Frenulo corto. fimosi
Salve, premesso che a breve effettuerò una visita specialistica volevo avere un parere preliminare.
Espongo il mio problema: da sempre ho la caratteristica di avere un pene il cui glande non si "scoperchia" interamente.
In particolare in situazione di riposo riesco a far scendere quasi tutta la pelle sotto il glande (non interamente ma quasi), durante l'erezione, però, praticamente viene scoperta soltanto la parte superiore.
Questo non mi ha mai causato problemi di minzione, infiammazioni, igiene, ecc... Qualche problema in più durante i rapporti sessuali ma non particolari.
Con la mia precedente partner avevamo molti rapporti anche frequenti, non riuscivo a effettuare rapporti con lei sopra (ma non ci ho mai provato intensamente) per un lieve fastidio ma con me sopra nessun problema.
Con la mia attuale compagna i primi anni avevamo normali rapporti completi, poi (a causa di dolori che lei provava dopo i rapporti) abbiamo iniziato ad avere rapporti dove la penetrazione era soltanto accennata e assolutamente non completa.
Da qualche settimana abbiamo provato ad avere rapporti sessuali con penetrazione completa in quanto vogliamo avere un figlio ma non siamo riusciti, non riesco materialmente ad entrare.
Probabilmente c'è anche un blocco psicologico ma la mia condizione può essere un ostacolo?
Anche se in passato ho avuto rapporti (e aggiungo che negli anni l'elasticità e anche un pochino migliorata, sicuramente mai peggiorata) potrebbe essere ipotizzabile un intervento?
Grazie in anticipo per la risposta.
Espongo il mio problema: da sempre ho la caratteristica di avere un pene il cui glande non si "scoperchia" interamente.
In particolare in situazione di riposo riesco a far scendere quasi tutta la pelle sotto il glande (non interamente ma quasi), durante l'erezione, però, praticamente viene scoperta soltanto la parte superiore.
Questo non mi ha mai causato problemi di minzione, infiammazioni, igiene, ecc... Qualche problema in più durante i rapporti sessuali ma non particolari.
Con la mia precedente partner avevamo molti rapporti anche frequenti, non riuscivo a effettuare rapporti con lei sopra (ma non ci ho mai provato intensamente) per un lieve fastidio ma con me sopra nessun problema.
Con la mia attuale compagna i primi anni avevamo normali rapporti completi, poi (a causa di dolori che lei provava dopo i rapporti) abbiamo iniziato ad avere rapporti dove la penetrazione era soltanto accennata e assolutamente non completa.
Da qualche settimana abbiamo provato ad avere rapporti sessuali con penetrazione completa in quanto vogliamo avere un figlio ma non siamo riusciti, non riesco materialmente ad entrare.
Probabilmente c'è anche un blocco psicologico ma la mia condizione può essere un ostacolo?
Anche se in passato ho avuto rapporti (e aggiungo che negli anni l'elasticità e anche un pochino migliorata, sicuramente mai peggiorata) potrebbe essere ipotizzabile un intervento?
Grazie in anticipo per la risposta.
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Quanto ci descrive pare avere le caratteristiche di una fimosi funzionale": chiara impossibilità a scoprire il glande in erezione. Tale condizione andrebbe corretta, raccomando pertanto una valutazione andrologica diretta.
Cordialmente,
Cordialmente,
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 22/09/2021.
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