Assenza di attività sessuale per deficit funzionali
Gentili Dottori,
sono un uomo di 58 anni e soffro di una serie di sintomi che provocano una totale assenza di vita sessuale già da diversi anni.
La riduzione di quest’ultima è iniziata circa 9 anni fa in concomitanza dell’aggravarsi di un disturbo ansioso depressivo per la quale è stato necessario aumentare il dosaggio della terapia gia in atto nello specifico Venflafaxina RP e Depakin Chrono.
Assunta da anni al dosaggio di 75mg x2/die e 250mg x2/die non mi aveva procurato grossi problemi sul piano funzionale né su quello della libido, ma nel 2012 lo psichiatra ha portato la Venlafaxina a 182, 5mg x 2 e Depakin Chrono 500mg x 3/die.
piu o meno da allora che lentamente la mia funzionalità sessuale ha iniziato a declinare senza però interrompersi del tutto, cosa che invece si è verificata dal 2014-2015 ad oggi.
Da poco mi è stato aggiunto una cmp Abilify 5 mg/die.
i sintomi che si sono manifestati aumentando di intensità sono:
- marcata assenza di libido (sebbene a livello mentale sussiste un forte interesse per l’altro sesso)
- deficit erettile
- aneiaculazione
- anorgasmia (orgasmo sporadicamente e difficoltosamente raggiungibile raramente con l’autoerotismo con erezioni deboli e aneiaculazione, pertanto assolutamente insoddisfacente)
- totale assenza di erezioni spontanee e notturne.
Sporadiche e deboli talvolta al risveglio.
Convinto della totale responsabilità degli antidepressivi, non ho dato molto peso ad una completa valutazione andrologica, cosa che invece ho da poco fatto.
Ve ne riferisco gli esiti (maggio 2021)
Esami (maggio)
LH 2, 8 mIU/mL
FSH 4, 3 mIU/mL
FT4 9, 76 pg/mL
Prolattina 490 ng/mL
Testosterone 5, 36 ng/dL
TSH 3, 51 mIU/mL
L’andrologo non convinto della precisione di questi esami dinanzi alla marcata sintomatologia (soprattutto per il testosterone) me li fa ripetere presso altro laboratorio, i cui esiti sono i seguenti:
Esami giugno
Testosterone 413, 5 ng/dL
LH 9, 15 mlU/ml
FSH 11, 26 mlU/ml
Esame testicolare
Obiettivamente testicoli in sede scrotale di dimensioni ridotte: 10cc a dx e 12 cc a sn di consistenza ridotta.
ETG scrotale: didimi disomogenei esenti da lesioni focali; testa di epididimo dx disomogenea e leggermente ipertrofica, testa di epididimo sn ipotrofica; normale delineazione del corpo dell’epididimo bilateralmente.
Voglio precisare che gli ultimi esami di giugno l’andrologo non ha ancora potuto vederli pertanto sono ancora privo di indicazioni diagnostiche e terapeutiche.
Mi rivolgo a voi per una valutazione differenziale fra i due risultati, se a vostro parere sono in una condizione di PSSD, se in tal caso ci sono speranze di recupero delle funzioni sessuali in caso di cambiamento o sospensione della terapia psichiatrica (cosa che lo psichiatra non ritiene affatto possibile al momento data la buona risposta alla terapia suddetta).
Inoltre se ci possano essere le indicazioni ad una terapia testosteronica sostitutiva.
Vi ringrazio
Cordiali saluti
sono un uomo di 58 anni e soffro di una serie di sintomi che provocano una totale assenza di vita sessuale già da diversi anni.
La riduzione di quest’ultima è iniziata circa 9 anni fa in concomitanza dell’aggravarsi di un disturbo ansioso depressivo per la quale è stato necessario aumentare il dosaggio della terapia gia in atto nello specifico Venflafaxina RP e Depakin Chrono.
Assunta da anni al dosaggio di 75mg x2/die e 250mg x2/die non mi aveva procurato grossi problemi sul piano funzionale né su quello della libido, ma nel 2012 lo psichiatra ha portato la Venlafaxina a 182, 5mg x 2 e Depakin Chrono 500mg x 3/die.
piu o meno da allora che lentamente la mia funzionalità sessuale ha iniziato a declinare senza però interrompersi del tutto, cosa che invece si è verificata dal 2014-2015 ad oggi.
Da poco mi è stato aggiunto una cmp Abilify 5 mg/die.
i sintomi che si sono manifestati aumentando di intensità sono:
- marcata assenza di libido (sebbene a livello mentale sussiste un forte interesse per l’altro sesso)
- deficit erettile
- aneiaculazione
- anorgasmia (orgasmo sporadicamente e difficoltosamente raggiungibile raramente con l’autoerotismo con erezioni deboli e aneiaculazione, pertanto assolutamente insoddisfacente)
- totale assenza di erezioni spontanee e notturne.
Sporadiche e deboli talvolta al risveglio.
Convinto della totale responsabilità degli antidepressivi, non ho dato molto peso ad una completa valutazione andrologica, cosa che invece ho da poco fatto.
Ve ne riferisco gli esiti (maggio 2021)
Esami (maggio)
LH 2, 8 mIU/mL
FSH 4, 3 mIU/mL
FT4 9, 76 pg/mL
Prolattina 490 ng/mL
Testosterone 5, 36 ng/dL
TSH 3, 51 mIU/mL
L’andrologo non convinto della precisione di questi esami dinanzi alla marcata sintomatologia (soprattutto per il testosterone) me li fa ripetere presso altro laboratorio, i cui esiti sono i seguenti:
Esami giugno
Testosterone 413, 5 ng/dL
LH 9, 15 mlU/ml
FSH 11, 26 mlU/ml
Esame testicolare
Obiettivamente testicoli in sede scrotale di dimensioni ridotte: 10cc a dx e 12 cc a sn di consistenza ridotta.
ETG scrotale: didimi disomogenei esenti da lesioni focali; testa di epididimo dx disomogenea e leggermente ipertrofica, testa di epididimo sn ipotrofica; normale delineazione del corpo dell’epididimo bilateralmente.
Voglio precisare che gli ultimi esami di giugno l’andrologo non ha ancora potuto vederli pertanto sono ancora privo di indicazioni diagnostiche e terapeutiche.
Mi rivolgo a voi per una valutazione differenziale fra i due risultati, se a vostro parere sono in una condizione di PSSD, se in tal caso ci sono speranze di recupero delle funzioni sessuali in caso di cambiamento o sospensione della terapia psichiatrica (cosa che lo psichiatra non ritiene affatto possibile al momento data la buona risposta alla terapia suddetta).
Inoltre se ci possano essere le indicazioni ad una terapia testosteronica sostitutiva.
Vi ringrazio
Cordiali saluti
[#1]
Gentile lettore,
in queste situazioni cliniche molto complesse e particolari, difficile per noi capire la causa o le cause dei suoi problemi senza una valutazione clinica diretta, e quasi impossibile formulare quindi risposte mirate e corrette.
Bisogna, a questo punto, riconsultare in diretta sempre il suo andrologo od urologo di fiducia , se dubbi, sentire, sempre in diretta, altra campana.
Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste problematiche sessuali, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gli articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agli indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/319-quando-non-si-prova-piacere-assenza-di-orgasmo-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/228-quando-il-rapporto-tarda-a-finire-impotenza-eiaculatoria-che-fare.html
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
in queste situazioni cliniche molto complesse e particolari, difficile per noi capire la causa o le cause dei suoi problemi senza una valutazione clinica diretta, e quasi impossibile formulare quindi risposte mirate e corrette.
Bisogna, a questo punto, riconsultare in diretta sempre il suo andrologo od urologo di fiducia , se dubbi, sentire, sempre in diretta, altra campana.
Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste problematiche sessuali, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gli articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agli indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/319-quando-non-si-prova-piacere-assenza-di-orgasmo-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/228-quando-il-rapporto-tarda-a-finire-impotenza-eiaculatoria-che-fare.html
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 18/07/2021.
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