Valori di prolattina e 17-beta-estradiolo alti ma valori di testosterone normali uomo

Salve, sono un ragazzo di 22 anni.
Da un paio di mesi ho notato un calo della libido ed erezioni deboli, così ho deciso di effettuare degli esami del sangue per determinare il dosaggio ormonale.
Di seguito i risultati:
FSH 3, 55 mlU/mL (range 1, 5 - 12, 4)
LH 7, 77 mlU/mL (range 1, 7 - 8, 6)
17-beta estradiolo 46, 05 pg/mL (range 11, 3 - 43, 3) *
Prolattina 33, 20 ng/mL (range 4, 04 - 15, 2) *
Testosterone 8, 580 ng/mL (range 2, 18 - 9, 05)
Testosterone libero 51, 69 pg/mL (range 19, 8 - 51, 7)

Contestualizzando il tutto, sono alto circa 1.78, peso 72 kg e frequento regolarmente la sala attrezzi ogni settimana 4 volte al giorno.
Difficilmente ho erezioni al risveglio, anche se durante la notte a volte le percepisco (sempre lievi).

Queste circostanze hanno portato ovviamente a situazioni spiacevoli con diverse partner, aumentando lo stress che questa situazione comporta, e facendomi entrare in un circolo vizioso dove l'ansia alimenta ulteriore ansia.


Che io sappia un aumento della prolattina è seguito da un calo del testosterone, eppure i valori di quest'ultimo risultano normali.
Come bisogna interpretare questi dati?
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 194
Gent.mo utente

direi che tutto rientra nella norma infatti la prolattina è un ormone capriccioso , poiché aumenta e diminuisce la sua concentrazione nel sangue in poco tempo avendo un ritmo circadiano con pulsatilità molto variabile che può dipendere anche da stimoli esterni o da quando siamo stanchi o abbiamo riposato ecc. Quindi tranquillo che il valore riportato è nella norma

Cordiali saluti

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille dottore per la sua risposta, allora questa scarsa libido e queste erezioni deboli a cosa possono essere dovute?
[#3]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 194
visti i suoi esami ormonali, certamente non da uno squilibrio ormonale, lo specialista visitandola potrà valutare se siano necessari ulteriori indagini diagnostiche oppure se sia necessario un consulto da un sessuologo.

Ancora cordiali saluti

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it