Calo del desiderio e difficoltà erezione
Buongiorno,
in estate mi sono rivolto ad un andrologo perchè nella ricerca di una seconda gravidanza avevo notato difficoltà a raggiungere l’erezione per rapporti in giorni ravvicinati e in generale un calo del desiderio.
L’andrologo mi ha effettuato un ecografia pene basale dalla quale non è emersa nessuna problematica e prescritto degli esami del sangue dai quali sono emersi i seguenti valori:
LH 2. 8 U/L
FSH 6 U/L
Testosterone 2. 8 ng/ml
SHBG 15. 1 nmol/L
Ripetendo gli esami a distanza di una 20 di giorni i valori sono risultati pressochè gli stessi.
Il Dottore ha così ritenuto di non dover procedere con nessuna terapia, perchè anche se il testosterone era un pò basso era comunque nella norma e le difficoltà incontrate probabilmente erano legate maggiormente ad un fattore psicologico.
A distanza di qualche mese, continuo a trovare difficoltà nel raggiungere l’erezione per rapporti ravvicinati e comunque avverto un calo del desiderio in generale.
Probabilmente c’è anche una componente psicologica, ma allo stesso tempo noto qualcosa di diverso a livello di eccitazione e desiderio rispetto a qualche tempo fa.
Chiedo un parere di voi specialisti per capire se siete d’accordo con la diagnosi o magari mi suggerite ulteriori indagini o mi consigliate qualche altro percorso.
Grazie
in estate mi sono rivolto ad un andrologo perchè nella ricerca di una seconda gravidanza avevo notato difficoltà a raggiungere l’erezione per rapporti in giorni ravvicinati e in generale un calo del desiderio.
L’andrologo mi ha effettuato un ecografia pene basale dalla quale non è emersa nessuna problematica e prescritto degli esami del sangue dai quali sono emersi i seguenti valori:
LH 2. 8 U/L
FSH 6 U/L
Testosterone 2. 8 ng/ml
SHBG 15. 1 nmol/L
Ripetendo gli esami a distanza di una 20 di giorni i valori sono risultati pressochè gli stessi.
Il Dottore ha così ritenuto di non dover procedere con nessuna terapia, perchè anche se il testosterone era un pò basso era comunque nella norma e le difficoltà incontrate probabilmente erano legate maggiormente ad un fattore psicologico.
A distanza di qualche mese, continuo a trovare difficoltà nel raggiungere l’erezione per rapporti ravvicinati e comunque avverto un calo del desiderio in generale.
Probabilmente c’è anche una componente psicologica, ma allo stesso tempo noto qualcosa di diverso a livello di eccitazione e desiderio rispetto a qualche tempo fa.
Chiedo un parere di voi specialisti per capire se siete d’accordo con la diagnosi o magari mi suggerite ulteriori indagini o mi consigliate qualche altro percorso.
Grazie
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Gentile lettore,
potrebbe essere utile a questo punto, oltre a ripetere il dosaggio del testosterone, anche controllare la Prolattina e fare un ecocolordoppler delle arterie del pene.
Fatte queste valutazioni preliminari eventualmente risentire il suo andrologo di fiducia; se dubbi poi sulla diagnosi ricevuta, bene anche consultare un esperto andrologo con chiare competenze sessuologiche.
Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste problematiche sessuali, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gli articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agli indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/226-desiderio-sessuale-fare-viene-mancare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-erezione-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-trattamento-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/salute/disfunzione-erettile
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
potrebbe essere utile a questo punto, oltre a ripetere il dosaggio del testosterone, anche controllare la Prolattina e fare un ecocolordoppler delle arterie del pene.
Fatte queste valutazioni preliminari eventualmente risentire il suo andrologo di fiducia; se dubbi poi sulla diagnosi ricevuta, bene anche consultare un esperto andrologo con chiare competenze sessuologiche.
Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste problematiche sessuali, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gli articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agli indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/226-desiderio-sessuale-fare-viene-mancare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-erezione-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-trattamento-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/salute/disfunzione-erettile
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 02/11/2021.
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