Mi hanno proposto un'operazione per risoluzione edema post operatorio (circoncisione completa)
Buongiorno.
A seguito della permanenza di un edema post operatoratorio (circoncisione totale) nei successivi 3 mesi, edema non solidificato ancora, l'urologo a cui mi sono affidato mi ha preannunciato una probabile operazione di correzione.
In sostanza vorrebbe prendere la pelle molle del tronco ed allungarla/cucirla fin sopra la cicatrice dell operazione, coprendo quindi tutta la parte interessata dall edema, sotto il glande e sopra quindi la cicatrice.
Sostanzialmente questo modus operandi mi da l idea di un rattopamento e di nascondere il problema.
La mia preoccupazione verte sulla tensione della pelle del tronco durante l erezione, visto che magari se ha riposo e possibile allungarla, in erezione appunto no.
Un altro dubbio è che magari esistono altre strade chirurgiche per risolvere il problema, che magari si basino sulla rimozione o riassorbimento invece che sulla copertura.
Grazie in anticipo.
A seguito della permanenza di un edema post operatoratorio (circoncisione totale) nei successivi 3 mesi, edema non solidificato ancora, l'urologo a cui mi sono affidato mi ha preannunciato una probabile operazione di correzione.
In sostanza vorrebbe prendere la pelle molle del tronco ed allungarla/cucirla fin sopra la cicatrice dell operazione, coprendo quindi tutta la parte interessata dall edema, sotto il glande e sopra quindi la cicatrice.
Sostanzialmente questo modus operandi mi da l idea di un rattopamento e di nascondere il problema.
La mia preoccupazione verte sulla tensione della pelle del tronco durante l erezione, visto che magari se ha riposo e possibile allungarla, in erezione appunto no.
Un altro dubbio è che magari esistono altre strade chirurgiche per risolvere il problema, che magari si basino sulla rimozione o riassorbimento invece che sulla copertura.
Grazie in anticipo.
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Gentile lettore,
comprendo le sue preoccupazioni. Purtroppo in un caso come il suo per dire qualcosa di preciso non si può prescindere dalla visione diretta del problema, in corso di visita andrologica.
Cordialmente,
comprendo le sue preoccupazioni. Purtroppo in un caso come il suo per dire qualcosa di preciso non si può prescindere dalla visione diretta del problema, in corso di visita andrologica.
Cordialmente,
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 992 visite dal 10/07/2021.
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