Ripetuti eventi di decifit erettivo

Gentili dottori buongiorno.
vis scrivo perchè ho un problema di erezione che si manifesta ormai da più di 4 anni. Ho 31 anni e uno stile di vita abbastanza sano. Pratico costantemente attività fisica. La prima volta 4 anni fa, ho perso l'erezione porima dell aenetrazione. il problema si è ripetuto più volte a fasi alterne. magari per alcune settimane i rapporti erano regolari, poi pian piano l'erezione veniva meno fino a rendere impossibile la penetrazione in parecchi rapporti. Magari dopo qualche settimana il problema non si verificava. 3 anni fa ho deciso di rivolgermi ad un andrologo. Mi è stato fatto il test per verificare la presenza e l'intentistà delle erezioni notturne che ha dato buoni rislutati.
Mi è stato trovato solo un livello di testosterone leggermente basso.
Mi è stato prescritto un ciclo di integratori (megavir).
Nonostante questo il problema si è presentato più volte. Anche con una nuova partner. ho cominciato quindi a pensare a cause psicologiche. quindi mi sono rivolto ad inzio 2009 ad uno psicologo che dopoo alcuni incontri mi ha dirottato su una specialista sessuologa. Ansia da prestazione.. il problema continuava comunque a presentarsi a momenti alterni. magari uno o due mesi senza nessun problema, con erezioni molto buone, in turgidità e una buona frequenza di rapporti (anche 3 o 4 nell'arco di un giorno). alternati da periodi più "bui" con erezione difficile (ridotta turgidità o perdita di erezione ad inzio rapporto) anche lungi un mese.
Dopo alcuni incontri con la sessuologa ho rilevato un netto miglioramento, dopo un paio di mesi ho avuto una "ricaduta" e in seguito ad alcuni incontri il problema pensavo fosse risolto. Invece da alcune settimane si è ripresentato.
La pazienza della mia partner è sicuramente di aiuto, ma non posso sperare ce questo duri per sempre. Il problema è ce in questo momento non mi sento in ansia e mi capita in momenti di intimità, di avere per alcuni minuti una buona erezione che poi perdo in pochissimi secondi se magari provo la penetrazione o se la mia compagna mi fa un rapporto orale. A volte invece percepisco di avere una buona erezione ma poi guardo il pene e vedo ce non è turgido abbastanza per inziaire un rapporto. Ho provato a masturbarmi e su alcuni tentativi solo una volta sono riuscito ad ottenere una erezione normale. Durante la masturbazione ho sempre avuto eiaculazione anche con scarso piacere. Mi sembra anche di aver avuto un calo della libido in questo periodo.
Non riesco più a capire se questo mio problema dsia di origine psicologica o fisica. Se psicologica o fisica mi chiedo come mai il "problema" continui a presentarsi in maniera alterna, dove in momenti buoni i rapporti sono veramente molto soddisfacenti, e momenti in cui ance l'erezione mattutina è veramente deludente (o insufficiente ad inziare una penetrazione).
Vi ringrazio per le risposte.
Così so come muovermi per risolvere questo problema.
Grazie
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
i dati che posta indicano la origine psicologica del problema. Le psicoterapie sono soggette a queste "sbalzi", prosegua con fiducia il suo iter. In aso volesse togliersi la voglia si faccia una rivalutazione completa dello staus da un esperto collega. Le erezioni mattutine non vogliono dire nulla.
[#2]
Utente
Utente
la ringrazio.
purtroppo non ho potuto eseguire tutto l'iter della cura sotto un approcio comportamentale, perchè il costo è abbastanza elevato. Non ci sono molti specialisti nella mia zona a cui chiedere 1 altro parere. La sessuologa mi ha consigliato diversi manuali di sessuologia per "imparare" il sesso il piacere e togliere queste eventuale ansia imparare i tempi.. Il problema è che anche dal punto di vista psicologico ricadute di questo tipo smontano tutti i passi avanti fatti finora. E anche quando voglio far qualcosa di più, non riesco.
Già il verificarsi di una buona erezione in seguito a stimolazione da parte della compagna, in passato mi bastava per eliminare l'ansia. ora tutto questo non basta. per questo pensavo cause organiche
Sempre avanti quindi...
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Avanti quindi.
Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto