Problemi di erezione e prostata infiammata

Buonasera a tutti, gentili medici.
Ho 36 anni e sono in sovrappeso.

Vorrei sottoporre alla vostra attenzione quanto accade.

Da novembre ho problemi di erezione e assenza di desiderio sessuale.

Sono andato da un andrologo che mi ha detto che la causa è psicogena e relativa alla sedentarietà e al mio essere sovrappeso.

Ora, a distanza di mesi, non vedendo miglioramenti mi sono recato da un altro specialista che ha effettuato una ecografia sovrapubica della prostata che appare di dimensioni nella norma.
Con l esplorazione rettale invece risulta leggermente molliccia.
Il medico ha detto che questo significa che è infiammata e che quindi potrebbe essere la causa del mio problema erettile.
In effetti ho notato che non sento più quella spinta e sensibilita' perineale che avevo prima di accusare questo disturbo.
Nello specifico le erezioni mattutine sono svanite e con la masturbazione raggiungo il 70/80% della consisteza, il glande non si gonfia come prima.

L'urologo non esclude che possa anche dipendere dalla mia lunga astinenza, essendo single e non avendo una donna.
Ad ogni modo mi ha prescritto una cura di:
- Cialis 2 volte a settimana x 4 settimane
- topster 1 al giorno x 10 giorni
- integratore Aposer x 30 giorni.


Oggi ho iniziato questa terapia e ho acquistato l equivalente del Cialis, Tadalafil visto che secondo il medico non fa differenza, ma ho notato che stimolandomi non mi ha apportato alcun beneficio.


Tra un mese se questa terapia non avrà portato giovamento dovrò fare analisi ormonali.


Ho notato che ho le vene del pene ingrossate anche a riposo da qualche settimana, potrebbe essere un fatto correlato al mio problema erettile?

Voi pensate che possa essere effettivamente la prostata la causa del mio problema?
Come mai il Tadalafil non ha funzionato?
Grazie per la disponibilità.