Norme: spermiocoltura e spermiogramma

Salve dottori;

senza dilungarmi eccessivamente nella storia regressa, vorrei arrivare subito al dunque:

Presto farò Spermiogramma e Spermiocoltura: mesi fa mi venne diagnosticata una balanopostite da candida e da qui nacque tutto un complesso di problematiche atroci che disperano me e chi mi sta intorno.

Diversi erano i quesiti.

Anzitutto al mattino, pur non bevendo nulla se non un caffè, mi ritrovo ad urinare 5-6 volte conservando un fastidio persistente nell'uretra e nel testicolo destro.


Vorrei, inoltre, conoscere le norme adatte a questo tipo di esame (spermiogramma spermiocoltura), intendo: giorni di astinenza eiaculatoria, norme meccaniche, igieniche. Insomma vorrei eseguire l'esame secondo le direttive adatte.

Inoltre mi chiedevo: una spermiocoltura potrebbe denunciare la presenza di candida nel liquido spermatico? O quella balanopostite era solo un segnale?

Questi due esami potrebbero dare un esito valido ai fini di una eventuale prostatite?

Grazie molte
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111
Gentile lettore,
per una corretta raccolta di liquido seminale è suggeribile un periodo di 3-5 gg di astinenza sessuale, scopertura del glande e pulizia dello stesso immediatamente prima della raccolta, attenzione ad eseguire una raccolta completa del liquido seminale.
Spermiogramma e spermiocoltura sono indagini utili a valutare lo stato riproduttivo, non so quanto possano essere dirimenti per inquadrare i problemi che ci descrive.

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

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Attivo dal 2009 al 2019
Ex utente
Dottore a seguito di una balanopostite da candida ho avuto forti bruciori nell'urinare e fortissima algia testicolare.

HO eseguito tampone uretrale, urinocoltura, econgrafia testicolare.

Solo l'ecografia aveva riscontrato una "piccola falda di liquido".

Ad oggi, quando urino, quando il pene è in erezione continuo ad avere dolori testicolari ed uretrali principalemente al mattino.

Sono andato da due urologi. Entrambi non mi hanno saputo dare un'indicazione, limitandosi unicamente alla palpazione testicolare.

Oramai sono tre mesi di continua tortura. Ecco perchè ho pensato ad eseguire uno spermiogramma e una spermiocoltura con la speranza che possano svelare qualcosa.

Mi dica, lei cosa ne pensa?

Avrei ancora qualche quesito: eseguirò gli esami presso un Ospedale della zona. Volevo sapere se rispetto ad un laboratorio privato (ben più costoso) è comunque soddisfacente come esito.

Ed inoltre: nella spermiocoltura (sia per privati che per ospedali) si ricercano lo stesso tipo di elementi? Il fatto che non ci siano specifiche nella ricetta medica generalizza comunque il discorso nella ricerca?

Cosa mi consiglia... la prego mi aiuti