Paura della parafimosi
Saove, spiego a tutti il mio caso, nonostante abbia più di 20 anni non ho mai provato per paura a scappellarmi, anche perché ogni volta avvertivo come un leggero fastidio alla punta del pene e quindi pensavo di essere affetto da fimosi o da frenulo corto.
Due giorni fa preso dalla curiosità ci riprovo e vedo che non ho nessun problema a scoprire il glande né in erezione né da flaccido, solo che quando cerco di "richiuderlo" questo fa un po' di resistenza come se la pelle sotto la cappella si "pieghi", è davvero difficile da spiegare e mi scuso se non sono efficace.
Ho provato anche a masturbarmi da scoperto per la prima volta e a parte un tempo enormemente prolungato rispetto al solito per venire, non ho avvertito alcun fastidio.
Volevo sapere se questa condizione necessità di intervento e se posso tranquillamente avere rapporti sessuali con il glande scoperto e se ci fosse il rischio concreto di una parafimosi.
Grazie
Due giorni fa preso dalla curiosità ci riprovo e vedo che non ho nessun problema a scoprire il glande né in erezione né da flaccido, solo che quando cerco di "richiuderlo" questo fa un po' di resistenza come se la pelle sotto la cappella si "pieghi", è davvero difficile da spiegare e mi scuso se non sono efficace.
Ho provato anche a masturbarmi da scoperto per la prima volta e a parte un tempo enormemente prolungato rispetto al solito per venire, non ho avvertito alcun fastidio.
Volevo sapere se questa condizione necessità di intervento e se posso tranquillamente avere rapporti sessuali con il glande scoperto e se ci fosse il rischio concreto di una parafimosi.
Grazie
[#1]
Gent.mo utente
dal suo racconto sembrerebbe tutto nella norma, infatti basta che il prepuzio scorra sul glande che tutto va bene, evidentemente la certezza la potrà avere solo con un controllo diretto almeno con il suo medico.
Un cordiale saluto
dal suo racconto sembrerebbe tutto nella norma, infatti basta che il prepuzio scorra sul glande che tutto va bene, evidentemente la certezza la potrà avere solo con un controllo diretto almeno con il suo medico.
Un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 16/11/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.