Consulto varicocela e dolore
Buongiorno,
Nel mentre che attendo la visita dal andrologo vi chiedo il vostro parere.
Ho 34 anni, sono di fisico atletico e faccio corsa regolarmente.
Da ragazzo avevo preso un colpo zona testicolo sx e in seguito iniziai ad avvertire ogni tanto un fastidio lieve sopra al testicolo, e quando ho questo disturbo (perchè ho tutt'oggi) il test.
sx si muove in alto e in basso in continuazione, sia che io stia in piedi che seduto o disteso.
A suo tempo mi feci visitare sia dal medico di famiglia che da un andrologo ma risultò comunque tutto ok.
Circa 12 anni fà pero mi venii in seguito a questo fastidio un algia testicolare, andai da un andrologo e mi dianosticò una varicocella lato sx, confermata con eco-doppler (3mm di calibro sotto ponzamento) e un piccola punta di ernia inguinale sx.
Mi diede una terapia a base di OKI per l'infiammazione di qualche giorno, più integratori come Fortilase.
Circa 6 anni fa poi tornai a farmi visitare perchè tornai ad avere un altra algia al testicolo.
Quella volta mi fece fare una terapia simile con anche Voltaren.
Nel dettaglio il "fastidio" diciamo mi viene comunque spesso, faccio fatica a identificarlo ma va diciamo da sopra il test.
al linguine.
Spesso appena mi viene lo sento tra scroto e linguine, dove al tatto mi sembra come se la sensibilità della pelle sia leggermente "diversa", un po' come quando si addormenta la mano per la circolazione o un qualcosa dovuto a un nervo, sinceramente non so.
Finchè mi da solo fastidio riesco a vivere normalmente, ma quando poi si infiamma vado da un dolore localizzato in quella zona, testicolo incluso, a quando propio sto male mi viene anche uno stato di malessere generale che mi può durare anche qualche giorno e mi mette completamente ko.
Quando ho cosi cerco di stare tranquillo e abbattere l'infiammazione con anti infiammatori, ma tre quattro giorni di sofferenza me li subisco.
In quel momento i testicolo non sono "distesi" e rilassati ma più direi raggrinziti con "spesso" quel movimento che indicavo sopra, e quando sento che il malessere generale mi passa sento lo scroto che si rilassa molto e in breve tempo torno perfettamente normale, anche se nei giorni seguenti comunque quel disturbo leggero va e viene.
La frequenza del disturbo leggero è altissima, quasi quotidiana dire, ma la forte infiammazione mi viene una volta all'anno circa, anche se quest'anno mi è già venuta due volte e di cui una molto forte, per questo vorrei provare a vedere se c'è una soluzione "definitiva".
Inolte spero che non possa portare a danni permamenti.
L'ultimo spermiogramma lo feci 6 anni fa e avevo 124mln/217mln, mob.
tot 38%.
per il resto dal punto divista urinario e sessuale non ho nessun problema, tranne ovviamente quando sono infiammato dove il libido cala molto.
Quello che adesso vorrei capire è se può essere che la varicocela sia la causa di questo frequente fastidio o potrebbe essere anche altro magari dovuto al vecchio trauma che poi fa un infiammazione a catena?
grazie.
Nel mentre che attendo la visita dal andrologo vi chiedo il vostro parere.
Ho 34 anni, sono di fisico atletico e faccio corsa regolarmente.
Da ragazzo avevo preso un colpo zona testicolo sx e in seguito iniziai ad avvertire ogni tanto un fastidio lieve sopra al testicolo, e quando ho questo disturbo (perchè ho tutt'oggi) il test.
sx si muove in alto e in basso in continuazione, sia che io stia in piedi che seduto o disteso.
A suo tempo mi feci visitare sia dal medico di famiglia che da un andrologo ma risultò comunque tutto ok.
Circa 12 anni fà pero mi venii in seguito a questo fastidio un algia testicolare, andai da un andrologo e mi dianosticò una varicocella lato sx, confermata con eco-doppler (3mm di calibro sotto ponzamento) e un piccola punta di ernia inguinale sx.
Mi diede una terapia a base di OKI per l'infiammazione di qualche giorno, più integratori come Fortilase.
Circa 6 anni fa poi tornai a farmi visitare perchè tornai ad avere un altra algia al testicolo.
Quella volta mi fece fare una terapia simile con anche Voltaren.
Nel dettaglio il "fastidio" diciamo mi viene comunque spesso, faccio fatica a identificarlo ma va diciamo da sopra il test.
al linguine.
Spesso appena mi viene lo sento tra scroto e linguine, dove al tatto mi sembra come se la sensibilità della pelle sia leggermente "diversa", un po' come quando si addormenta la mano per la circolazione o un qualcosa dovuto a un nervo, sinceramente non so.
Finchè mi da solo fastidio riesco a vivere normalmente, ma quando poi si infiamma vado da un dolore localizzato in quella zona, testicolo incluso, a quando propio sto male mi viene anche uno stato di malessere generale che mi può durare anche qualche giorno e mi mette completamente ko.
Quando ho cosi cerco di stare tranquillo e abbattere l'infiammazione con anti infiammatori, ma tre quattro giorni di sofferenza me li subisco.
In quel momento i testicolo non sono "distesi" e rilassati ma più direi raggrinziti con "spesso" quel movimento che indicavo sopra, e quando sento che il malessere generale mi passa sento lo scroto che si rilassa molto e in breve tempo torno perfettamente normale, anche se nei giorni seguenti comunque quel disturbo leggero va e viene.
La frequenza del disturbo leggero è altissima, quasi quotidiana dire, ma la forte infiammazione mi viene una volta all'anno circa, anche se quest'anno mi è già venuta due volte e di cui una molto forte, per questo vorrei provare a vedere se c'è una soluzione "definitiva".
Inolte spero che non possa portare a danni permamenti.
L'ultimo spermiogramma lo feci 6 anni fa e avevo 124mln/217mln, mob.
tot 38%.
per il resto dal punto divista urinario e sessuale non ho nessun problema, tranne ovviamente quando sono infiammato dove il libido cala molto.
Quello che adesso vorrei capire è se può essere che la varicocela sia la causa di questo frequente fastidio o potrebbe essere anche altro magari dovuto al vecchio trauma che poi fa un infiammazione a catena?
grazie.
[#1]
Gentile lettore,
impossibile darle una risposta corretta e mirata da questa postazione; purtroppo situazioni cliniche complesse e particolari, come la sua, richiedono sempre un primo passo decisivo e fondamentale, cioè una visita clinica diretta; senza questa noi, da questa angolazione, nulla le possiamo dire di preciso e mirato.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
impossibile darle una risposta corretta e mirata da questa postazione; purtroppo situazioni cliniche complesse e particolari, come la sua, richiedono sempre un primo passo decisivo e fondamentale, cioè una visita clinica diretta; senza questa noi, da questa angolazione, nulla le possiamo dire di preciso e mirato.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 654 visite dal 12/07/2021.
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