Ricostruzione bacino - erezione
Gent.mi Dottori,
a luglio 2007 a seguito di incidente stradale ho dovuto subire:
riduzioe ed osteosintesi della frattura lussazione sacroiliaca di sinistra, osteosintesi della colonna posteriore anca destra, riduzione e stabilizzazione con placca della distasi della sinfisi pubica. Per circa 40 giorni ho avuto il catetere.
Da quando mi sono ripreso, ho notato che il pene in erezione non è più come prima: non riesce a diventare duro duro.
Tutti gli organi interni sono perfettamente funzionanti, non si riscontrano anomalie.
Il problema sopradescritto, puo quindi essere riconducibile agli interventi a seguito dell'incidente?
Cosa mi consiglia di fare? Ci sono soluzioni naturali o mediche? Occorre una visita specialistica?
Grazie per l'aiuto.
Saluti
a luglio 2007 a seguito di incidente stradale ho dovuto subire:
riduzioe ed osteosintesi della frattura lussazione sacroiliaca di sinistra, osteosintesi della colonna posteriore anca destra, riduzione e stabilizzazione con placca della distasi della sinfisi pubica. Per circa 40 giorni ho avuto il catetere.
Da quando mi sono ripreso, ho notato che il pene in erezione non è più come prima: non riesce a diventare duro duro.
Tutti gli organi interni sono perfettamente funzionanti, non si riscontrano anomalie.
Il problema sopradescritto, puo quindi essere riconducibile agli interventi a seguito dell'incidente?
Cosa mi consiglia di fare? Ci sono soluzioni naturali o mediche? Occorre una visita specialistica?
Grazie per l'aiuto.
Saluti
[#1]
Gentile Signore,
vista la soria clinica recente che ha alle spalle noi da questa postazione poco possiamo dirle comunque si ricordi che quadri clinici particolari come il suo non possono essere affrontati e tanto meno capiti e risolti tramite una semplice e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta .
A questo punto consulti il suo medico di medicina generale che, esaminato in prima istanza il suo problema , potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una più mirata valutazione specialistica andrologica.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
vista la soria clinica recente che ha alle spalle noi da questa postazione poco possiamo dirle comunque si ricordi che quadri clinici particolari come il suo non possono essere affrontati e tanto meno capiti e risolti tramite una semplice e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta .
A questo punto consulti il suo medico di medicina generale che, esaminato in prima istanza il suo problema , potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una più mirata valutazione specialistica andrologica.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#3]
Caro lettore ,
sì, è la stessa figura professionale ed una volta, agli inizi della mia attività clinica come medico, erano anche chiamati medici di base.
Un cordiale saluto
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
sì, è la stessa figura professionale ed una volta, agli inizi della mia attività clinica come medico, erano anche chiamati medici di base.
Un cordiale saluto
Giovanni Beretta
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[#4]
caro lettore,
una frattura o piu fratture del bacino potrebbero aver compromesso i meccanismi vascolari che regolano l'erezione.
Dovrebbe consultare uno specialista andrologo che con gli opportuni tests ecodoppler possa valutare talee ipotesi e consigliarle, alla fine, come sopperire al problema
cari salutiu
una frattura o piu fratture del bacino potrebbero aver compromesso i meccanismi vascolari che regolano l'erezione.
Dovrebbe consultare uno specialista andrologo che con gli opportuni tests ecodoppler possa valutare talee ipotesi e consigliarle, alla fine, come sopperire al problema
cari salutiu
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#5]
Caro lettore ,
nell'attesa di una eventuale e diretta valutazione andrologica un'ultima indicazione che posso darle è quella di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
nell'attesa di una eventuale e diretta valutazione andrologica un'ultima indicazione che posso darle è quella di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.2k visite dal 28/05/2009.
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