Il livellidi testosterone libero
[#1]
Gentile lettore,
innanzitutto conviene riferirsi al testosterone totale e non al libero, per ragioni di attendibilità della metodica di dosaggio. Secondariamente bisogna vedere il contesto clinico specifico. Lei che valore di testosterone totale ha? Che sintomi ha?
innanzitutto conviene riferirsi al testosterone totale e non al libero, per ragioni di attendibilità della metodica di dosaggio. Secondariamente bisogna vedere il contesto clinico specifico. Lei che valore di testosterone totale ha? Che sintomi ha?
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
Caro signore,
chiedo scusa ma detta così la sua domanda è impreciusa.
Infatti il dosaggio del testosterone libero è assai impreciso per bassi livelli. Per cui ora si utilizza il testosterone biologicamente attivo dato da una equazione i cui termini sono albuminemia e sex hormone binding globulin.
Secondariamente vale la pena lavorare sui livelli di testoisterone solo se bassi ed in presenza di sintomi.
In terzo luogo le preparazioni attuali di testosterone hanno dosaggi diversi che vanno adattati soggetto per soggetto da esperto collego.
In quarto luogo i testosteroni commerciali non sempre funzionano a dovere e pertanto vanno attentamente monitorizzati da esperto collegaq.
chiedo scusa ma detta così la sua domanda è impreciusa.
Infatti il dosaggio del testosterone libero è assai impreciso per bassi livelli. Per cui ora si utilizza il testosterone biologicamente attivo dato da una equazione i cui termini sono albuminemia e sex hormone binding globulin.
Secondariamente vale la pena lavorare sui livelli di testoisterone solo se bassi ed in presenza di sintomi.
In terzo luogo le preparazioni attuali di testosterone hanno dosaggi diversi che vanno adattati soggetto per soggetto da esperto collego.
In quarto luogo i testosteroni commerciali non sempre funzionano a dovere e pertanto vanno attentamente monitorizzati da esperto collegaq.
[#3]
caro lettore,
domanda molto "netta": aumentando la quantità di testosterone a disposizione dell'organismo (o aumentando la produzione propria, testcolare, o somministrandone dall'esterno in modo da farne aumentare i dosaggi nel sangue). Come ? con vari tipi di preparati iniettivi, transdermici....
Si faccia seguire da un andrologo endocrinologo
cari saluti
domanda molto "netta": aumentando la quantità di testosterone a disposizione dell'organismo (o aumentando la produzione propria, testcolare, o somministrandone dall'esterno in modo da farne aumentare i dosaggi nel sangue). Come ? con vari tipi di preparati iniettivi, transdermici....
Si faccia seguire da un andrologo endocrinologo
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#4]
Utente
dottor cavallini puo' dirmi dela formula albuminemia e shgt a concretizzare una piu precisa valutazione del testosterone attivo?
ai medici,la mia domanda aveva ovviamente nei bassi valori di test libero ,nel calo della libido e in una minor attivita' delle ghiandole sebacee , la sua logica,ma girando per il net c'e' chi sostiene che dare testosterone dall esterno puo' provocarne l auto produzione e che invece si dovrebbe agire su cio' che lo modifica dall interno in dht. trovo curioso chenla scienza ancora nn sappia bene. comunque stante i miei problemi di cui sopra ,un aumento del testosterone libero e' ovviamente una prova da fare(certamente seguito) ma ero interessato a sapere da questa platea se piu produttivo il fornirne dall esterno (androgel, proviron ecc)o agire indirettamente sul suo aumento( limitare la conversione in dht o ,come letto ultimamente , assunzione di clomid)
ai medici,la mia domanda aveva ovviamente nei bassi valori di test libero ,nel calo della libido e in una minor attivita' delle ghiandole sebacee , la sua logica,ma girando per il net c'e' chi sostiene che dare testosterone dall esterno puo' provocarne l auto produzione e che invece si dovrebbe agire su cio' che lo modifica dall interno in dht. trovo curioso chenla scienza ancora nn sappia bene. comunque stante i miei problemi di cui sopra ,un aumento del testosterone libero e' ovviamente una prova da fare(certamente seguito) ma ero interessato a sapere da questa platea se piu produttivo il fornirne dall esterno (androgel, proviron ecc)o agire indirettamente sul suo aumento( limitare la conversione in dht o ,come letto ultimamente , assunzione di clomid)
[#5]
Caro signore,
piuttosto che su internet mi baserei su quato dice il collega che l' ha in cura. Lasci perdere il girarci attorno che esistono sitemi più raffinati. L' euquazione è nota a chi è del mestiere e la trova sul sito dell' issam.
Le sue parole indicano un fai da te. Se è così lasci stare.
piuttosto che su internet mi baserei su quato dice il collega che l' ha in cura. Lasci perdere il girarci attorno che esistono sitemi più raffinati. L' euquazione è nota a chi è del mestiere e la trova sul sito dell' issam.
Le sue parole indicano un fai da te. Se è così lasci stare.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4k visite dal 14/05/2009.
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