Spermiogramma
Salve, mio marito oggi avrebbe dovuto raccogliere il liquido seminale per un percorso di PMA che abbiamo intrapreso ma purtroppo non è riuscito (non è proprio riuscito ad eseguire la raccolta perché troppo sotto stress).
La biologa ci ha dato un nuovo appuntamento per il 4.11.
La mia domanda è, visto che l astinenza dovrebbe essere tra i 3 e i 5 giorni, e lui l'ultima eiaculazione l ha avuta il 28.10 sera, sarebbe meglio arrivare al 4.11 che è in 6 giornata (quasi settima) oppure "ripartire" da oggi e quindi arrivare al giorno dell appuntamento in 3 giornata?
Spero di essere stata abbastanza chiara, e spero soprattutto possiate aiutarci.
Grazie in anticipo
La biologa ci ha dato un nuovo appuntamento per il 4.11.
La mia domanda è, visto che l astinenza dovrebbe essere tra i 3 e i 5 giorni, e lui l'ultima eiaculazione l ha avuta il 28.10 sera, sarebbe meglio arrivare al 4.11 che è in 6 giornata (quasi settima) oppure "ripartire" da oggi e quindi arrivare al giorno dell appuntamento in 3 giornata?
Spero di essere stata abbastanza chiara, e spero soprattutto possiate aiutarci.
Grazie in anticipo
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Gentile lettore,
se possibile bene avere un’astinenza di tre giorni ma se la tecnica che sarà utilizzata è una ICSI, come di solito succede, questo è un fattore meno importante e decisivo.
Risenta ora la sua o il suo andrologo e il suo o la sua ginecologa di fiducia e, nel frattempo, se desidera poi avere informazioni più dettagliate sull’utilizzo delle tecniche di riproduzione assistita, le consiglio di consultare anche gli articoli pubblicati e visibili agli indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/Ginecologia-e-ostetricia/1026/L-inseminazione-intrauterina ,
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/215/la-fecondazione-in-vitro-e-la-icsi-come-si-svolgono-e-cosa-avviene-in-laboratorio/
Infine, può pure leggersi questo testo:
Cavallini G., Beretta G. (2015) The Role of the Andrologist in Assisted Reproduction. In:
Clinical Management of Male Infertility. Springer, Cham.
https://doi.org/10.1007/978-3-319-08503-6_18
Un cordiale saluto.
se possibile bene avere un’astinenza di tre giorni ma se la tecnica che sarà utilizzata è una ICSI, come di solito succede, questo è un fattore meno importante e decisivo.
Risenta ora la sua o il suo andrologo e il suo o la sua ginecologa di fiducia e, nel frattempo, se desidera poi avere informazioni più dettagliate sull’utilizzo delle tecniche di riproduzione assistita, le consiglio di consultare anche gli articoli pubblicati e visibili agli indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/Ginecologia-e-ostetricia/1026/L-inseminazione-intrauterina ,
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/215/la-fecondazione-in-vitro-e-la-icsi-come-si-svolgono-e-cosa-avviene-in-laboratorio/
Infine, può pure leggersi questo testo:
Cavallini G., Beretta G. (2015) The Role of the Andrologist in Assisted Reproduction. In:
Clinical Management of Male Infertility. Springer, Cham.
https://doi.org/10.1007/978-3-319-08503-6_18
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 693 visite dal 01/11/2021.
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