Deficit erettivo e calo del desiderio



Gentile Dottore , mi chiamo ANTONIO , ho 50 anni e sono omosessuale; ho un rapporto duraturo da oltre 15 anni ed in questi anni, nonostante mentalmente mi sia sempre sentito prevalentemente attivo, pur avendo avuto sempre una vita sessuale vivace e fantasiosa animata da un desiderio sempre molto elevato non ho mai raggiunto un'erezione tale da penetrare il mio compagno.
Ora dopo anni tale condizione ha compromesso il mio rapporto (forse e' per questo che mi sono deciso a rivolgermi ad uno specialista) ed inoltre da oltre 1 anno oltre a verificare un evidente calo del desiderio, ho (anche se stimolato) delle erezioni scadenti e raramente percepisco delle lievi erezioni notturne.
Lanno scorso mi sono rivolto ad un andrologo che, da un primo esame, non ha riscontrato problemi di natura organica, mi ha prescritto la terapia che di seguito riporto:
- cialis 10 mg. 1 cp ogni 4 gg x 4 settimane
- ezerex bustine 1 x 30 gg
Esami effettuati. -Prolattina ng 9,1 - Testosterone ng 20,2 - LH ng 4,1 - FSH 8,6 mu - Testosterone libero 13,8 pg

Effettuata la cura ho riscontrato risultati soddisfacenti che mi hanno riportato quasi le erezioni di prima ma cmq non tali da potere praticare una penetrazione. Dopo la cura ho continuato ad assumere cialis 10 mg solo 1 cp nei week ends.

Dopo quasi un anno mi sono rivolto ad un altro specialista che sulla scorta degli stessi esami , presupponendo nessuna causa organica, mi ha prescritto la seguente terapia:
- Cialis 20 mg al bisogno
- Androgel bustine 1 al di x 30/40 gg

ed Ecocolordoppler Dinamico penieno

Sulla scorta di tali elementi le chiedo cortesemente di esprimere un parere sulle due terapie - lei quale consiglierebbe ?? o cosa altro consiglierebbe??

Inoltre le chiedo :il calo del desiderio potrebbe derivare dai valori del testosterone???

Potro' ottenere una erezione tale da potere avere un ruolo completo da attivo?? ( finora mai ricoperto)

Devo temere eventuali conseguenze da assunzione prolungata di Cialis??? nel 2005 sono stato colpito da Linfoma Hodgkin, curato con cicli di chemio e radio e , ad oggi, in totale remissione; possono esserci conseguenze ?

Ancora un'ultima domanda: cosa ne pensa del Cialis generico in vendita on-line provenienza USA?? E' consigliabile considerati i costi del farmaco di marca??

Chiedo scusa per essermi dilungato troppo, spero di ricevere presto una risposta, la saluto cordialmente.

[#1]
Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111
Gentile lettore,
due considerazioni:
-la terapia con testosterone è indicata solo in presenza di valori patologicamente bassi di testosterone totale (dimentichi il dosaggio del T libero, perchè non è atendibile). Se in effetti i suoi valori di T totale sono 20,2 ng/ml, essi sono elevati! (Ci può inviare il range di normalità del laboratorio dove li ha eseguiti?). In tal senso non mi sento di condividere l'indicazione all'Androgel.
-Il calo del desiderio può essere non solo il risultato di alterazioni ormonali, ma anche una reazione emotiva negativa, di "presa di distanza" nei confronti della sessualità, secondaria ad esempio al deficit erettile che ci descrive. Lei è mai stato valutato anche sotto il profilo psicosessuologico?

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

[#2]
Attivo dal 2007 al 2010
Ex utente
Gentile Dr. Pescatori,
la ringrazio molto della immediatezza della sua risposta.
Il range del laboratorio di analisi per il Tesosterone totale e' 9,9 - 27,8 (valori di riferimento Roche)
Per il testosterone libero il range e' . 8,90 - 42,50

A questo punto lei mi sconsiglierebbe di assumere Androgel??

E per il Cialis, me lo consiglia e se si in quale dosaggio e con quali modalita' di assunzione? A tal proposito la informo che gia' l'assunzione din una cp da 10 mg. mi causa nei prii gg forti dolori muscolari, tale sintomo sparisce dopo le successive assunzioni. Ed inoltre il Cialis puo' essere controindicato per il Linfoma di Hodgkin di cui sono stato affetto?

Non mi sono mai rivolto ad un psicosessuologo, lei quale percorso terapeutico mi consiglierebbe??

La ringrazio per la sua disponibilita' ed attendo una sua risposta.
Saluti.
[#3]
Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111
Gentile lettore,
confermo la mia forte perplessità all'uso di androgeni nel suo caso. Cialis non è controindicato per il pregresso linfoma, ma non mi sembrerebbe la soluzione ai suoi problemi, soprattutto senza aver prima indagato il versante psicosessuologico.
[#4]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,

la difficoltà a conseguire una valida erezione con rigidita adeguata ad una penetrazione anale rappresenta uno dei problemi nella vita omosessuale.
Non ci sono controindicazioni all'uso del cialis rappresentate dalla sua storia di linfoma Hodgkin.
In molti casi analoghi al suo i pazienti hanno trovato una soluzione ottimale con l'uso delle autoiniezioni intracavernose di prostaglandine o miscele similari recuperando anche una buona valutazione di autostima sessuale e relazionale.
Ne parli con il suo specialista oppure veda su www.erezione.org
Cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#5]
Attivo dal 2007 al 2010
Ex utente


Vi ringrazio entrambi per le vostre risposte e vi chiedo:

- e' utile fare Ecocolordoppler Dinamico Penieno ?

- Precedentemente ho dimenticato di dire che da tempo non ho (o almeno non me ne accorgo ma ne sono quasi certo) erezioni notturne ma solo leggeri ingrossamenti del pene .

- Le autoiniezioni intracavernose non rappresentano una terapia troppo invasiva che, da come ho letto, si pratica in casi gravi?? Dovro' per sempre sottopormi a tali tipi di terapie per avere rapporti? Come va praticata tale terapia, prima di ogni rapporto o ciclicamente?

Resto in attesa di una Vs. risposta, saluti e grazie.
[#6]
Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111
Gentile lettore,
...ci chiede un pò troppo per email! La sua situazione va gestita facendosi prendere in carico da un Andrologo che possa seguirla direttamente.
[#7]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,

l'esame ecocolordoppler è importante per definire la causa del suo deficit erettile-
Ho pazienti che usano le iniezioni intracavernose da anni, sia in ambiente domestico sia in rapporti extra-domestici e ne sono assolutamente soddisfatti.
Ho anche vari pazienti con interesse sessuale omosessuale che sostengono di continuare ad utilizzare le autoiniezioni , rinviando una eventuale terapia chirurgica protesica definitiva
veda qualche dato su www.erezione.org
cari saluti

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