Problemi di erezione
Gent.
mi Dottori,
ho 35 anni ed a causa di diversi disturbi e dopo numerosi controlli tra analisi e visite specialistiche, da Febbraio 2016 (all'età di 30anni) assumo eutimil compresse da 20mg (paroxetina) a seguito di un consulto psichiatrico che mi ha diagnosticato disturbi da attacchi di panico.
Devo riconoscere che dopo un paio di mesi la situazione è migliorata fino ad essere tornata alla normalità nel corso degli anni.
Le modalità di assunzione del farmaco decisa dallo psichiatra che mi ha in cura è stata la seguente:
- inizio da febbraio 2016 1/4cp la mattina per 8 giorni, 1/2cp la mattina per 8 giorni, 1cp la mattina per continuare;
- da maggio 2016 a maggio 2017 1cp la mattina e gradualmente fino ad arrivare con 1cp la sera;
- da maggio 2017 1/2cp la mattina ed 1cp la sera;
- da aprile 2018 1/4cp la mattina ed 1cp la sera;
- da ottobre 2018 gradualmente eliminando la cp della mattina e mantenendo 1cp la sera;
- da dicembre 2019 3/4cp la sera;
- da settembre 2020 1/2cp la sera fino ad oggi che sono ancora con 1/2cp la sera.
Ora, dove riconoscere che per i disturbi che avevo, come dicevo sono tornato alla normalità.
Nel periodo iniziale di assunzione, (nei primi mesi) avevo subito notato dei cambiamenti a livello sessuale avendo difficoltà, anzi, impossibilità di raggiungere l'orgasmo ma senza problemi di erezione.
Questa situazione mi era stata spiegata dallo psichiatra e si è risolta da sola nei mesi successivi tornado ad avere una sessualità quasi del tutto normale.
Nell'ultimo anno e mezzo invece (quindi nel periodo nel quale stavo riducendo la quantità di farmaco) sto riscontrando invece problemi nel raggiungere l'erezione, ed in alcuni periodi non la raggiungo proprio.
Quando ci riesco, sento che il recupero dopo il rapporto sessuale è di molti giorni.
Mi accade però che al mattino, mi sveglio quasi tutti i giorni con una forte erezione come se avessi 15 anni.
Ho controllato i livelli di prolattina al mattino che si attestano sui 25 ng/mL almeno da novembre 2020 (prima data utile di controllo della prolattina)
Questa disfunzione erettile può essere causata dal farmaco che, anche se in misura ridotta, sto continuando ad assumere da ormai 5 anni?
In ogni caso, ne parlerò con lo psichiatra durante la prossima visita, ma volevo gentilmente conoscere anche un altro parere medico sulla situazione che ho descritto.
Ringrazio per la cortese attenzione.
mi Dottori,
ho 35 anni ed a causa di diversi disturbi e dopo numerosi controlli tra analisi e visite specialistiche, da Febbraio 2016 (all'età di 30anni) assumo eutimil compresse da 20mg (paroxetina) a seguito di un consulto psichiatrico che mi ha diagnosticato disturbi da attacchi di panico.
Devo riconoscere che dopo un paio di mesi la situazione è migliorata fino ad essere tornata alla normalità nel corso degli anni.
Le modalità di assunzione del farmaco decisa dallo psichiatra che mi ha in cura è stata la seguente:
- inizio da febbraio 2016 1/4cp la mattina per 8 giorni, 1/2cp la mattina per 8 giorni, 1cp la mattina per continuare;
- da maggio 2016 a maggio 2017 1cp la mattina e gradualmente fino ad arrivare con 1cp la sera;
- da maggio 2017 1/2cp la mattina ed 1cp la sera;
- da aprile 2018 1/4cp la mattina ed 1cp la sera;
- da ottobre 2018 gradualmente eliminando la cp della mattina e mantenendo 1cp la sera;
- da dicembre 2019 3/4cp la sera;
- da settembre 2020 1/2cp la sera fino ad oggi che sono ancora con 1/2cp la sera.
Ora, dove riconoscere che per i disturbi che avevo, come dicevo sono tornato alla normalità.
Nel periodo iniziale di assunzione, (nei primi mesi) avevo subito notato dei cambiamenti a livello sessuale avendo difficoltà, anzi, impossibilità di raggiungere l'orgasmo ma senza problemi di erezione.
Questa situazione mi era stata spiegata dallo psichiatra e si è risolta da sola nei mesi successivi tornado ad avere una sessualità quasi del tutto normale.
Nell'ultimo anno e mezzo invece (quindi nel periodo nel quale stavo riducendo la quantità di farmaco) sto riscontrando invece problemi nel raggiungere l'erezione, ed in alcuni periodi non la raggiungo proprio.
Quando ci riesco, sento che il recupero dopo il rapporto sessuale è di molti giorni.
Mi accade però che al mattino, mi sveglio quasi tutti i giorni con una forte erezione come se avessi 15 anni.
Ho controllato i livelli di prolattina al mattino che si attestano sui 25 ng/mL almeno da novembre 2020 (prima data utile di controllo della prolattina)
Questa disfunzione erettile può essere causata dal farmaco che, anche se in misura ridotta, sto continuando ad assumere da ormai 5 anni?
In ogni caso, ne parlerò con lo psichiatra durante la prossima visita, ma volevo gentilmente conoscere anche un altro parere medico sulla situazione che ho descritto.
Ringrazio per la cortese attenzione.
[#1]
caro lettore
un caso abbastanza complesso come il suo non può essere valuatato e discusso telematicamente senza conoscere altri elementi e dati di analisi o strumentali
cordiali saluti
un caso abbastanza complesso come il suo non può essere valuatato e discusso telematicamente senza conoscere altri elementi e dati di analisi o strumentali
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 05/09/2021.
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