Scleroembolizzazione
Salve dottori, sono un ragazzo di 29 anni.
Da 4 giorni ho subito un intervento di scleroembolizzazione dalla vena femorale per un varicocele di 4 grado.
Dal secondo giorno ho iniziato ad avvertire fastidi persistenti sul pube con dolori persostenti e costanti sul testicolo.
Come passo la mano sembra anche molto sensibile al tatto.
Sento inoltre sempre sul pube un lieve gonfiore e in questo momento il dolore si è irradiato anche all'inguine.
Mi é stato detto di prendere Aulin 100 mg per 2 giorni e nel caso non passa ricontattare il radiologo interventista che me lo ha effettuato.
(Da premettere che da sei mesi sono in trattamento con diversi integratori tra i quali argifast, flogema, spermact e l'ultimo uncadep per l'agglutinazione degli spermatozoi)
Siccome 8 anni fa sono stato operato di ernia inguinale è possibile che durante la manovra con il cateterino abbiano perforato la retina applicata per l'ernia e ci sia rischio di recidiva di quest'ultima?
Domando questo perché il lieve gonfiore al pube e i dolori sono molto simili di quando usciva l'ernia che mi premeva sul testicolo.
Ma è anche vero che quando tossisco e al tatto non sento protuberanze.
Poi volevo sapere se sono sintomi normali soprattutto nei primi giorni e quindi normale decorso del farmaco sclerosante oppure se sono in atto effetti collaterali?
Domani mattina ho la visita dal mio andrologo ma volevo altre rassicurazioni dato che la cosa mi preoccupa non poco.
Poi volevo rivolgere altre domande:
-svolgendo una mansione pesante a lavoro lavorando in un supermercato mi sono messo in malattia per una settimana e domani dovró valutare se prolungarla di un altra.
Voi me lo consigliate?
Perché il radiologo mi disse che una settimana senza sforzi bastava ma sinceramente leggo in vari forum che ne servono 15.
-mi é stato detto di evitare rapporti sessuali per 15 giorni.
Ma ció vale anche per la sola masturbazione?
-fino a 8 anni fa prima dell'intervento all'ernia quando eiaculavo la quantità e il getto dello sperma erano altissimi.
(c'è anche da dire cje sempre in quegli anni mi diagnosticarono il varicocele ma di primo grado), decisi di trattarlo solo al quarto.
Dopo l'intervento di ernia il getto diminuì notevolmente con insieme la quantità.
Questo puó derivare dall'intervento all'ernia che mi ha potuto danneggiare qualche nervo con il testicolo oppure dipendeva dal varicocele e quindi fra un pó di tempo dovrebbe tornare come prima?
-ultima domanda: io sono un ragazzo che si masturba in media almeno una volta al giorno.
Puó essere considerato normale o troppo?
Grazie in anticipo.
Da 4 giorni ho subito un intervento di scleroembolizzazione dalla vena femorale per un varicocele di 4 grado.
Dal secondo giorno ho iniziato ad avvertire fastidi persistenti sul pube con dolori persostenti e costanti sul testicolo.
Come passo la mano sembra anche molto sensibile al tatto.
Sento inoltre sempre sul pube un lieve gonfiore e in questo momento il dolore si è irradiato anche all'inguine.
Mi é stato detto di prendere Aulin 100 mg per 2 giorni e nel caso non passa ricontattare il radiologo interventista che me lo ha effettuato.
(Da premettere che da sei mesi sono in trattamento con diversi integratori tra i quali argifast, flogema, spermact e l'ultimo uncadep per l'agglutinazione degli spermatozoi)
Siccome 8 anni fa sono stato operato di ernia inguinale è possibile che durante la manovra con il cateterino abbiano perforato la retina applicata per l'ernia e ci sia rischio di recidiva di quest'ultima?
Domando questo perché il lieve gonfiore al pube e i dolori sono molto simili di quando usciva l'ernia che mi premeva sul testicolo.
Ma è anche vero che quando tossisco e al tatto non sento protuberanze.
Poi volevo sapere se sono sintomi normali soprattutto nei primi giorni e quindi normale decorso del farmaco sclerosante oppure se sono in atto effetti collaterali?
Domani mattina ho la visita dal mio andrologo ma volevo altre rassicurazioni dato che la cosa mi preoccupa non poco.
Poi volevo rivolgere altre domande:
-svolgendo una mansione pesante a lavoro lavorando in un supermercato mi sono messo in malattia per una settimana e domani dovró valutare se prolungarla di un altra.
Voi me lo consigliate?
Perché il radiologo mi disse che una settimana senza sforzi bastava ma sinceramente leggo in vari forum che ne servono 15.
-mi é stato detto di evitare rapporti sessuali per 15 giorni.
Ma ció vale anche per la sola masturbazione?
-fino a 8 anni fa prima dell'intervento all'ernia quando eiaculavo la quantità e il getto dello sperma erano altissimi.
(c'è anche da dire cje sempre in quegli anni mi diagnosticarono il varicocele ma di primo grado), decisi di trattarlo solo al quarto.
Dopo l'intervento di ernia il getto diminuì notevolmente con insieme la quantità.
Questo puó derivare dall'intervento all'ernia che mi ha potuto danneggiare qualche nervo con il testicolo oppure dipendeva dal varicocele e quindi fra un pó di tempo dovrebbe tornare come prima?
-ultima domanda: io sono un ragazzo che si masturba in media almeno una volta al giorno.
Puó essere considerato normale o troppo?
Grazie in anticipo.
[#1]
caro lettore
senta il suo andrologo
cordiali saluti
senta il suo andrologo
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 24/06/2021.
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