Un ecocolor doppler dove gli hanno diagnosticato un varicocele

Gentilissimo dottore scrivo un merito allo spermiogramma del mio compagno eseguito dopo un ecocolor doppler dove gli hanno diagnosticato un varicocele di 2°/3° grado al testicolo sx
Premesso che non abbiamo provato ad avere figli e che lui non ha dolore per il varicocele vorrei capire se è da correggere e se questo può provocare una futura sterilità

SPERMIOGRAMMA

LIQUEFAZIONE: Completa
COLORE: Giallastro
VISCOSITà : normale
vOLUME: 10cc
Ph : 7.4

Conc Spermatozoi : 33 mil/cc
Num Tot : 330 mil

Motilità dopo 60'
Progressiva rapida 0 %
Progressiva lenta 17%
Non progressiva 33 %
Immobili 50%

Motilita dopo120'
Progressiva rapida 0%
Progressiva lenta 18%
Non progressiva 42%
Immobili 50%

VITALITA' DOPO 60' 76 %

MORFOLOGIA
Forme normali 16%
Forme Anormali 84%

Anomaliw testa 67%
Anomalia tratto intermedio 2%
Anomalia Coda 15 %
Residui citoplasmatici 0%

cellule rotonde 3 mil/cc
leucociti 0.8 mil/cc

Grazie mille
[#1]
Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Gentile Signora,
la situazione seminale del suo compagno evidenzia un ottimo numero di spermatozoi ma una assente motilità rettilinea rapida e una % di forme normali un pò ridotta.
Sulla base di un solo spermiogramma comunque non è posibile emettere giudizi sulla fertilità di un uomo per cui vi consiglierei di ripeterlo, sempre con la stessa astinenza (che non ha riportato ma che deve essere di 4 giorni).
Premesso questo vorrei segnalare che ci sono dei valori nel referto che farebbero pensare (è solo un ipotesi ovviamente) ad un processo infiammatorio a carico delle vie seminali: in particolare il volume altissimo (10cc), il colore e la presenza di 800.000 leucociti/cc, che sono i globuli bianchi.
Io ripeterei lo spermiogramma e poi mi rivolgerei ad un Andrologo per valutare nel complesso la situazione; sia la correzione chirurgica del varicocele che un approfondimento diagnostico su eventuali infezioni/infiammazioni delle vie seminali.

Un cordiale saluto

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[#2]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Cara lettrice,

mi associo a quanto risposto dal dottor Benaglia
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Cara lettrice,
come già consigliato dal Dr Benaglia , potrebbe essere utile , vista la problematica sollevata e la vostra età, consigliare al suo compagno una attenta valutazione andrologica . Avrà così modo di conoscere , se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia , come molte donne già conoscono il loro ginecologo.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#4]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
il liquidos eminale del Suo compagno non è di certo da ritenersi nella norma o soddisfacente: è presente astenozoospermia marcata e teratozoospermia, cioè, rispettivamente, patologia marcata della mobilità e della conformazione degli spermatozoi.
Il valore della conta dei leucociti non è tale da pensare alla presenza di fenomeni infiammatori.
La ripetizione dell'esame, direi a uno e tre mesi da questo, sarebbe utile. La valutazione dell'eventuale terapia per il varicocele va presa dopo questa fase di studio.
Occorre che il Suo compagno sia seguito clinicamente presso un Centro Andrologico qualificato.
Auguri affettuosi ad entrambi e cordialissimi saluti. Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it