza e, se ha ancora dei dubbi, bisogna consultare il proprio medico curante e poi un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
non tragga però facili conclusioni "autodiagnostiche" dalle parole del collega Pozza e, se ha ancora dei dubbi, bisogna consultare il proprio medico curante e poi un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.3k visite dal 06/06/2009.
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