Azoospermia ostruttiva o secretiva?

Gentilissimi Dottori/Dottoresse, vorrei sapere la vostra opinione visto che quella dei due specialisti che mi hanno visita è molto confusionaria nonostante abbiano diversi dati.


Dopo un anno di tentativi di concepimento non andati a buon fine, abbiamo deciso di avviare l'iter diagnostico per l'infertilità.
Faccio lo spermiogramma di primo livello e risulta azoospermia.
Il referto ha i dati relativi all'esame macroscopico nella norma (Ph 8.0 con intervallo di riferimento >=7, 2; viscosità normale; fluidificazione completa; volume 2, 0 con I.
R. >=1, 5ml.


Decidiamo allora di andare da un andrologo che mi prescrive esami ormonali e mi prenota una visita dove mi fa anche l'ecografia col doppler dei testicoli.

L'esame ormonale dimostra tutti i valori nella norma:
LH 4, 6 mlU/ml con Intervallo di riferimento 1, 5-11, 7
FSH 11, 40 mlU/ml con I.R. 1, 4 - 25, 0
Testosterone 3, 99 ng/ml con I.R. 1, 63 - 10, 18
Prolattina 12, 8 ng/ml con I.R. 3, 3 25, 3
TSH 4, 33 IU/ml con I.R. 0, 35 5, 10
FT3 2, 86 pg/ml con I.R. 1, 80 4, 5

L'ecografia del testicolo effettuata con l'utilizzo del doppler non mostra anomalie della vascolarizzazione, quindi è stato escluso un danno da varicocele e tutte quelle patologie che possono aver causato traumi del testicolo in precedenza.
Le dimensioni del testicolo sono entro i limiti della norma a detta dell'andrologo e non ci sono segni ecografici indicativi di processi patologici nel parenchima testicolare che risulta omogeneo e normoecogeno.

L'esplorazione rettale ha permesso di apprezzare una prostata con caratteri di normalità.


A questo punto l'andrologo pone in diagnosi differenziale l'azoospermia ostruttiva per agenesia dei dotti, deferenti con l'azoospermia secretiva, dicendomi che saranno dirimenti RMN e biopsia testicolare, ma che lui è stra-convinto che si tratti di una agenesia dei dotti.
Nel mentre mi prescrive uno spermiogramma di secondo livello per valutare Zinco e Fruttosio.


Faccio lo spermiogramma di secondo livello che conferma l'azoospermia senza variare nessun parametro e indica:
Fruttosio 2, 6 con Intervallo di riferimento di > 150mg/dl
Zinco 310 con I.R. di 2-10 mg/dl

A questo punto l'andrologo cambia completamente idea e mi dice che è quasi certo che si tratti di una forma ostruttiva e non sa più cosa fare e dove indirizzarmi.

Decidiamo allora di contattare uno dei Professori più famosi d'Italia di cui non posso fare il nome per correttezza.
Quest'ultimo snobba completamente tutti i dati, mi dice che gli esami sono tutti da rifare e che l'FSH è alto e che è quasi certo che si tratti di una forma secretiva.
Inizia a quel punto a parlarmi di pacchetti per l'intervento di microTESE, senza neppure considerare l'ipotesi che possa essere una forma ostruttiva.


L'idea che io mi sono fatto è che con gli ormoni nella norma, i testicoli nella norma all'ecografia con doppler, fanno più propendere verso una forma ostruttiva.

Chiedo a voi a questo punto: le forme secretive non dovrebbero accompagnarsi sempre ad un FSH sopra i limiti?
[#1]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 194
Gent.mo utente
dal suo racconto non si evince il volume testicolare così come i referti ecografici che solo una visita diretta può svelare tale refertazione (immagini ecografiche), tuttavia il suo FSH è alto infatti sopra 7mlU/ml si considera sofferenza testicolare ma comunque, per concludere, nessuno dei due specialisti le ha consigliato di eseguire gli esami genetici, certamente importanti, prima di procedere con altri esami o proposte di terapie chirurgiche.

Un cordiale saluto

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

[#2]
Utente
Utente
Buonasera Dottor Maretti, la ringrazio per avermi dedicato del tempo.

Purtroppo l'andrologo non mi ha rilasciato alcun referto ma si è limitato a dire che i volumi testicolari erano perfettamente nella norma. Non saprei quindi darle informazioni relativamente a questo parametro.

Per quanto riguarda l'FSH purtroppo mi ero fatto l'idea che essendo stato il dosaggio del mio FSH entro l'intervallo di riferimento non fosse alto, e quindi ho sperato nella forma ostruttiva. In più il primo andrologo ha confermato questa ipotesi illudendomi.

Mi sarei aspettato anche io qualche esame genetico come per il gene della fibrosi cistica oppure per le microdelezioni del cromosoma y.

In ogni caso la mia paura è che si tratti di una forma secretiva e che non si trovino gli spermatozoi neppure con la microTESE. Capisco anche che lei non possa darmi ulteriori informazioni con così pochi esami. La ringrazio nuovamente
[#3]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 194
Gent.mo utente

poichè la medicina si basa sull'evidenza nel suo caso i valori sono importanti perchè possono indirizzare alla diagnosi, quindi affermare che "i volumi testicolari erano perfettamente nella norma" non ha alcun significato scientifico, tuttavia il suo FSH, pur essendo sopra il cut-off indicato nella precedente, farebbe ben sperare nella ricerca di spermatozoi nei testicoli, ancor più se il volume testicolare fosse sopra i 14 ml.

Per concludere prima di una eventuale micro-TESE è giustificato eseguire gli esami genetici da lei citati comprensivi di cariotipo.

Ancora cordialità
[#4]
Utente
Utente
Grazie ancora Dottor Maretti. Ho chiesto all'andrologo la volumetria del testicolo secondo la classificazione di Lenz e mi ha detto testuali parole:

Lenz 1 con qualche spot iperecogeno

Volumetria nei limiti della norma asse maggiore didimo 36 mm bilateralmente.

Non trovo alcuna indicazione relativamente alla classificazione di Lenz online, potrebbe dirmi cosa significa dal punto di vista prognostico nell'ottica di una eventuale microTESE?

Grazie per la pazienza.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 194
Gent.mo utente

dopo la pubertà i testicoli per essere "normali" devono avere un volume superiore ai 14 ml altrimenti si parla di ipotrofia testicolare. Per la misurazione lo specialista si avvale dell’orchidometro di Prader che può sottostimare la volumetria reale, ma certamente da una buona indicazione, se invece è l’ecografo che lo misura basta schiacciare dei pulsanti che viene calcolato automaticamente, tuttavia se l’ecografista è un neofita, basta prendere una semplice calcolatrice e calcolare il volume con la formula dell'ellissoide (lunghezza x larghezza x spessore x 0.52) in modo molto preciso, semplice e ripetibile, la cosa importante è conoscere la formula dell’ellissoide, ma si spera che un laureato sappia dove trovarla.

Ancora cordiali saluti
[#6]
Utente
Utente
Concordo con lei Dottore. La ringrazio nuovamente per la pazienza, ho prenotato una visita in un centro che si occupa di pma. Per un problema del genere è l'unica soluzione per fare tutte gli esami del caso ed avere una diagnosi di certezza su cui impostare il miglior trattamento terapeutico o una eventuale pma.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 194
Gent.mo utente
purtroppo non è sufficiente andare in un centro PMA, la cosa importate è che sia presente uno specialista andrologo dedicato a tale tematica.

Ancora cordiali saluti