Intervento varicocele sx

Gent.mo Dottore,
vorrei una sua opinione sui risultati dello spermiogramma effettuato da mio marito ed avere un consiglio sui passi successivi da compiere.Oso anche chiederle se lei ritiene che, con questa situazione, sia possibile pensare ad un concepimento naturale. Grazie in anticipo di tutto.

Età: 35 anni
Figli: No
Intervento varicocele sx. nel 2000
Epidimite post-operatoria curata con antibiotici
Giorni astinenza: 3
Sede raccolta: laboratorio

Volume: 2 ml
Ph: 8
Aspetto: opalescente
Fluidificazione: completa dopo 15'
Viscosità: normale

Concentrazione spermatozoi: 10 milioni/ml
Numero totale spermatozio: 20 milioni/eiac.
Motilità linerare veloce: 10% (1)
Motilità lineare lenta: 10% (2)
Motilità non lineare: 15% (3)
Motilità agitatoria in situ: 15% (4)
Elementi immobili: 50% (5)
Totalità Motilità efficace: 35%
Test vitalità all'Esoina: 75%
Motilità dopo 1h: di tipo 1 – 10%
Motilità dopo 1h: di tipo 2 – 5%
Motilità dopo 1h: di tipo 3 – 10%
Motilità dopo 1h: di tipo 4 – 20%
Motilità dopo 1h: di tipo 5 – 55%

Forme tipiche: 25%
Forme atipiche: 75%
Atipie della testa: 45%
Atipie del collo: 15%
Atipie della coda: 15%
Cellule epiteliali: numerose
Leucociti: 1 milione/ml
Emazie: assenti
Elementi della linea spermatogenetica: numerosi
Corpuscoli prostatici: numerosi
Zone di spermoagglutinazione specifiche – assenti
Zone di spermoagglutinazione aspecifiche – numerose

Test di capacitazione
Metodica: pure sperm
Volume trattato: 0,8 ml
Motilità dopo trattamento: di tipo 1 : 20%
Motilità dopo trattamento: di tipo 2 : 20%
Motilità dopo trattamento: di tipo 3 : 15%

Acido citrico (marker prostatico): 32 mg/ml
Fruttosio (marker delle vescicole seminali): 1,8
Zinco ( marker prostatico) : 1,0
Alfaglucosidasi (marker epididimario): n.r.
Spermiocultura : negativa la ricerca di gonococco, candida, altri miceti e altra flora batterica.

Conclusioni: Moderata oligo-asteno-teratospermia. Numerosi elementi cellulari.
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Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Gentile Signora,
la qualità seminale di suo marito è alterata per cui fare una previsione sulle probabilità di gravidanza spontanea non è proprio facile. Una gravidanza non è impossibile ma le possibilità non sono elevate.
Vero è anche che questo è l'unico esame seminale che ha fatto e ne serve almeno un altro per chiarirsi le idee.
Il mio consiglio è sicuramente di rivolgervi ad un Andrologo proprio per essere guidati correttamente al fine di capire se questa situazione è correggibile o meno.

Un cordiale saluto


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[#2]
Attivo dal 2006 al 2006
Ex utente
Gent.mi Dottori,
vi riporto l'esito dell'ecocolordoppler effettuato da mio marito, che credo renderà più chiaro il suo quadro clinico:
- Testicoli in sede, di volume normale (diam. didimo dx: 47x27,8x8x23,4 mm - diam.didimo sn:46x25,7x20 mm) ad ecostruttura parenchimale omogenera
- Normale la vascolarizzazione intraparenchimale al color doppler
- Presente un lieve incremento di liquido a dx.
- Non ispessite le borse scrotali
- Presenti ectasie venose perisovratesticolari a sin (dap: 2-3)
- Presenti a sin., un reflusso venoso peri-sovratesticolare, sia in clino che ortostatismo dopo Valsalva, in parte spontaneo in ortostatismo, come da varicocele di III-IV grado sec. Sarteschi.
- Assenti lesioni focali.
Vorrei sapere, se è possobile, se questo esito giustifica il pessimo risultato dello spermiogramma o se vi possono essere altre ragioni sulle quali indagare.
Grazie ancora di tutto
I miei migliori saluti
[#3]
Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Gentile Signora,
il varicocele è una delle più frequenti ma non la sola causa di una alterazione della qualità seminale; di norma un uomo dispermico deve essere sottoposto ad indagini ormonali, infettivologiche ed ecografiche delle vie seminali distali (prostata e dotti eiaculatori) e talvolta anche genetiche.

Proprio per questo ribadisco l'opportunità di essere seguito da un andrologo Specialista in patologia della riproduzione.

Cordiali saluti

[#4]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
il liquido seminale di Suo marito presemta una marcata oligozoospermia (riduzione del numero di spermatozoi) con astenozoospermia severa (riduzione della motilità) e discreta teratozoospermia (presenza di spermatozoi alterati nella loro conformazione). Come volume spermatico, siamo al limite.
Detto questo, c'è una cosa che non capisco: l'esame ecocolorDoppler che ci ha inviato risale a prima dell'intervento di correzione del varicocele???
Cioè all'anno 2000??? e I successivi esami di controllo???
Mi farebbe paicere se mi desse ulteriori notizie cliniche a riguardo.
Cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

[#5]
Attivo dal 2006 al 2006
Ex utente
Gent.mi Dottori,
l'ecocolordoppler risale a pochi giorni fa, è stato effettuato 2 settimane dopo lo spermiogramma.
Purtroppo non ho nessun referto nè ecografico nè di esame di liquido seminale successivo al primo intervento di varicocele (effettuato nel 2000).
Se fosse possibile, vorrei sapere se è consigliabile intervenire anche questa volta sul varicocele e se, contemporaneamente, dobbiamo indagare su ulteriori cause.
Grazie ancora di tutto
[#6]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
siamo di fronte, purtroppo, ad una persistenza della condizione di varicocele dopo intervento chirurgico di correzione. Suppongo che il tipo di tecnica impiegata sia stata la "legatura alta" della vena spermatica, ma di questo vorei avere notizie da Lei.
A parte ciò, davvero sorprendente ed inspiegabile il fatto che da ben 6 anni Suo marito non si sottopone ai controlli di routine post operatoria (spermiogramma ed ecocolorDoppler dei vasi spermatici)!!! Mi chiedo come questo possa essere accaduto. E anche di questo chiedo notizie a Lei.
Se vuoLe il mio parere, procederei ad un nuovo intervento correttivo, ma lo farei solo dopo una nuova e completa rivalutazione andrologica.
Mi faccia sapere, ci tengo personalmente.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#7]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile signora ,
ci può anche comunicare quanti anni ha suo marito?
E' questo un dato importante nel consiglio diagnostico terapeutico che eventualmente le possiamo dare.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#8]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
sappiamo che Suo marito ha 35 anni. Ribadisco quanto espresso nella mia risposta precedente.
Affettuosi saluti ancora.
Prof. Giovanni MARTINO
[#9]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
.

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

[#10]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
sappiamo che Suo marito ha 35 anni. Ribadisco quanto espresso nella mia risposta precedente.
Affettuosi saluti ancora.
Prof. Giovanni MARTINO
[#11]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile signora,
mi scuso , ma purtroppo gli androurosauri come me a volte perdono i dettagli iniziali. Suo marito quindi , per fortuna c'è il più giovane collega Martino che lo ribadisce, ha 35 anni. A questo punto devo chiamare in mio soccorso un articolo ,pubblicato nel 2003 su una importante rivista medico-scientifica (Lancet),da autori come Evers e Collins , che consiglio di leggere anche agli altri medici del forum, che facendo un meta-analisi (cioè una sintesi quantitativa dei risultati di un insieme di studi empirici di un numero molto grande di casi - diverse migliaia- , che può chiarire il valore e la concordanza dei risultati delle diverse ricerche) ci dice che non ci sono significativi benefici nel migliorare la fertilità dopo correzione chirurgica di un varicocele negli uomini adulti (anche i trentacinquenni!) . L'intervento in questo caso non dovrebbe essere fatto a meno che non si sia discusso in modo esaustivo e completo dell'esterma incertezza dei benefici che si possono trarre da questo tipo di correzione chirurgica. Questo punto di vista è stata fatto proprio nelle linee guida (edizione 2006) dell'European Association of Urology una ( se non l'unica ) delle più importanti e prestigiose società scientifiche urologiche in campo europeo.
Detto questo gentile Signora rimane fermo ,per suo marito,il consiglio di consultare un bravo andrologo o urologo esperto in patologia della riproduzione umana.
Ancora un cordiale ed affettuoso saluto.