Danno al pene, libido alterata, quali esami eseguire ?

Salve Illustri Dottori, provo ad esporre un problema che in un consulto precedente non ha trovato risposte esaustive (forse ho esposto io male il tutto).

Ho 30 anni e non ho mai avuto problemi di nessuna natura per quanto riguarda la sfera sessuale.
Ma in seguito ad un rapporto finito male, (fellatio con fortissima aspirazione da parte della partner al momento del coito) la mia sfera sessuale si è modificata.
Inizio col dire che il glande rimane sempre asciutto e più sensibile di prima, la parte immediatamente sotto al glande risulta più sensibile e più arrossata.
Quando ci passo le dita durante la masturbazione percepisco delle scossette.
Sulla superficie del glande sono rimaste delle zone più scure, ma la cosa che mi spaventa di più, e’ che da quell’episodio percepisco una sorta di eccitazione perenne.
al minimo impulso (visivo o fantasia sessuale) avviene l’erezione.
I tempi sia masturbatori che sessuali, si sono estremamente accorciati, e i rapporti durano pochissimi minuti.
Tutto questo mi indice un forte disagio, dato che prima avevo tempi molto soddisfacenti.

Sono già stato visitato da un urologo, che mi ha curato una prostatite, (per me indotta da questa alterazione) e i sintomi sopra descritti non sono scomparsi.

Quali altri esami posso fare per ovviare a questa serie di problemi?

Vi ringrazio per la pazienza e la professionalità grazie
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore
non vedrei alcuna correlazione tra i suoi disturbi ed il rapporto sessuale avuto in precedenza.
direi di consultare un andrologo che possa valutare se esistano elementi tali da giustificare i suoi sintomi e poterli curare in maniera adeguata. Ho l'impressione che si sia instaurata una certa dose di ansia.
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
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