28 anni, problemi a mantenere l'erezione, ma solo nel rapporto sessuale
Salve,
ho 28 anni, sono una persona sportiva e in buona salute.
In passato ero sessualmente attivo e non avevo problemi, ma poi ho incontrato un periodo di astinenza molto lungo, per varie ragioni... 4 anni senza fare sesso.
In questi 4 anni, mi sono masturbato molto frequentemente (2-3 volte al giorno, spesso usando la pornografia).
Non ho mai avuto problemi ad ottenere un'erezione toccandomi da solo e a mantenerla anche per lungo tempo.
Un mese fa, finalmente ho trovato una ragazza che mi piace molto e disponibile ad avere un rapporto.
Ma con mia amara sorpresa ho constatato che non riesco più a mantenere un'erezione con una donna reale.
Abbiamo provato ormai in tre diverse occasioni, senza risultati, e io mi sento davvero male per questa cosa.
Magari divento duro durante i preliminari, ma poi perdo rapidamente l'erezione quando penetro.
E come se le sensazioni e gli stimoli che provo non sono abbastanza forti.
A questo si aggiunge poi un certo livello di ansia da prestazione che ora in seguito a questo problema è più alta che mai.
Io ritengo che il problema sia una desensitivizzazione del pene dovuta a stimoli eccessivi degli ultimi anni (masturbazione, anche con vagina artificiale + porno), unita all'ansia da prestazione.
Ho già smesso di guardare porno e anche di masturbarmi da 10 giorni (cosa devo dire non facile... ma sto resistendo!).
Per l'ansia, forse andrò da un sessuologo/psicologo.
A Voi gentili Dottori chiedo un parere sulla questione, se si possono escludere cause organiche e se pensate che il problema sarà risolvibile dopo essermi "disintossicato" da porno e masturbazione.
Grazie di cuore
ho 28 anni, sono una persona sportiva e in buona salute.
In passato ero sessualmente attivo e non avevo problemi, ma poi ho incontrato un periodo di astinenza molto lungo, per varie ragioni... 4 anni senza fare sesso.
In questi 4 anni, mi sono masturbato molto frequentemente (2-3 volte al giorno, spesso usando la pornografia).
Non ho mai avuto problemi ad ottenere un'erezione toccandomi da solo e a mantenerla anche per lungo tempo.
Un mese fa, finalmente ho trovato una ragazza che mi piace molto e disponibile ad avere un rapporto.
Ma con mia amara sorpresa ho constatato che non riesco più a mantenere un'erezione con una donna reale.
Abbiamo provato ormai in tre diverse occasioni, senza risultati, e io mi sento davvero male per questa cosa.
Magari divento duro durante i preliminari, ma poi perdo rapidamente l'erezione quando penetro.
E come se le sensazioni e gli stimoli che provo non sono abbastanza forti.
A questo si aggiunge poi un certo livello di ansia da prestazione che ora in seguito a questo problema è più alta che mai.
Io ritengo che il problema sia una desensitivizzazione del pene dovuta a stimoli eccessivi degli ultimi anni (masturbazione, anche con vagina artificiale + porno), unita all'ansia da prestazione.
Ho già smesso di guardare porno e anche di masturbarmi da 10 giorni (cosa devo dire non facile... ma sto resistendo!).
Per l'ansia, forse andrò da un sessuologo/psicologo.
A Voi gentili Dottori chiedo un parere sulla questione, se si possono escludere cause organiche e se pensate che il problema sarà risolvibile dopo essermi "disintossicato" da porno e masturbazione.
Grazie di cuore
[#1]
caro lettore
la sua problematica potrebbe anche essere dovuta a fattori vascolari Disfunzione veno occlusiva cavernosa con un pene che rimane rigido fintanto che venga stimolato dalle dita proprie o della partner ma che perde la rigidità nel momento dell'indossare il profilattico o nel posizionarsi per penetrare
anche fattori emotivi potrebbero essere presenti
un esame Rigiscan sembrerebbe opportuno
cordiali saluti
la sua problematica potrebbe anche essere dovuta a fattori vascolari Disfunzione veno occlusiva cavernosa con un pene che rimane rigido fintanto che venga stimolato dalle dita proprie o della partner ma che perde la rigidità nel momento dell'indossare il profilattico o nel posizionarsi per penetrare
anche fattori emotivi potrebbero essere presenti
un esame Rigiscan sembrerebbe opportuno
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 10/05/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?