Presenza di varicocele palpabile a sinistra, di medio volume, con lieve estasia delle strutture

Egregi dottori,

vorrei un vostro parere circa la mia situazione.
Ho 36 anni e sono sposato da 3 mesi.

Circa due mesi fa ho avvertito dei fastidi al testicolo sinistro, particolarmente in determinate posizioni (ad esempio guidando).
Avevo deciso di fare un controllo verso settembre, ma ho dovuto anticiparlo perché una sera, palpando il testicolo, devo aver toccato qualcosa (come un nervo) alla sua base che mi ha fatto avvertire un forte dolore.

Mi sono recato al pronto soccorso e mi è stata diagnosticata una epididimite curabile con 10 giorni di antibiotici/antinfiammatori.

Tuttavia sono voluto andare a fondo della faccenda ed ho eseguito un ecodoppler scrotale, con i seguenti risultati:

Lieve ispessimento dell'epididimo, in particolare il sinostro, che appare ipoecogeno, disomogeneo, come per fenomeni flogistici.
Non segni di idrocele.
Presenza di varicocele palpabile a sinistra, di medio volume, con lieve estasia delle strutture vascolari e segni di reflusso durante la manovra di Valsalva, che non si accentua in ortostatismo - G1 -.

Ho effettuato una visita urologica. Il medico mi ha detto che poteva rendersi necessario un intervento, ma mi ha consigliato di eseguire prima uno spermiogramma, i cui esiti sono i seguenti:

Ph (rif. 7.2-8.0): 8.0
Fluidificazione: Completa
Viscosità: Normale
Volume (rif. superiore a 2.0 ml): 4
Nemaspermi (rif. Superiore a 20 - milioni/ml): 60
Totale eiaculato (rif. superiore a 40): 240

Motilità 2h (rif. > 50% rettilinea):
- Rettilinea 40
- Immobilità 60

Morfologia (rif: < 70% atipie):
- Forme tipiche 35
- Forme atipiche 65

Sono presenti numerose zone di spermioagglutinazione.


Vorrei conoscere un vostro parere al riguardo, considerando il fatto che vorrei poter avere dei figli utilizzando metodi naturali e vorrei anche sapere se un intervento al varicocele può effettivamente arrestare il problema, considerando anche la mia età.

Grazie.
[#1]
Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Gentile Utente,
per quello che mi è consentito sapere e senza averla visitata credo che la causa del suo dolore è di certo di natura epididimaria; le epididimiti sono patologie fastidiose, di non sempre facile risoluzione e qualche volta lasciano degli esiti cicatriziali che determinano un fastidio cronico.
La gestione, con antibioticoterapia e antinfiammatori, dell'epididimite mi sembra corretta.
Relativamente al referto dell'ecografia che conferma esiti postlfogistici a carico dell'epididimo sinistro, la descrizione di questo varicocele mi sembre alquanto nebulosa:"...varicocele palpabile, di medio volume, lievi ectasie...". Mi creda che esistono delle classificazioni con ecodoppler del varicocele molto precise ed è in base a queste e alla qualità dello sperma che si decide o meno se trattarlo chirurgicamente. Io francamente non prenderei una decisione di intervento sulla scorta di un referto del genere.
A proposito della qualità dello sperma direi che la qualità seminale è più che discreta anche se le consiglio di ripeterlo per avere un quadro più chiaro.

Un cordiale saluto

x

[#2]
Attivo dal 2006 al 2006
Ex utente
Grazie, seguirò il suo consiglio.
Mi sento anche rinfrancato dal suo giudizio sulla qualità dello sperma, anche se la ridotta mobilità mi preoccupa un po'. Può dipendere proprio dal varicocele e soprattutto può causare problemi nel concepimento di un bambino?
Grazie ancora.
[#3]
Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Gentile Utente,
lo spermiogramma va valutato nel suo complesso e non vanno considerati i valori di normalità in modo assoluto ad esempio come per la glicemia o le transaminasi.
Se i figli li facessero solo gli uomini che hanno i valori dello sperma perfettamente nella norma saremmo messi molto male.
Il varicocele è di certo una delle più frequenti cause di astenozoospermia (riduzione della motilità degli spermatozoi) epr cui le consiglio di chiarire se c'è e di grado è e se merita una correzione chirurgica.

Un cordiale saluto
[#4]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
intanto non dobbiamo diemnticare che Lei si è sottoposto ad esame del liquido seminale dopo una epididimite acuta e dopo assunzione di farmaci adatti alla terapia. L'esame del liquido seminale andrebbe ripetuto a congrua distanza dalla risoluzione dell'episodio flogistico e dalla sospensione di eventuale terapia.
Non mi baserei quindi troppo su questo unico referto di spermiogramma per correre in sala operatoria.
Se dovessi limitarmi all'esame del liquido che Lei acclude, beh non direi che vi è indicazione a correggere il varicocele...per il momento.
Ciò non toglie che Lei dovrebbe sottoporsi in futuro ad opportuni controlli periodici, sia ecografici che ecocolorDoppler che seminali, per identificare il reale stato della Sua fertilità.
Direi che può stare ragionevolmente tranquillo a patto di non desistere dal follow-up andrologico clinico e strumentale che Le ho indicato.
Affettuosi augurie cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

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