Difficoltà nel raggiungere orgasmo ed eiaculazione durante rapporto sessuale (uomo)
Buongiorno a tutti,
Sono un ragazzo di 26 anni, non ho avuto relazioni molto lunghe purtroppo ad oggi quindi non so se sul lungo termine il mio "problema" può risolversi naturalmente.
Il "problema" in questione è il fatto che durante il rapporto sessuale non riesco a raggiungere l'orgasmo con eiaculazione anche se riesco a mantenere l'erezione (in passato non riuscivo a tenere neanche quella).
Ho chiesto consulenza ad un urologo per controllare che biologicamente sia tutto ok e lui, a seguito di diverse analisi (ecografia e analisi degli ormoni nel sangue), mi ha confermato che sia tutto ok.
Cosa che lui mi ha consigliato è semplicemente di avere pazienza e aspettare di entrare in confidenza con un parthner a lungo termine.
Mi ha anche consigliato di ridurre la masturbazione in procinto di un rapporto per "sensibilizzarmi" e poter avere più facilmente un orgasmo.
Non ha funzionato.
Adesso sono con una ragazza da qualche settimana, ci sto molto bene, mi piace ed è tutto ok con lei, ma ancora dopo 2 settimane di rapporti, niente, anche se mi piace davvero.
Premetto che se mi masturbo da solo (non con la mia parthner), non ho problemi.
Penso di avere dei blocchi psicologici profondi legati al rapporto tossico tra mia madre e mio padre.
Penso di ritrovarmi nella figura nociva di mio padre mentre sono nell'atto, ed ho paura in qualche insensata maniera di fare del male alla mia ragazza, come mio padre ne ha fatto a mia madre.
Penso che ci sia qualcosa di molto profondo dentro di me legata a questa storia che non riesco a rimuovere anche se durante il giorno vivo una vita normale e serena (adesso).
Adesso sono fuori Italia e non posso recarmi in uno studio medico che parla italiano (lo preferirei per una questione empatica), dunque per questa ragione, chiedo consiglio qui.
Esistono medicinali che mi potrebbero aiutare?
Per ora non posso permettermi lunghe sedute psicologiche, potreste darmi qualche suggerimento più pratico?
Grazie mille a chiunque possa contribuire
Sono un ragazzo di 26 anni, non ho avuto relazioni molto lunghe purtroppo ad oggi quindi non so se sul lungo termine il mio "problema" può risolversi naturalmente.
Il "problema" in questione è il fatto che durante il rapporto sessuale non riesco a raggiungere l'orgasmo con eiaculazione anche se riesco a mantenere l'erezione (in passato non riuscivo a tenere neanche quella).
Ho chiesto consulenza ad un urologo per controllare che biologicamente sia tutto ok e lui, a seguito di diverse analisi (ecografia e analisi degli ormoni nel sangue), mi ha confermato che sia tutto ok.
Cosa che lui mi ha consigliato è semplicemente di avere pazienza e aspettare di entrare in confidenza con un parthner a lungo termine.
Mi ha anche consigliato di ridurre la masturbazione in procinto di un rapporto per "sensibilizzarmi" e poter avere più facilmente un orgasmo.
Non ha funzionato.
Adesso sono con una ragazza da qualche settimana, ci sto molto bene, mi piace ed è tutto ok con lei, ma ancora dopo 2 settimane di rapporti, niente, anche se mi piace davvero.
Premetto che se mi masturbo da solo (non con la mia parthner), non ho problemi.
Penso di avere dei blocchi psicologici profondi legati al rapporto tossico tra mia madre e mio padre.
Penso di ritrovarmi nella figura nociva di mio padre mentre sono nell'atto, ed ho paura in qualche insensata maniera di fare del male alla mia ragazza, come mio padre ne ha fatto a mia madre.
Penso che ci sia qualcosa di molto profondo dentro di me legata a questa storia che non riesco a rimuovere anche se durante il giorno vivo una vita normale e serena (adesso).
Adesso sono fuori Italia e non posso recarmi in uno studio medico che parla italiano (lo preferirei per una questione empatica), dunque per questa ragione, chiedo consiglio qui.
Esistono medicinali che mi potrebbero aiutare?
Per ora non posso permettermi lunghe sedute psicologiche, potreste darmi qualche suggerimento più pratico?
Grazie mille a chiunque possa contribuire
[#1]
Gentile lettore,
qualche suggerimento pratico" e mirato solo il suo andrologo di riferimento e di fiducia glieli potrà dare dopo aver valutato per bene ed in diretta il suo reale problema clinico.
Nel frattempo, se desidera avere più informazioni dettagliate su questa disfunzione sessuale, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo sempre pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/228-quando-il-rapporto-tarda-a-finire-impotenza-eiaculatoria-che-fare.html
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
qualche suggerimento pratico" e mirato solo il suo andrologo di riferimento e di fiducia glieli potrà dare dopo aver valutato per bene ed in diretta il suo reale problema clinico.
Nel frattempo, se desidera avere più informazioni dettagliate su questa disfunzione sessuale, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo sempre pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/228-quando-il-rapporto-tarda-a-finire-impotenza-eiaculatoria-che-fare.html
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.2k visite dal 13/07/2021.
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