Problemi di erezione e eiaculazione

Buongiorno dottori, scrivo a causa di un problema ricorrente e molto limitante che ormai non mi lascia tregua sia mentalmente che fisicamente
Sono un ragazzo di 20 anni, le mie prime esperienze sessuali sono state con escort o ragazze di strada, da cui andavo e riuscivo ad avere un rapporto sessuale eccitandomi totalmente e senza perdite di erezione e riuscendo ad eiaculare in tempo abbastanza nella norma (10-15mn, o tramite penetrazione o mediante rapporto orale o di mano, tutto con preservativo)
Un giorno, presumo circa 2 anni fa, durante uno di questi rapporti il preservativo si è rotto e sono stato preso dal panico
Ho effettuato tutti i test necessari con esito negativo, ma penso sia rimasta una componente mentale che mi tormenta
Dopo quell'episodio ho fatica nel mantenere un'erezione, nel senso che semplicemente con un bacio o con contatto fisico (spesso anche durante i preliminari) sono molto eccitato
Dal momento in cui metto il preservativo, o anche solo quando penetro una ragazza senza, l'erezione sparisce e perdo quasi completamente la sensibilità del mio membro
Le rare volte in cui riesco ad avere un'erezione durante la penetrazione non riesco ad eiaculare, e questo crea molta frustrazione in me e nella partner
Ho anche provato (sbagliando) ad assumere del viagra terrorizzato dal fallire di nuovo, ma non riesco proprio a raggiungere l'orgasmo, soprattutto con la penetrazione
Sono riuscito a eiaculare 3 volte, solo con rapporti orali e considerando gli incontri felici che avevo prima questo mi fa stare molto male
Sto cercando anche di smettere con la masturbazione, in quanto sono arrivato a masturbarmi 4-5 volte al giorno
Ora sono 10 giorni che non mi masturbi più, e ogni volta che ho smesso per piu di 3 giorni riesco a raggiungere l'orgasmo in poco tempo
Quando sono con una donna è come se la mia sensibilità al pene venisse meno
Mentalmente questa cosa mi sta uccidendo, spero possiate aiutarmi
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

in queste situazioni cliniche molto particolari, difficile per noi capire se vi è o meno un problema senza una valutazione clinica diretta, e quasi impossibile formulare una risposta mirata e corretta.

Bisogna, a questo punto, riconsultare in diretta il suo andrologo od urologo di fiducia.

Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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