I testicoli adesso no
Salve,mio marito dopo la cura a base di antibiotico per eliminare l'escherichia coli dalla prostata(vedi storia clinica->esame spermiocoltura)non ha avuto più fastidi ai testicoli fino a qualche giorno fa quasi due mesi dopo la cura(bactrim per tre settimane in base alla spermiocoltura).E' stato quasi una settimana senza eiaculare e dopo averlo fatto sono iniziati i fastidi.Questa volta però il fastidio è diverso a quanto dice lui e ogni tanto si estende all'inguine e al basso ventre ma sempre leggerissimo.Inoltre due mesi fa quando faceva sforzi aveva più dolore che si estendeva tra l'ano e i testicoli adesso no.Due mesi fa aveva anche fatto per precauzione l'ecografia scrotale per scrupolo per vedere se c'era anche del varicocele ma non è risultato niente.I testicoli sono uguali,quando dorme non ha problemi,il fastidio lo sente quando cammina(gli tira anche l'inguine) o sta seduto.Cosa può essere?
Grazie mille
Grazie mille
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Gentile Signora,
poco possiamo dirle da questa postazione sul problema di suo marito se non avere il sospetto che il problema infiammatorio a livello delle vie uro-seminali si sia riacutizzato.
Comunque si ricordi che quadri clinici particolari e complessi come quello di suo marito non possono essere affrontati e tanto meno capiti e risolti in prima istanza tramite una semplice e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta .
A questo punto riconsulti il suo medico di medicina generale che, riesaminato in prima istanza il problema , potrà eventualmente indirizzare suo marito successivamente verso una più mirata valutazione specialistica andrologica.
Fatte le valutazioni, avuta la diagnosi e la terapia reale poi potremmo con lei ridiscutere il problema sollevato.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
poco possiamo dirle da questa postazione sul problema di suo marito se non avere il sospetto che il problema infiammatorio a livello delle vie uro-seminali si sia riacutizzato.
Comunque si ricordi che quadri clinici particolari e complessi come quello di suo marito non possono essere affrontati e tanto meno capiti e risolti in prima istanza tramite una semplice e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta .
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Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
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