Erezioni scarse o brevi, 3mesi iniziali senza erezione, no erazioni mattutine, eiculazione che cola
Dottori salve, ho 40 anni ma è iniziato tutto 10anni fa, con la mia prima perdita d'erezione durante un rapporto con fidanzata di lunga data, sono sempre stato un toro e non mi è nemmeno pesato, l'ho legato al fatto che volevo lasciarla, successivamente però perdo completamente le erezioni, 3/4mesi in cui non riuscivo ad avere erezioni nemmeno con il film porno più eccitante.
Dopo ritorna tutto pian piano, ma non sarà più lo stesso, le erezioni sono a volte buone ma spesso scarse, le mattutine e le spontanee diurne assenti, sensazione di ano pieno, quasi di cacca in punta (prostata).
Dopo 4 urologi/andrologi nel corso di 5anni mi sono sentito dire che dovevo pensare di meno e concentrarmi di più durante il rapporto.
Un quinto urologo dopo esame mi dice che ho la prostata ingrossata ed una bella prostatite, inoltre mi trova enterococcus faecalis nello sperma, un anno intero di Antibiotici fino ai Chinoloni, pare essere andato via, ma non sono più tornato il toro di una volta.
Poi nel tempo altri 2 urologi, che mi smontano la tesi della prostatite senza darmi altre soluzioni se non "pensa di meno e concentrati di più", mi sento un non compreso, oppure sono loro troppo superficiali!?
Oggi, la reazione fisica ad impulsi sessuali è molto lenta, l'erezione a volte scarsa e spesso svanisce durante il rapporto, il piacere è molto meno, le erezioni mattutine saltuarie, le spontanee diurne sparite, lo sperma cola e non schizza ed è pure poco, la prostata forse la risento un pó.
Vita sessuale con la mia compagna, rara e di scarsa qualità, praticamente assente.
Aiuto, vi prego, aiuto!! ! ! ! !
Dopo ritorna tutto pian piano, ma non sarà più lo stesso, le erezioni sono a volte buone ma spesso scarse, le mattutine e le spontanee diurne assenti, sensazione di ano pieno, quasi di cacca in punta (prostata).
Dopo 4 urologi/andrologi nel corso di 5anni mi sono sentito dire che dovevo pensare di meno e concentrarmi di più durante il rapporto.
Un quinto urologo dopo esame mi dice che ho la prostata ingrossata ed una bella prostatite, inoltre mi trova enterococcus faecalis nello sperma, un anno intero di Antibiotici fino ai Chinoloni, pare essere andato via, ma non sono più tornato il toro di una volta.
Poi nel tempo altri 2 urologi, che mi smontano la tesi della prostatite senza darmi altre soluzioni se non "pensa di meno e concentrati di più", mi sento un non compreso, oppure sono loro troppo superficiali!?
Oggi, la reazione fisica ad impulsi sessuali è molto lenta, l'erezione a volte scarsa e spesso svanisce durante il rapporto, il piacere è molto meno, le erezioni mattutine saltuarie, le spontanee diurne sparite, lo sperma cola e non schizza ed è pure poco, la prostata forse la risento un pó.
Vita sessuale con la mia compagna, rara e di scarsa qualità, praticamente assente.
Aiuto, vi prego, aiuto!! ! ! ! !
[#1]
caro lettore
il fatto di aver avuto una prostatite potrebbe spiegare una certa diminuzione della funzione erettile
direi di ripeter un esame ecodoppler penieno, magari un esame Rigiscan per chiarire meglio il problema
cordiali saluti
il fatto di aver avuto una prostatite potrebbe spiegare una certa diminuzione della funzione erettile
direi di ripeter un esame ecodoppler penieno, magari un esame Rigiscan per chiarire meglio il problema
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 03/09/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?