Referto ecocolordoppler penieno dinamico???

Buongiorno a tutti.
Sono un ragazzo di 28 anni con la DE da 4 anni.
Dopo tutti gli esami del sangue e ormonali nella norma il mio andrologo ha deciso di farmi fare un ecocolordoppler penieno dinamico.
Il medico a fine esame mi ha detto che era molto preoccupato per me e di andare da un andrologo il prima possibile.
Con i vasodilattatori (cialis vardenafil ecc) riesco ad avere delle buone erezioni e durature, ma senza non riesco nemmeno a raggiungerla.
Però il medicinale che mi ha iniettato lo specialista non ha fatto alcun effetto.
Il farmaco in questione era PGE2.
La cosa più strana è che quel farmaco da quello che ha detto lo specialista è molto più forte dei farmaci che usavo con la ricetta medita, quindi comemai non ha fatto effetto visto che ero pure tranquillo e non richiede l’eccitazione sessuale come il cialis?

Vi scrivo qui il referto del medico e spero qualcuno mi dia una risposta.
visti i tempi lunghi a causa del covid faccio una gran fatica a fissare un apountamento con un andrologo.
Ecco qui il referto:

Non alterazioni ecostruttutali dei tessuti molli penieni al preliminare esame basale.
Dopo iniezione di sostanze vasoattive (20 microgrammi di pge2) si procede al campionamento delle arterie cavernose (particolarmente difficoltoso a destra e quasi impossibile a sinistra per la quasi completa assenza di segnale vascolare) rilevando velocità di picco sistolico al di sotto dei limiti inferiori del range di normalità a destra e non percettibile a sinistra.

In conclusione si evidenziano segni eco-color-Doppler di alterato input arterioso.


Volevo precisare che ho problemi intestinali quasi da sempre ed ora stanno peggiorando, stitichezza spesso di lunghi periodi e dolori a volte al limite della sopportazione che durano anche una decina di secondi.
In piu ho anche dolori in zona lombare e addome gonfio soprattutto di sera.
Le gambe le sento sempre più deboli ed affaticate.
Vi ringrazio in anticipo se mi rispondete
[#1]
Dr. Gianfranco Contalbi Urologo, Andrologo, Sessuologo 23 1
gentile assistito quando si esegue questo esame particolare spesso per la tensione non vi e' la minima risposta emodinamica per cui non e' strano quanto successo. di solito invito il paziente a rieseguire l'esame in altra occasione e si vede come le cose cambiano favorevolmente.
non si puo' escludere che l'iniezione si avvenuta nel corpo spongioso uretrale nel qual caso non vi e' alcuna risposta. Anche in tal caso si ripete l'esame e si verifica.

dai suu disturbi vegetativi comunque si capisce che alla base dell'esame mal riuscito vi e' una tensione emotiva che non fa attivare il farmaco.

Dr. GIANFRANCO CONTALBI

[#2]
Utente
Utente
Siceramente io mi sentivo molto tranquillo senza nessuna tensione emotiva. Una volta tornato a casa mi sono accorto che il pene era molto gonfio dalla parte dove mi ha messo la puntura e faceva molto male al tatto! Poi dopo 3 ore è tornato tutto alla normalità. Quindi potrebbe essere che ha sbagliato il dottore? O è una cosa normale che succeda?
[#3]
Dr. Gianfranco Contalbi Urologo, Andrologo, Sessuologo 23 1
forse l'iniezione non e' penetrata nel corpo cavernoso
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