Finasteride 1mg per alopecia e gravidanza
Gentili dott.
Assumo finasteride galenica da 11mesi circa con brevi pause, circa 2mesi fa, mia moglie è rimasta incinta durante uno dei periodi di assunzione della finasteride.
Premetto che ero abbastanza tranquillo avendo già chiesto al medico tricologo sull'eventuale probabilità che la finasteride 1mg possa causare dei problemi al feto avendo avuto risposta negativa.
Leggendo però online sul sito di MI dei risultati di alcuni studi che sostengono che possono esserci effettivamente delle alterazioni del genoma contenuto negli spermatozo.
Non nego di essermi un po preoccupato. Sarebbe il caso di fare qualche esame specifico?
Premetto che lidea era di interrompere la cura alla ricerca del nostro secondo figlio, ma il tutto è successo pocco prima di tale interruzione
Grazie!
Assumo finasteride galenica da 11mesi circa con brevi pause, circa 2mesi fa, mia moglie è rimasta incinta durante uno dei periodi di assunzione della finasteride.
Premetto che ero abbastanza tranquillo avendo già chiesto al medico tricologo sull'eventuale probabilità che la finasteride 1mg possa causare dei problemi al feto avendo avuto risposta negativa.
Leggendo però online sul sito di MI dei risultati di alcuni studi che sostengono che possono esserci effettivamente delle alterazioni del genoma contenuto negli spermatozo.
Non nego di essermi un po preoccupato. Sarebbe il caso di fare qualche esame specifico?
Premetto che lidea era di interrompere la cura alla ricerca del nostro secondo figlio, ma il tutto è successo pocco prima di tale interruzione
Grazie!
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Gentile lettore,
quello che ci racconta non ci indica nulla di drammatico ne ci permettono di consigliare indagini particolari se non quelle che di routine che vengono suggerite alle donne in gravidanza; segua le indicazioni del suo dermatologo ed eventualmente senta in diretta anche il suo andrologo di fiducia.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione clinica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
quello che ci racconta non ci indica nulla di drammatico ne ci permettono di consigliare indagini particolari se non quelle che di routine che vengono suggerite alle donne in gravidanza; segua le indicazioni del suo dermatologo ed eventualmente senta in diretta anche il suo andrologo di fiducia.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione clinica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 01/07/2021.
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