Vene dilatate: varicocele o cos'altro?

Buonasera a tutti, ho 32 anni, sono alto 1, 83 e peso circa 75kg, e da circa 3 settimane presento i seguenti disturbi che mi stanno portando un po' di preoccupazioni:
- Vene dello scroto (una destra e l'analoga sinistra) ingrossate.
Lo riconosco perché usualmente controllo al tatto lo scroto e le vene e qualche settimana fa le ho ritrovato piuttosto ingrossate rispetto a come erano di solito.
Credevo che in qualche giorno la situazione sarebbe tornata normale (come in casi passati dove la cosa si era risolta in qualche ora) ma così non è stato.

Non noto nessuna correlazione da fare, solo una classica masturbazione ma senza eiaculazione (che non facevo da giorni).
Quindi ho proceduto con quest'ultima, e anche se sembrava che la situazione fosse un po' migliorata, poi non si è risolta nei giorni successivi, come speravo.

- In particolare nella vena sinistra al tatto noto un certo nodo, o meglio, una certa "curvatura".
Ciò fa si che sia un po' visibile all'occhio, nello scroto.

- Non ho dolori gravi ma solo fastidi e indolenzimenti vari soprattutto (ma non solo) in fase di masturbazione e anche dopo.
Fastidi e indolenzimenti a livello dello scroto, basso ventre, e a volte qualche fastidio all'ano.
Anche la dilatazione delle vene sembra essere un po' più pronunciata con la masturbazione.

- In queste settimane ho anche notato un po' di schiuma nelle urine, ogni giorno (che rimane nel water ed è ben visibile, al centro), non so se comunque c'entra qualcosa oppure no.

- Ho provato ad evitare assolutamente la masturbazione per 11 giorni, ma non è servito a nulla (solo a farmi stressare ancora di più), non ho notato nessun tipo di miglioramento.


Detto questo, 1 settimana fa sono andato dal medico di base (andrologo) e dopo una visita mi ha detto che per lui non c'è varicocele, quindi non mi ha dato nulla, né analisi da fare, né quant'altro (nonostante abbia un po' insistito).

Tuttavia per me, al tatto, la differenza è piuttosto evidente (soprattutto con il nodo/curvatura o come la vogliamo chiamare) e almeno di non essere diventato matto, per me l'ingrossamento è piuttosto evidente rispetto a prima, e fonte di molta preoccupazione.
Tuttavia senza l'impegnativa del medico non posso accedere né ad una visita specialistica (dato che lui già lo è in questo campo) né ad eventuali analisi.


Le mie domande sono:
- Cosa ne pensate dei sintomi?
L'ingrossamento "improvviso" a cosa può essere dovuto?
La schiuma nelle urine c'entra qualcosa?

- Che tipo di analisi potrei/dovrei fare?

- Come mi comporto con il medico di base dato che (essendo andrologo) non mi fa nessuna ricetta per una visita specialistica (o altre analisi)?

- Altri suggerimenti?
Cosa posso fare?
Quale potrebbe essere il problema?


Grazie in anticipo.