Paura di avere testicoli piccolissimi
Salve a tutti sono un ragazzo di 26 anni che crede di soffrire di una brutta malattia.
Io ahime ho dei testicoli piccolissimi tipo della grandezza di due fagioli e questo dato che gioco a calcio mi crea un enorme imbarazzo.
Ora la mia paura è che possa soffrire della Sindrome di Klinefelter.
Ora le domande che vorrei farvi sono le seguenti...
Come mai ho i testicoli così piccoli?
Ed inoltre ci sono possibilità che io possa soffrire di questa sindrome di klinefelter?
Grazie mille per la disponibilità.
Io ahime ho dei testicoli piccolissimi tipo della grandezza di due fagioli e questo dato che gioco a calcio mi crea un enorme imbarazzo.
Ora la mia paura è che possa soffrire della Sindrome di Klinefelter.
Ora le domande che vorrei farvi sono le seguenti...
Come mai ho i testicoli così piccoli?
Ed inoltre ci sono possibilità che io possa soffrire di questa sindrome di klinefelter?
Grazie mille per la disponibilità.
[#1]
Gentile lettore,
ci ha più volte comunicato questo suo timore, e più volte le abbiamo suggerito una valutazione andrologica diretta, meglio se preceduta da esecuzione di spermiogramma. E' riuscito poi ad eseguila?
ci ha più volte comunicato questo suo timore, e più volte le abbiamo suggerito una valutazione andrologica diretta, meglio se preceduta da esecuzione di spermiogramma. E' riuscito poi ad eseguila?
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#3]
Gentile ragazzo,
è evidente la tua sofferenza davanti a questo problema ed è evidente anche la tua difficoltà ad accettare questa diversità.
Credo tuttavia che la prima cosa da escludere sia la possibilità che esista una patologia o un disturbo sottostante, dopodichè se questa verrà esclusa allora potrebbe esserti d'aiuto richiedere una consulenza psicologica.
Infatti credo che imparare a convivere in modo meno conflittuale con una propria caratteristica, seppur apparentemente inaccettabile, sia il primo passo verso una migliore qualità di vita.
Cordialmente
è evidente la tua sofferenza davanti a questo problema ed è evidente anche la tua difficoltà ad accettare questa diversità.
Credo tuttavia che la prima cosa da escludere sia la possibilità che esista una patologia o un disturbo sottostante, dopodichè se questa verrà esclusa allora potrebbe esserti d'aiuto richiedere una consulenza psicologica.
Infatti credo che imparare a convivere in modo meno conflittuale con una propria caratteristica, seppur apparentemente inaccettabile, sia il primo passo verso una migliore qualità di vita.
Cordialmente
Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.1k visite dal 03/06/2009.
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