Calo drastico del desiderio sessuale

Buonasera a tutti,

scrivo per cercare di capire meglio la situazione in cui mi trovo, in cui il desiderio sessuale è pressoché scomparso.

Contesto: 45 anni, in coppia da 9, convivente da 3.
Aggiungo che l'anno passato è stato molto duro per la coppia: perdita di un genitore ciascuno (non per Covid) in mesi abbastanza vicini, sommata allo stress di quanto stava accadendo intorno a noi con la pandemia.

Da alcuni mesi a questa parte ho avuto un calo drastico del desiderio sessuale, sostanzialmente totale con la mia compagna e quasi per intero anche rispetto a fantasie, o alla masturbazione ad esempio.
Onestamente va ammesso che negli ultimi uno-due anni la frequenza dei rapporti tra noi era di una volta al mese in media, anche meno, ma adesso, in sintesi, non sembro avere più voglia e che non mi interessi.
A livello fisiologico l'erezione c'è, sia spontanea (non frequente) sia stimolata; non sento invece la conseguenze fisiche, che prima si manifestavano ad esempio con fastidio ai testicoli, o polluzioni notturne.
A memoria, credo siano passati quattro mesi dall'ultima eiaculazione.

Sto già facendo psicoterapia, ripresa in occasione del lutto, e il mio terapeuta ha un approccio molto fatalista che non mi convince.
Riassumendo, secondo lui se al momento il sesso non mi interessa e non ho questo desiderio va bene così, non lo farò.
Ma io ho sempre sentito che il sesso fa bene e a me pesa questa situazione, e alla mia compagna credo pure.
Dico credo perché purtroppo non è una che esprime granché i suoi desideri, al netto del fatto che magari anche lei non ne ha voglia.
Mai affrontato il discorso.

Come mi consigliate di affrontare il tema?
Facendo esami clinici, approfondendo con il terapeuta, provando a far passare il periodo ancora difficile, lasciando correre...

grazie