Effetti cialis
Carissimi medici, buongiorno.
Ringraziandovi per la pregiatissima opera che prestate su questo sito, vi pongo un quesito.
Come rappresentato in altro consulto, ho 31 anni.
Dopo mesi di attività sessuale intensa, come numerose partners, mi sono innamorato di una ragazza, 7 anni più giovane.
Un amore grande!
Dopo qualche mese di attività sessuale intensa anche con lei (ad es.
, 4 rapporti in un giorno e comunque rapporti quasi giornalieri) ho accusato una defaillance erettile.
Essendo soggetto "moderatamente ansioso", che tende ad autosservarsi (nel corso degli anni ho temuto di avere alcune patologie, sempre escluse da esami medici), sono corso dall'andrologo.
Fatti gli esami ormonali e la visita (no ecocolor doppler), il Medico, tra i più in vista di Torino, ha concluso per un episodio di d.
e. psicogena (dovuta anche alla voglia di soddisfare la mia lei, di emergere rispetto ai suoi precedenti partner, e a una leggera gelosia per questi ultimi, dunque per il suo passato) che mi stava condizionando nei rapporti successivi (visto il calo della libido che lamentavo e il timore che mi si ripresentasse l'episodio).
COnsigliava, dunque, cialis once a day e rivalutazione.
Eravamo a giugno 2021.
Non ho assunto il cialis sino a questo mese, quando, dopo alcuni episodi di perdita di erezione durante un rapporto che durava da un po' (considerate che la mia fidanzata non ha orgasmi con penetrazione, mai avuti nella vita se non uno solo, con me, per cui cerco in ogni modo di prolungare la fase di penetrazione), sono ricaduto nello sconforto.
Segnalo che, sino a questo mese, non avevo erezioni al risveglio e temevo sempre di incorrere nella mancata erezione.
Assunto il cialis, secondo la posologia indicata dal medico (5mg al giorno), ho potuto verificare:
1) ritorno delle erezioni spontanee: se sono a lavoro, e penso a qualcosa di erotico, non diventa di marmo ma certamente si avvia il procedimento di erezione;
2) ritorno erezioni mattutite;
3) nessun calo di erezione durante il rapporto;
4) libido, dunque, ritornata ai livelli assolutamente normali.
La domanda è: il ritorno delle erezioni mattutine, le erezioni spontanee al "pensiero", la pronta erezione al solo sfiorare il corpo della mia fidanzata e durante i baci, indicano che la causa era effettivamente "psicogena"?
Quanto incide il cialis su questi effetti?
Sono "farina del mio corpo" o "merito del cialis"?
Ultimo quesito: in astratto, per quanto si può prendere il cialis?
Grazie ancora, cordialità
Ringraziandovi per la pregiatissima opera che prestate su questo sito, vi pongo un quesito.
Come rappresentato in altro consulto, ho 31 anni.
Dopo mesi di attività sessuale intensa, come numerose partners, mi sono innamorato di una ragazza, 7 anni più giovane.
Un amore grande!
Dopo qualche mese di attività sessuale intensa anche con lei (ad es.
, 4 rapporti in un giorno e comunque rapporti quasi giornalieri) ho accusato una defaillance erettile.
Essendo soggetto "moderatamente ansioso", che tende ad autosservarsi (nel corso degli anni ho temuto di avere alcune patologie, sempre escluse da esami medici), sono corso dall'andrologo.
Fatti gli esami ormonali e la visita (no ecocolor doppler), il Medico, tra i più in vista di Torino, ha concluso per un episodio di d.
e. psicogena (dovuta anche alla voglia di soddisfare la mia lei, di emergere rispetto ai suoi precedenti partner, e a una leggera gelosia per questi ultimi, dunque per il suo passato) che mi stava condizionando nei rapporti successivi (visto il calo della libido che lamentavo e il timore che mi si ripresentasse l'episodio).
COnsigliava, dunque, cialis once a day e rivalutazione.
Eravamo a giugno 2021.
Non ho assunto il cialis sino a questo mese, quando, dopo alcuni episodi di perdita di erezione durante un rapporto che durava da un po' (considerate che la mia fidanzata non ha orgasmi con penetrazione, mai avuti nella vita se non uno solo, con me, per cui cerco in ogni modo di prolungare la fase di penetrazione), sono ricaduto nello sconforto.
Segnalo che, sino a questo mese, non avevo erezioni al risveglio e temevo sempre di incorrere nella mancata erezione.
Assunto il cialis, secondo la posologia indicata dal medico (5mg al giorno), ho potuto verificare:
1) ritorno delle erezioni spontanee: se sono a lavoro, e penso a qualcosa di erotico, non diventa di marmo ma certamente si avvia il procedimento di erezione;
2) ritorno erezioni mattutite;
3) nessun calo di erezione durante il rapporto;
4) libido, dunque, ritornata ai livelli assolutamente normali.
La domanda è: il ritorno delle erezioni mattutine, le erezioni spontanee al "pensiero", la pronta erezione al solo sfiorare il corpo della mia fidanzata e durante i baci, indicano che la causa era effettivamente "psicogena"?
Quanto incide il cialis su questi effetti?
Sono "farina del mio corpo" o "merito del cialis"?
Ultimo quesito: in astratto, per quanto si può prendere il cialis?
Grazie ancora, cordialità
[#1]
La prescrizione del Collega è molto comune e completamente condivisibile, se lei avesse seguito le indicazioni da subito, sucuramente avrebbe potuto approfittare prima dei benefici effetti. Non seguire i consigli del medico è una libera scelta, ma po bisogna assumersene le responsabilità. Nessuno le saprà dire quanto sia servito il tadalafil per "sbloccare" la situazione e non ci are opportuno chiederselo, dal punto di vista psicologico. Questo è accaduto per lei come per tantissimi altri sogetti nella sua condizione, non può che rallegrarsene.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Egregio Dott. Piana (che peraltro conosco personalmente per aver seguito, anni fa, mio padre), la ringrazio molto.
Mi par di capire, dunque, che non si possa sapere se il ritorno di una libido normale, di erezioni spontanee anche mattutine, sia dovuto al cialis o al mio corpo che si è sbloccato..
Quindi, in assenza di esami ulteriori rispetto a quelli del sangue/ormonali e visita medica andrologica "ordinaria" (senza ecocolor e a pene flaccido), visti i risultati del cialis, non si piò dire con certezza se quanto lamentavo prima sia da ascrivere a cause psicogene o anche organiche?
Mi par di capire, dunque, che non si possa sapere se il ritorno di una libido normale, di erezioni spontanee anche mattutine, sia dovuto al cialis o al mio corpo che si è sbloccato..
Quindi, in assenza di esami ulteriori rispetto a quelli del sangue/ormonali e visita medica andrologica "ordinaria" (senza ecocolor e a pene flaccido), visti i risultati del cialis, non si piò dire con certezza se quanto lamentavo prima sia da ascrivere a cause psicogene o anche organiche?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7k visite dal 19/10/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?