Un andrologo mi ha consigliato inizialmente una terapia
Salve a tutti,
sono nuovo del sito e vorrei alcuni chiarimenti.
mi sono accorto di aver problema a far scorrere la pelle sul glande durante l'erezione; andato da un andrologo mi ha consigliato inizialmente una terapia con diversi unguenti e esercizi giornalieri in modo da cercare di elasticizzare il prepuzio e il frenulo per evitare la circoncisione.
questi esercizi sono utili al fine di evitare la circoncisione?
possono provocare danni?
un altra cosa che ho notato è una "macchia" di colore piu chiaro sulla pelle del pene. mi ha detto che probabilmente potrebbe essere un fungo. mi ha consigliato l'utilizzo di un sapone apposito e il neomercurocromo.
Secondo la vostra esperienza cosa potrebbe essere?
Grazie delle delucidazioni
sono nuovo del sito e vorrei alcuni chiarimenti.
mi sono accorto di aver problema a far scorrere la pelle sul glande durante l'erezione; andato da un andrologo mi ha consigliato inizialmente una terapia con diversi unguenti e esercizi giornalieri in modo da cercare di elasticizzare il prepuzio e il frenulo per evitare la circoncisione.
questi esercizi sono utili al fine di evitare la circoncisione?
possono provocare danni?
un altra cosa che ho notato è una "macchia" di colore piu chiaro sulla pelle del pene. mi ha detto che probabilmente potrebbe essere un fungo. mi ha consigliato l'utilizzo di un sapone apposito e il neomercurocromo.
Secondo la vostra esperienza cosa potrebbe essere?
Grazie delle delucidazioni
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Caro Utente,
come già detto più volte non sono assolutamente daccordo con i Colleghi che tentano risolvere il problema della fimosi a mezzo di esercizi manuali e con creme e unguenti.
Ritengo invece che si debba essere chiari con il paziente e spiegare che la circoncisione rimane l'unico metodo per risolvere brillantemente questo problema.
Riguardo alla macchia bianca sulla pelle non azzardo ipotesi non potendola visitare.
Nella vita purtroppo le cose più semplici non sono quasi mai quelle più efficaci.
Un caro saluto
come già detto più volte non sono assolutamente daccordo con i Colleghi che tentano risolvere il problema della fimosi a mezzo di esercizi manuali e con creme e unguenti.
Ritengo invece che si debba essere chiari con il paziente e spiegare che la circoncisione rimane l'unico metodo per risolvere brillantemente questo problema.
Riguardo alla macchia bianca sulla pelle non azzardo ipotesi non potendola visitare.
Nella vita purtroppo le cose più semplici non sono quasi mai quelle più efficaci.
Un caro saluto
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[#4]
Gentile utente,
La descrizione del suo caso, le modalità di insorgenza e la sua età, fanno fortemente propendere verso una problematica dermatologico-venereologica chiamata LICHEN SCLEROSUS: la macchia bianca che vede, appunto, in associazione con gli incipienti problemi di scorrimento del prepuzio sono elementi più che validi per farsi valutare in tale ambito.
Ricordo che semmai fosse confermata tale diagnosi (durante e solo con una visita specialistica), è di fondamentale importanza la terapia medica, prima che l'approccio chirurgico, il quale, da solo, non può risolvere una situazione immunologico-infiammatoria che detiene la potenzialità di progredire inesorabilmente anche nei tessuti viciniori (asta, glande) e mucose interne (uretra).
Nessuna pretesa diagnostica in tale sede telematica, quindi, ma il consiglio di farsi visitare da un dermato-venereolgo con tranquillità, ma senza ulteriori indugi.
Cari Saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereolgo, ROMA
La descrizione del suo caso, le modalità di insorgenza e la sua età, fanno fortemente propendere verso una problematica dermatologico-venereologica chiamata LICHEN SCLEROSUS: la macchia bianca che vede, appunto, in associazione con gli incipienti problemi di scorrimento del prepuzio sono elementi più che validi per farsi valutare in tale ambito.
Ricordo che semmai fosse confermata tale diagnosi (durante e solo con una visita specialistica), è di fondamentale importanza la terapia medica, prima che l'approccio chirurgico, il quale, da solo, non può risolvere una situazione immunologico-infiammatoria che detiene la potenzialità di progredire inesorabilmente anche nei tessuti viciniori (asta, glande) e mucose interne (uretra).
Nessuna pretesa diagnostica in tale sede telematica, quindi, ma il consiglio di farsi visitare da un dermato-venereolgo con tranquillità, ma senza ulteriori indugi.
Cari Saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereolgo, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
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