Durante la masturbazione, la mia ragazza mi ha stretto il pene e me l’ha tirato
La mia ragazza, durante la masturbazione, mi ha stretto il pene e l’ha tirato, secondo lei per scherzare. Io ho subito sentito dolore, con conseguente ammosciamento del pene, ma, a distanza di un paio di giorni dall’accaduto, provo dei leggeri dolori al pene e nella parte sopra.
Cosa si potrebbe fare?
È pericoloso o posso andare tranquillo? Mi preme sopratutto sapere questo, se è solo dolore passeggero o ha causato complicanze magari riguardante la fertilità; masturbandomi oggi, ad esempio, è fuoriuscito lo sperma si, liquido, ma a tratti grumoso istantaneamente e magari sono solo contagiato dall’accaduto, ma non mi sembra una cosa normale.
Ringrazio per eventuale risposta, perchè, capendo poco dell’argomento, mi servirebbe realmente un vostro consulto.
Post: ho provato a masturbarmi un’altra volta, è uscito molto liquido e ció penso voglia dire che la presenza di spermatozoi è minima. Ho paura sia successo qualcosa
Cosa si potrebbe fare?
È pericoloso o posso andare tranquillo? Mi preme sopratutto sapere questo, se è solo dolore passeggero o ha causato complicanze magari riguardante la fertilità; masturbandomi oggi, ad esempio, è fuoriuscito lo sperma si, liquido, ma a tratti grumoso istantaneamente e magari sono solo contagiato dall’accaduto, ma non mi sembra una cosa normale.
Ringrazio per eventuale risposta, perchè, capendo poco dell’argomento, mi servirebbe realmente un vostro consulto.
Post: ho provato a masturbarmi un’altra volta, è uscito molto liquido e ció penso voglia dire che la presenza di spermatozoi è minima. Ho paura sia successo qualcosa
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
non drammatizzi e, vista la sua "giovane" età, approfitti di questo problema e "disturbo-malessere", per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.
Impari dalla sua compagna che sicuramente, già da anni, conosce il suo o la sua ginecologa.
Un cordiale saluto.
non drammatizzi e, vista la sua "giovane" età, approfitti di questo problema e "disturbo-malessere", per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.
Impari dalla sua compagna che sicuramente, già da anni, conosce il suo o la sua ginecologa.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 01/11/2021.
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