Strana risalita orizzontale del testicolo sx dopo intervento di orchidopessi bilaterale

Salve, circa due mesi fa ho subito un intervento di orchidopessi bilaterale perché insieme al medico avevo deciso di operarmi data l'ipermobilità.

Ho rispettato tutte le "regole" della convalescenza.
Non fare attività fisica o sforzi dopo 20 giorni.
Ma comunque una camminata la facevo ogni tanto la sera con gli amici.

Dopo 28 giorni ho ripreso attività sessuale facendo attenzione.
Nei giorni seguenti ho notato che il testicolo sinistro, dal taglio dove era stato fissato (sulla testa) risaliva ogni qualvolta il cremastere s'irrigidiva a causa del freddo o il giorno dopo in cui ho fatto sforzi in generale.
Il primo episodio l'ho avuto una mattina.
Quando svegliai provavo fastidio nel testicolo sx.
Guardando ho notato che era in posizione orizzontale e non voleva tornare a posto.
Il taglio del fissaggio è avvenuto sulla testa quindi la parte sopra del testicolo e non sul lato.
(Questo penso sia dovuto al fatto che essendo il sx piú basso rispetto al dx hanno effettuato questa manovra per comodità).
Proseguendo nel fare tutte le attività mattutine compresa la doccia, sembrava non voler mettersi a posto.
Provai a stendermi sul letto e spingendolo dalla "testa" è tornato a posto.
È come se fosse risalito ma all'interno dello scroto e siccome non potendo risalire perché fissato sulla "testa" si solleva da sotto, e finisce in posizione orizzontale.
Tutto ciò è avvenuto in molteplici episodi ma più momentanei rispetto alla prima volta che ha avuto un durata maggiore.
Sinceramente anche se sono piccoli episodi mi sto preoccupando, ho paura possano essere delle piccole torsioni.
Data la mia preoccupazione ho avuto modo di sentire per vie traverse il chirurgo che mi ha operato ed egli mi ha detto che è normale che risalga all'interno dello scroto.
Però non avendomi visitato non mi sento molto sicuro neanche dopo tale risposta.
Cosa potrebbe essere?
È neccessaria una visita?
Sono episodi frequenti?
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16k 473
Caro lettore
nella mia esperienza ultra trentennale nella chirurgia andrologica sono sempre molto restio ad operare un paziente adulto per ipermotilità testicolare.
Nella mia personale esperienza ho notato più problemi che vantaggi
ne parli "direttamente" e non per vie traverse con chi le ha consigliato ed effettuato l'intervento
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
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